| | | Post: 19.267 | Registrato il: 05/12/2004 | | | OFFLINE |
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05/05/2014 10:49 | |
Chi di voi ha figli?
Io, da ultratrentenne, vedo quelli dei miei amici e mi accorgo di quanto sia difficile fare i genitori.
Soprattutto, sarà che quasi tutti sono al primo figlio, noto un livello eccessivo di attenzioni, genitori che hanno rinunciato a tutte le loro precedenti passioni, inclinazioni e interessi, nel nome del figlio.
E' normale?
Fa quasi passare la voglia...
Secondo me i figli vanno educati e amati, non protetti e considerati il centro di tutto. Il rischio è che poi, dopo 18 anni di rinunce in nome loro, si senta un credito nei loro confronti che si traduce in delusione quando i figli giustamente se ne dovrebbero andare di casa.
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| | | Post: 17.324 | Registrato il: 16/02/2004 | Città: NAPOLI | Età: 44 | Gaming XP User
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05/05/2014 11:12 | |
Dipende dalle età
Hanno bisogno di essere seguiti
La mia ha 19 mesi, sia io che la mamma lavoriamo.
Turni diversi tra l'altro.
Io orari di ufficio.
Lei orari e giorni da call center fino alle 23.
Quando torniamo a casa la piccola vuole stare con noi.
Io posso pure accendera la PS4 ma poi c'è cmq da cucinare, lavare i panni, stirare, rassettare, pulire casa...alla fine la divisione dei compiti, più un bambino per casa, gioco forza ti allontanano da quelle che erano/sono le tue passioni.
Ergo poi...la vado a spegnere...
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| | | Post: 11.518 | Registrato il: 15/05/2003 | Gaming XP User
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05/05/2014 11:17 | |
Io sono pronto ad andare via di casa, ma un figlio mi vengono i brividi! Vorrei aspettare oltre 1 anno e poi se di vuole mi faccio socio di una farmasanitaria... |
| | | Post: 6.253 | Registrato il: 10/12/2007 | Gaming XP User
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05/05/2014 11:28 | |
Cio' che fa passare la voglia è far crescere un figlio qui, Italia, 2014.
Fossi miliardario o vivessi altrove, la penserei sicuramente in modo diverso.
Ma ad oggi l'idea di avere un figlio non mi è mai passata per la testa.
[Modificato da MAK'80 05/05/2014 11:31] |
| | | Post: 1.234 | Registrato il: 10/06/2004 | Età: 43 | Gaming XP User
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05/05/2014 11:40 | |
Io ne ho 1 di 17 mesi
Come dice bene Drygo, hanno bisogno di attenzioni e di essere seguiti.
Mia moglie non lavora, quindi puo' dedicarsi alla casa ed al bambino tutto il giorno.
Io, lavorando in ufficio e viaggiando parecchio per lavoro, sfrutto tutto il tempo che ho a disposizione per giocare con lui senza rinunciare, pero' alle cose che facevo anche prima.
2 sere a settimana vado a giocare a Basket con gli amici e riesco anche a giocare abbastanza alla PS4.
Il bambino dorme verso le 7.30 e la madre mai piu' tardi delle 22.00 - quindi un paio d'ore per me ogni sera le ho.
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| | | Post: 7.170 | Registrato il: 11/06/2004 | Gaming XP User
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05/05/2014 12:28 | |
wholly, 05/05/2014 10:49:
Chi di voi ha figli?
Io, da ultratrentenne, vedo quelli dei miei amici e mi accorgo di quanto sia difficile fare i genitori.
Soprattutto, sarà che quasi tutti sono al primo figlio, noto un livello eccessivo di attenzioni, genitori che hanno rinunciato a tutte le loro precedenti passioni, inclinazioni e interessi, nel nome del figlio.
E' normale?
Fa quasi passare la voglia...
