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[Notizia] Terremoto l'Aquila, condannati a 6 anni i membri della commissione Grandi Rischi

Ultimo Aggiornamento: 27/10/2012 20:03
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23/10/2012 15:29
 
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Siamo proprio un paese in netta involuzione, leggo e sento cose dall'Italia che fanno rabbrividire. Questa del terremoto dell'Aquila e' la piu' grande cappellata che io abbia mai sentito: condannati alla a 6 anni per non aver saputo prevenire un terremoto. Si presupppone quindi che i terremoti si possano prevedere. Peccato pero' che non c'e', e non c'e' mai stata nessuna persona sulla faccia della Terra che abbia saputo prevedere eventi sismici.

Le condanne vanno fatte per chi costruisce su un suolo all'80% sismico senza nessuna nessun accorgimento. E la colpa e' anche degli Italiani che se ne infischiano della sicurezza e fanno sempre finta di abitare in un paese altamente sismico.

Questa condanna non ha precedenti. Non ci facciamo sfuggire la minima occasione per essere la barzelletta del mondo.

[Modificato da theropithecus 23/10/2012 15:30]







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Re:
theropithecus, 23/10/2012 15:29:



Siamo proprio un paese in netta involuzione, leggo e sento cose dall'Italia che fanno rabbrividire. Questa del terremoto dell'Aquila e' la piu' grande cappellata che io abbia mai sentito: condannati alla a 6 anni per non aver saputo prevenire un terremoto. Si presupppone quindi che i terremoti si possano prevedere. Peccato pero' che non c'e', e non c'e' mai stata nessuna persona sulla faccia della Terra che abbia saputo prevedere eventi sismici.

Le condanne vanno fatte per chi costruisce su un suolo all'80% sismico senza nessuna nessun accorgimento. E la colpa e' anche degli Italiani che se ne infischiano della sicurezza e fanno sempre finta di abitare in un paese altamente sismico.

Questa condanna non ha precedenti. Non ci facciamo sfuggire la minima occasione per essere la barzelletta del mondo.




Per quello che ho letto, loro fino all'ultimo secondo lanciavano messaggi rassicuranti del tipo "Non abbandonate le case anche se sentite qualche scossa, non c'è pericolo".

Il pericolo c'era eccome, hanno sicuramente esagerato nel proprio ruolo rassicurante.

Ci sono degli anziani che gli hanno creduto e che, anche durante e dopo la scossa che ha fatto cascare mezza città, sono restati in casa...











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inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2012/01/18/news/processo_maddalena_g8_terremoto_l_aquila-28302134/?ref...










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▼dn ǝpıs sıɥʇ▼
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23/10/2012 15:52
 
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senza entrare nella questione, che mi sembra davvero molto poco chiara...
domanda da ignorante, un sismologo cosa può fare di davvero utile tramite il suo lavoro? ovviamente non può prevedere un terremoto, dunque quali vantaggi alla comunità porta, a parte la raccolta dati?
in fin dei conti sono stipendiati con i soldi pubblici, qualcosa che giustifichi il loro lavoro ci sarà, no?










Firma fatta da Jorginha, a me piace ma lei non ci vuole credere.


http://img460.imageshack.us/img460/1156/154019hakke5radioheadnq6.jpg
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23/10/2012 16:08
 
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Re:
hakke5, 10/23/2012 3:52 PM:

senza entrare nella questione, che mi sembra davvero molto poco chiara...
domanda da ignorante, un sismologo cosa può fare di davvero utile tramite il suo lavoro? ovviamente non può prevedere un terremoto, dunque quali vantaggi alla comunità porta, a parte la raccolta dati?
in fin dei conti sono stipendiati con i soldi pubblici, qualcosa che giustifichi il loro lavoro ci sarà, no?




beh innanzi tutto registra i dati. Dati che magari un domani saranno utili per trovare un metodo per prevenire i terremoti. La ricerca va sempre avanti. Poi insieme ai geologi aiutano a ricostruire il suolo italiano, che dovrebbe (uso il condizionale) aiutare a dettare delle regole edilizie antisisimche.