Secondo me i figli vanno educati e amati, non protetti e considerati il centro di tutto. Il rischio è che poi, dopo 18 anni di rinunce in nome loro, si senta un credito nei loro confronti che si traduce in delusione quando i figli giustamente se ne dovrebbero andare di casa.
vale' permetti che sia sincero con te?
non sei ancora pronto non so' se lo sarai
un figlio te la riempie la vita non te la occupa e' una sottile differenza che c'e' nelle tue parole e che identifica il disagio che provi "c'e' del buono in te"
perche' affronti il problema ma spesso un figlio e' anche qualcosa che si deve vivere al momento e non pianificare
[Modificato da grizzly 62 05/05/2014 12:28]
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"E quanno more er prete,
sonàno le campane,
piangono le puttane
e i loro protettori;
ma quando moro io
non voglio gesù cristi
ma solo gagliardetti
dei Fedayn teppisti" |
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| | | Post: 14.123 | Registrato il: 24/04/2003 | Città: CERVIA | Età: 41 | Gaming XP User
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05/05/2014 12:53 | |
grizzly 62, 05/05/2014 12:28:
vale' permetti che sia sincero con te?
non sei ancora pronto non so' se lo sarai
un figlio te la riempie la vita non te la occupa e' una sottile differenza che c'e' nelle tue parole e che identifica il disagio che provi "c'e' del buono in te"
perche' affronti il problema ma spesso un figlio e' anche qualcosa che si deve vivere al momento e non pianificare
davvero saggissimo
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| | | Post: 7.171 | Registrato il: 11/06/2004 | Gaming XP User
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05/05/2014 12:59 | |
CiccioIg, 05/05/2014 12:53:
davvero saggissimo
ma quale saggerrimo!
riflessioni sottotono di uno sfigato cinquantenne [Modificato da grizzly 62 05/05/2014 12:59]
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"E quanno more er prete,
sonàno le campane,
piangono le puttane
e i loro protettori;
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| | | Post: 19.272 | Registrato il: 05/12/2004 | | | OFFLINE |
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05/05/2014 13:03 | |
Nella società di oggi, alla "famiglia" non si riconosce più un valore così importante tale da giustificare il discorso "il figlio ti riempie la vita".
E' la frase che mi ha detto un mio amico che si appresta a mettere in cantiere un figlio. E' insoddisfatto delle altre cose (lavoro, soldi) e mette al mondo un figlio con sua moglie per dare un senso alla vita.
L'espressione "riempire un vuoto" implica un'insoddisfazione personale, implica chiedere al figlio di svolgere una funzione nella tua vita, quel poveraccio nasce e già ha un debito nei tuoi confronti: deve riempire un vuoto.
Non mi piace come immagine.
Ricorderò sempre la scena di una vecchietta messa molto male nel letto di un ospedale, con i figli che fuori dalla porta litigavano sull'eredità, mentre lei sentiva. Smise di mangiare e morì dopo due giorni.
Si raccoglie quello che si è seminato?
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| | | Post: 36.203 | Registrato il: 12/11/2003 | Città: PESCHIERA BORROMEO | Età: 41 | Gaming XP User
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05/05/2014 13:13 | |
io wholly ho una figlia, in progetto di farne un'altra.
sono un genitore atipico, nel senso mi sveglio alle 4 e finisco di lavorare circa a pranzo, e tutti i pomeriggi me la curo io.
eppure quando arriva il weekend organizziamo sempre qualcosa con lei, che sia una gita in montagna con amici o una pizza con qualcun'altro.
posso dirti che non ho rinunciato a niente, le passioni che avevo prima le ho tutt'ora, ovvio si è più vincolati.
ma per esempio preferisco stare con la mia famiglia molte volte che farmi un giro in mountain bike con gli amici.
credo sia più come dice grizzly insomma.
e ovvio cmq che le cose cambiano e a qualcosa si rinuncia..
per esempio prima io e mia moglie eravamo quelli che ogni weekend in inverno ci alzavamo alle 5 e andavamo tutte le volte in montagna, negli ultimi due anni ho toccato due volte lo snowboard, ma più per non voglia mia che per reale impedimento per dirti. [Modificato da robygr 05/05/2014 13:15]
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| | | Post: 19.273 | Registrato il: 05/12/2004 | | | OFFLINE |
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05/05/2014 13:18 | |
robygr, 05/05/2014 13:13:
io wholly ho una figlia, in progetto di farne un'altra.
sono un genitore atipico, nel senso mi sveglio alle 4 e finisco di lavorare circa a pranzo, e tutti i pomeriggi me la curo io.
eppure quando arriva il weekend organizziamo sempre qualcosa con lei, che sia una gita in montagna con amici o una pizza con qualcun'altro.
posso dirti che non ho rinunciato a niente, le passioni che avevo prima le ho tutt'ora, ovvio si è più vincolati.
ma per esempio preferisco stare con la mia famiglia molte volte che farmi un giro in mountain bike con gli amici.
credo sia più come dice grizzly insomma.
e ovvio cmq che le cose cambiano e a qualcosa si rinuncia..
per esempio prima io e mia moglie eravamo quelli che ogni weekend in inverno ci alzavamo alle 5 e andavamo tutte le volte in montagna, negli ultimi due anni ho toccato due volte lo snowboard, ma più per non voglia mia che per reale impedimento per dirti.
questo mi sembra un modo molto sano ed equilibrato di essere genitore per esempio.
ma intorno a me vedo molti genitori che non sono così.
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| | | Post: 7.172 | Registrato il: 11/06/2004 | Gaming XP User
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05/05/2014 13:18 | |
wholly, 05/05/2014 13:03:
Nella società di oggi, alla "famiglia" non si riconosce più un valore così importante tale da giustificare il discorso "il figlio ti riempie la vita".
E' la frase che mi ha detto un mio amico che si appresta a mettere in cantiere un figlio. E' insoddisfatto delle altre cose (lavoro, soldi) e mette al mondo un figlio con sua moglie per dare un senso alla vita.
L'espressione "riempire un vuoto" implica un'insoddisfazione personale, implica chiedere al figlio di svolgere una funzione nella tua vita, quel poveraccio nasce e già ha un debito nei tuoi confronti: deve riempire un vuoto.
Non mi piace come immagine.
Ricorderò sempre la scena di una vecchietta messa molto male nel letto di un ospedale, con i figli che fuori dalla porta litigavano sull'eredità, mentre lei sentiva. Smise di mangiare e morì dopo due giorni.
Si raccoglie quello che si è seminato?
vale' di al tuo amico che nonostante i cambiamenti il figlio e' sempre qualcosa di molto personale e la propria insoddisfazione o altresi soddisfazione passa attraverso la voglia o presunzione di rimanere presenti post mortem nel mondo terreno
il figlio il proprio segno nel mondo questo e' innanzitutto cosciente o no il punto focale del bisogno interiore che lega la paternita' alla figlianza un figlio non implica necessariamente famiglia e' un sentimento diverso che si integra ma non si riconosce solo in essa
ecco il perche' di riempire o meglio ancora completare se stessi e poi la propria "famiglia"
[Modificato da grizzly 62 05/05/2014 13:19]
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"E quanno more er prete,
sonàno le campane,
piangono le puttane
e i loro protettori;
ma quando moro io
non voglio gesù cristi
ma solo gagliardetti
dei Fedayn teppisti" |
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| | | Post: 19.274 | Registrato il: 05/12/2004 | | | OFFLINE |
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05/05/2014 13:30 | |
Ma quanta differenza c'è tra un figlio tuo e uno adottato a pochi mesi?
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| | | Post: 17.325 | Registrato il: 16/02/2004 | Città: NAPOLI | Età: 44 | Gaming XP User
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05/05/2014 13:40 | |
wholly, 05/05/2014 13:30:
Ma quanta differenza c'è tra un figlio tuo e uno adottato a pochi mesi?
I geni so tutt'un'altra cosa
Io quando la guardo e rivedo le somiglianze, i comportamenti, con me e la mamma mi brillano gli occhi.
Non so se sarebbe la stessa cosa, cioè sicuramente no, però bisogna trovarcisi.
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| | | Post: 31.927 | Registrato il: 30/11/2005 | | | OFFLINE |
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05/05/2014 13:55 | |
se dovete riempire un vuoto bisogna comprare dello stucco, carteggiare e imbiancare
rinunce per un figlio? grazie al cazzo
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| | | Post: 7.173 | Registrato il: 11/06/2004 | Gaming XP User
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05/05/2014 14:09 | |
+Vincent+, 05/05/2014 13:55:
se dovete riempire un vuoto bisogna comprare dello stucco, carteggiare e imbiancare
rinunce per un figlio? grazie al cazzo
perche' ce sei riuscito con qualcos'altro?
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| | | Post: 31.928 | Registrato il: 30/11/2005 | | | OFFLINE |
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05/05/2014 14:12 | |
rinunce no consigli eheheh
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| | | Post: 14.150 | Registrato il: 24/06/2003 | Città: TORINO | Età: 45 | Gaming XP User
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05/05/2014 14:27 | |
Il mio ha 27 mesi.
Molte soddisfazioni e gioia ma anche molta stanchezza!