X Wholly

Ma sai quanti milioni di sciami sismici accadono nel mondo ogni anno? Sono eventi comuni ed allo stesso tempo imprevedibili. Non ho mai sentito in vita mia, tranne un solo caso, allertare la popolazione per l'arrivo imminente di un terremoto. Non e' possibile prevedere nessun tipo di terremoto. Non e' compito dei sismologi di allertare la popolazione. Le povere persone cadute sotto le macerie sarebbero morte lo stesso, con o senza allarme (che ribadisco, non esistono allarmi per terremoti). Il problema e' di chi e dove costruisce le case...

I terremoti nella maggior parte non uccidono le persone, sono gli edifici costruiti dall'uomo che uccidono la gente...







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23/10/2012 16:24
 
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Re: Re:
theropithecus, 23/10/2012 16:08:




beh innanzi tutto registra i dati. Dati che magari un domani saranno utili per trovare un metodo per prevenire i terremoti. La ricerca va sempre avanti. Poi insieme ai geologi aiutano a ricostruire il suolo italiano, che dovrebbe (uso il condizionale) aiutare a dettare delle regole edilizie antisisimche.


X Wholly

Ma sai quanti milioni di sciami sismici accadono nel mondo ogni anno? Sono eventi comuni ed allo stesso tempo imprevedibili. Non ho mai sentito in vita mia, tranne un solo caso, allertare la popolazione per l'arrivo imminente di un terremoto. Non e' possibile prevedere nessun tipo di terremoto. Non e' compito dei sismologi di allertare la popolazione. Le povere persone cadute sotto le macerie sarebbero morte lo stesso, con o senza allarme (che ribadisco, non esistono allarmi per terremoti). Il problema e' di chi e dove costruisce le case...

I terremoti nella maggior parte non uccidono le persone, sono gli edifici costruiti dall'uomo che uccidono la gente...




sei sempre molto spiazzante...ma in questo caso, penso, giusto [SM=x35284] .

i veri colpevoli sono altrove... (i costruttori marci)

----

hanno voluto dare un contentino alla popolazione....ma nei 3 gradi di giudizio la sentenza verrà sicuramente ribaltata



[Modificato da simonss 23/10/2012 16:34]









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---error---
[Modificato da simonss 23/10/2012 16:34]









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24/10/2012 10:22
 
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Posto un pezzo di un articolo che forse spiega meglio la situazione:


[...]E così, la sentenza che condanna per omicidio colposo i sei membri della Commissione Grandi Rischi sta creando dibattiti che tirano in ballo i roghi medievali, Galileo, le sfere di cristallo, il Superenalotto e via banalizzando. Come al solito, la semplificazione e il giudizio tranchant la fanno da padrone: innanzitutto, la condanna non è per non aver saputo prevedere il terremoto del 6 aprile durante la famigerata riunione del 31 marzo 2009, dal momento che siamo tutti d’accordo che i terremoti non si possono prevedere. Ma per avere rassicurato gli aquilani sull’improbabilità di un evento catastrofico pur avendo a disposizione dei dati che avrebbero dovuto portare a dire il contrario, falsificando addirittura la data di redazione del verbale della riunione. Messa così, sembrerebbe inoppugnabile. Però, ci sono dei “però”.
Primo “però”: in quel verbale i membri della Commissione non escludevano “in maniera assoluta” che potesse verificarsi un sisma distruttivo, e tuttavia lo consideravano improbabile. “Improbabile” non vuol dire “impossibile”. L’interpretazione rassicurante è stata data in conferenza stampa a titolo personale da un membro che non era nemmeno il portavoce della Commissione.
Secondo “però”: il giudice, nell’estratto delle motivazioni della sentenza, dice che ciò che agli imputati era richiesto, per legge, era l’analisi del rischio e una corretta informazione, e ciò non fu fatto. Ma il ruolo della Commissione è meramente consultivo, come struttura di collegamento tra la comunità scientifica e la Protezione Civile, di cui è organo collegiale. Può dare indicazioni, ma addossarle la responsabilità di omicidio colposo, disastro e lesioni gravi appare francamente spropositato. Semmai era da chiedersi a cosa servisse far riunire una Commissione Grandi Rischi per farla pronunciare su qualcosa su cui non si poteva dire sostanzialmente niente, se non per usarla strumentalmente secondo le proprie necessità, ben sapendo che nessuno scienziato avrebbe rischiato il procurato allarme in assenza di dati inoppugnabili.
Terzo ed ultimo “però”: il vero problema non sta nel capire se la Commissione Grandi Rischi abbia fatto bene o male, ma se le loro parole prefigurino il reato di omicidio colposo e meritino 6 anni di galera per aver detto con troppa enfasi che un terremoto grave era “improbabile” e non “impossibile”. Se l’accusa è di non aver fatto bene il proprio lavoro e di avere agito con leggerezza, allora mezza Italia o più dovrebbe andare in galera subito, a cominciare da chi ha costruito gli edifici (quelli che sono crollati causando morti erano quasi tutti recenti, altro che “vecchie abitazioni”) senza il rispetto delle più elementari norme antisismiche e di sicurezza generale. Se si voleva punire l’acquiescenza al potere e la superficialità nella comunicazione, allora perché non condannarli alla sola interdizione perpetua dai pubblici uffici invece che anche con l’omicidio colposo? E se loro furono (passatemi il pressapochismo delle espressioni) gli ingenui o consapevoli esecutori di una volontà tranquillizzatrice superiore, allora perché i mandanti (chi chiese la riunione e ordinò la conferenza stampa – illuminante in questo senso la trascrizione della telefonata tra Bertolaso e l’assessore regionale Daniela Stati) non sono stati nemmeno sfiorati dall’inchiesta? E cosa dovrebbe essere comminata loro, in caso, come pena?
Tanto per fare un esempio, è come se un medico chiamato per un consulto rassicurasse i parenti che il paziente è fuori pericolo, pur in presenza di disturbi in fase acuta, e poi invece il paziente muore. Ecco, se fosse stato zitto sarebbe stato meglio in primis per la sua reputazione di professionista. Ma lo potremmo poi accusare di omicidio colposo per non aver detto che il paziente poteva morire per una crisi più forte?
La sensazione è che le condizioni ambientali (il giudice di primo grado è dell’Aquila) e l’emotività abbiano avuto un certo peso nella decisione di condannare i membri della Commissione. E aggiungo io, la cronica insofferenza e sfiducia nei confronti delle istituzioni di qualsiasi genere, nonché l’ipocrisia di voler cercare sempre il colpevole in chi ci mette la faccia e la carriera, e non in quelli che si nascondono dietro di loro.









24/10/2012 13:27
 
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questi alla fine in base a dati statistici hanno detto che era improbabile il verificarsi di un terremoto importante in quell'area. cosa che statisticamente era anche vera ma che di scientifico ha ben poco e infatti alla fine l'evento improbabile si è verificato


abruzzo.indymedia.org/attachments/apr2009/verbale_commissione_grandi_rischi_abruzzo_31....

leggendo il verbale a me sembra chiaro come sia tutto incentrato sul ridimensionamento della situazione, senza peraltro averne i mezzi scientifici per farlo
quello che avrebbero dovuto fare era dire la verità, ossia che non c'era nessuna certezza su nulla.
quello che hanno fatto invece è stato diverso, perchè spacciando il tutto come tesi scientifica hanno fatto da megafono a bertolaso e politici dicendo quello che questi gli hanno detto di dire.

senza considerare che a questo punto se noi dobbiamo pagare con soldi pubblici studi fintamente scientifici di livello così basso che hanno solo lo scopo di essere operazioni mediatiche, si può tranquillamente farne a meno

non entro nel merito della condanna, per quello si dovrebbero leggere le carte. la cosa sicura è che certamente non sono stati condannati per non aver predetto un terremoto


edit: pare che quel verbale sia stato redatto addirittura dopo il terremoto [SM=g2173870]
www.ilfattoquotidiano.it/2012/10/23/sentenza-grandi-rischi-scienza-non-centra-sismologi-inguaiati-dalla-politica...
[Modificato da bostrom155 24/10/2012 13:38]
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24/10/2012 19:03
 
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Re:
theropithecus, 23/10/2012 15:29:



Siamo proprio un paese in netta involuzione, leggo e sento cose dall'Italia che fanno rabbrividire. Questa del terremoto dell'Aquila e' la piu' grande cappellata che io abbia mai sentito: condannati alla a 6 anni per non aver saputo prevenire un terremoto. Si presupppone quindi che i terremoti si possano prevedere. Peccato pero' che non c'e', e non c'e' mai stata nessuna persona sulla faccia della Terra che abbia saputo prevedere eventi sismici.