Ho fatto molte rinunce, non mi è pesata nessuna, l'unica cosa che mi pesa è il dormire poco, non si fa ancora tutta la notte di fila e alla lunga è devastante.
Penso che dipenda molto anche dal carattere, il mio parla, canta, corre, è "dispettoso" mentre altri figli dei miei amici dove li metti stanno, non fiatano e sono ubbidienti, se vado a mangiare fuori non ho voglia di fare il controllore, preferisco fare "in casa"
La cosa che sto trovando lungo è togliere il pannolino, sembra una fesseria ma sono problemi!
Al momento non sono pronto per il bis... |
| | | Post: 19.298 | Registrato il: 05/12/2004 | | | OFFLINE |
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06/05/2014 15:20 | |
questa mi provoca indignazione...
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| | | Post: 1.630 | Registrato il: 25/09/2010 | Città: MILANO | Età: 41 | Gaming XP User
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06/05/2014 17:09 | |
Io ho un bimbo di 17 mesi ed e' una gioia infinita che ti riempie la vita....io e mia moglie viviamo x lui continuando a fare ciò che abbiamo sempre fatto! Un bimbo completa la coppia...dal mio punto di vista non ti comporta nessun tipo di impedimento se si sa gestire tutto con pazienza e dedizione...
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| | | Post: 31.932 | Registrato il: 30/11/2005 | | | OFFLINE |
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06/05/2014 18:02 | |
Noi come sapete aspettiamo la seconda (metà luglio) nel frattempo l'altra ha 2 anni e mezzo e chiaramente va seguita ogni istante...mentre per la "nuova" si susseguono le visite di routine ed il corso pre-parto
A metà giugno dovrei andare a fare la Coppa delle Regioni con la nazionale (e prima 3 settimane di allenamenti ogni giorno)...3-10 luglio ho l'Europa League con allenamenti da metà giugno (appena rientro dalla Coppa delle Regioni in pratica)...nel mezzo chiaramente lavoro ogni giorno e ora che nel week end non gioco vorrei fare la birra ogni tanto
Dire che non rinuncio a nulla sarebbe dire una cazzata...la realtà è che devo fare i salti mortali...anche perchè non è giusto lasciare tutto in carico alla mamma che lavora anche lei e non ha gli sfoghi che ho io
Il problema è se le rinunce ti pesano, tutto qui...come puoi saperlo prima? Ah caro mio, si diventa adulti non per nulla...
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| | | Post: 19.302 | Registrato il: 05/12/2004 | | | OFFLINE |
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06/05/2014 18:16 | |
+Vincent+, 06/05/2014 18:02:
Noi come sapete aspettiamo la seconda (metà luglio) nel frattempo l'altra ha 2 anni e mezzo e chiaramente va seguita ogni istante...mentre per la "nuova" si susseguono le visite di routine ed il corso pre-parto
A metà giugno dovrei andare a fare la Coppa delle Regioni con la nazionale (e prima 3 settimane di allenamenti ogni giorno)...3-10 luglio ho l'Europa League con allenamenti da metà giugno (appena rientro dalla Coppa delle Regioni in pratica)...nel mezzo chiaramente lavoro ogni giorno e ora che nel week end non gioco vorrei fare la birra ogni tanto
Dire che non rinuncio a nulla sarebbe dire una cazzata...la realtà è che devo fare i salti mortali...anche perchè non è giusto lasciare tutto in carico alla mamma che lavora anche lei e non ha gli sfoghi che ho io
Il problema è se le rinunce ti pesano, tutto qui...come puoi saperlo prima? Ah caro mio, si diventa adulti non per nulla...
altro esempio positivo... menomale...
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| | | Post: 17.347 | Registrato il: 16/02/2004 | Città: NAPOLI | Età: 44 | Gaming XP User
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06/05/2014 18:29 | |
wholly, 06/05/2014 18:16:
altro esempio positivo... menomale...
Ma guarda che le rinunce chiunque sceglie di farle.
Ti vengono naturali.
Ci pensi quando qualcuno te lo fa notare, mica non ci dormi la notte?
Se sei pronto ovviamente.