Le condanne vanno fatte per chi costruisce su un suolo all'80% sismico senza nessuna nessun accorgimento. E la colpa e' anche degli Italiani che se ne infischiano della sicurezza e fanno sempre finta di abitare in un paese altamente sismico.

Questa condanna non ha precedenti. Non ci facciamo sfuggire la minima occasione per essere la barzelletta del mondo.





totalmente daccordo con te!
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25/10/2012 10:00
 
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Guido Bertolaso, subito dopo il terremoto dell'Aquila del 6 aprile 2009, convocò una riunione di esperti della commissione Grandi Rischi e, secondo alcune intercettazioni, avrebbe chiesto loro di diffondere un comunicato stampa occultando la verità. Il quotidiano La Repubblica riporta anche l'audio della telefonata in questione, tra Bertolaso e il sismologo Enzo Boschi, avvenuta il 9 aprile.

Questo il contenuto di quella telefonata tra l'allora capo della Protezione civile e Boschi, secondo Repubblica:


"Mi hanno chiesto: ma ci saranno nuove scosse?" dice Bertolaso. Proprio quel giorno la Commissione si sarebbe riunita nella sede dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia a Roma. Prima dell'incontro Bertolaso spiega al suo interlocutore: "La riunione di oggi è finalizzata a questo, quindi è vero che la verità non la si dice". E ancora: "Alla fine fate il vostro comunicato stampa con le solite cose che si possono dire su questo argomento delle possibili repliche e non si parla della vera ragione della riunione. Va bene?". Boschi risponde: "Non ti preoccupare, sai che il nostro è un atteggiamento estremamente collaborativo. Facciamo un comunicato stampa che prima sottoponiamo alla tua attenzione".




D'altronde sempre Repubblica scrisse che già in un'altra occasione, il 30 marzo del 2009, ovvero 7 giorni prima del terremoto, Bertolaso avrebbe tentato di placare le paure della gente con dichiarazioni concordate ad hoc con i sismologi. In un'altra intercettazione, il 30 marzo, avrebbe chiesto agli esperti della Grande rischi di riunirsi all'Aquila per "zittire subito qualsiasi imbecille", per "tranquillizzare la gente" e per dire che "cento scosse servono a liberare energia e non ci sarà mai la scossa quella che fa male. Capito?".

L'audio della telefonata:

www.cadoinpiedi.it/2012/10/25/terremoto_laquila_bertolaso_la_verita_non_va_de...









"Insegui i sogni fino a quando li credi veri" 16/11/2011 & 21/07/2014
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25/10/2012 13:20
 
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Comunque secondo me ci si scorda che non c'è stata la "scossa che fa male"... Leggevo che 6.3 richter (peraltro leggevo anche che pure questo è stato messo in dubbio) in Giappone succede mediamente una volta ogni 2 mesi... e non crolla nulla.

In Giappone, per fare i danni, ne sono serviti 9... e visto che è una scala logaritmica, credo sia tipo decine di migliaia di volte più potente di quello dell'Aquila...

Approfondendo la questione, credo che ci sia sicuramente una responsabilità di questi scienziati asserviti al potere.
Però non so se sia una responsabilità penale, probabilmente no.

[Modificato da wholly 25/10/2012 13:20]










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27/10/2012 20:03
 
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Re:
wholly, 25/10/2012 13:20:

Approfondendo la questione, credo che ci sia sicuramente una responsabilità di questi scienziati asserviti al potere.
Però non so se sia una responsabilità penale, probabilmente no.




Questo è, purtroppo, un Paese del cazzo....

lungi da me escluderli da qualsivoglia responsabilità, figuriamoci [SM=g1439203] [SM=x35369] ...

ma ti immagini se tutti , adesso, facessero sgombrare le città ???

Io sono d' accordo che è meglio prevenire che curare....pero'...

Alemanno ha fatto al lupo al lupo 10 gg fa...e si è preso i fischi...




[Modificato da simonss 27/10/2012 20:04]









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