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| | | Post: 5.111 | Registrato il: 06/09/2004 | | PENDE | | OFFLINE |
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06/05/2014 21:56 | |
+Vincent+, 06/05/2014 18:02:
Noi come sapete aspettiamo la seconda (metà luglio) nel frattempo l'altra ha 2 anni e mezzo e chiaramente va seguita ogni istante...mentre per la "nuova" si susseguono le visite di routine ed il corso pre-parto
A metà giugno dovrei andare a fare la Coppa delle Regioni con la nazionale (e prima 3 settimane di allenamenti ogni giorno)...3-10 luglio ho l'Europa League con allenamenti da metà giugno (appena rientro dalla Coppa delle Regioni in pratica)...nel mezzo chiaramente lavoro ogni giorno e ora che nel week end non gioco vorrei fare la birra ogni tanto
Dire che non rinuncio a nulla sarebbe dire una cazzata...la realtà è che devo fare i salti mortali...anche perchè non è giusto lasciare tutto in carico alla mamma che lavora anche lei e non ha gli sfoghi che ho io
Il problema è se le rinunce ti pesano, tutto qui...come puoi saperlo prima? Ah caro mio, si diventa adulti non per nulla...
se vabbè, te lavori anche adesso...
Non è vero che le pago per farle venire a letto con me. Le pago per farle andare via dopo. (Marat Safin)
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| | | Post: 18.922 | Registrato il: 23/08/2003 | Città: NAPOLI | Età: 46 | | | OFFLINE |
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07/05/2014 07:28 | |
Topic interessante, avevo na mezza idea di aprirne uno simile dove potevamo condividere annedoti sulla paternità!
Io ho un bellissimo bimbo di 10 mesi, i primi tempi sono stati i più "duri" (metto tra virgolette perchè sono stati impegnativi ma è stato un dolce lavoro), al primo figlio senza esperienza bisogna scoprire giorno per giorno tutte le situazioni che si vengono a creare. Al di fuori del lavoro per mesi sono stato occupato al 100% con il bimbo (e la moglie semi-incasinata fisicamente e mentalmente per diversi mesi post-parto ) rinunciando a tantissime cose che facevo prima.
Io e mia moglie siamo andati al cinema dopo tipo 7-8 mesi dalla nascita del bambino. Ed io ho fatto la mia prima uscita con un amico sabato scorso per la finale di Coppa Italia....
Le rinunce ci sono, ti vengono anche "naturali", ma non credo sia giusto nemmeno annullarsi totalmente per i figli, sia per la propria salute mentale sia per insegnare a loro l'approccio a socializzare con gli altri e a dedicarsi a delle attività. Infatti non sopporto più quelli che parlano solo ed esclusivamente dei propri bambini (tipo gli azzeccati su Facebook che scrivono e pubblicano immagini sui loro figli).
Attualmente le cose vanno abbastanza bene. La sera quando torno a casa la prima cosa che faccio è quella di "prendere in carico" il bambino per far rilassare un pò la mamma (i tempi sono cambiati...non è più come un tempo dove il papà lavorava e basta e c'era la super mamma che badava ai figli!). E questo lo faccio anche se a volte torno distrutto dalla giornata lavorativa, sia perchè ho proprio il desiderio di stare con lui, sia perchè so bene quanto è faticoso anche stare un'intera giornata a gestire un bambino (mia moglie lavora, ma è libera professionista, fa mezza giornata e non tutti i giorni).
Intorno alle 20.30 il bambino si mette a dormire e da questo momento in poi io e mia moglie abbiamo un pò di spazi. La maggior parte delle volte lei guarda la TV in stanza da letto ed io mi metto col PC o con la TV grande in salone. Mi tengo io la telecamerina per controllare se il bimbo si sveglia, visto che la maggior parte delle cose che guardo/faccio possono essere tranquillamente interrotte, tipo un film in DivX (mentre mia moglie guarda sempre delle trasmissioni "live" in TV). Questo è anche il motivo per cui chiedevo delle cuffie a conduzione ossea in Area Tecnica!!! Per ascoltare un film ed avere contemporanemente le orecchie libere per sentire se il bambino si sveglia (cosa che succede ancora di frequente...non riesce a farsi una tirata fino al mattino, ma fortunatamente un pò di coccole e si ri-addormenta quasi subito). L'unica eccezione è per le partite del Napoli....là nun vogl sapè nient, e la telecamerina se la gestisce lei
Intanto vi chiedo: i vostri bambini come dormono la notte? Quando aveva 5-6 mesi già abbiamo provato a metterlo nel lettino ma è stata una Odissea...si svegliava spesso e a turno dovevamo alzarci nella notte per calmarlo. Ora siamo arrivati a questo: quando siamo svegli sta nel lettino, quando andiamo a dormire pure noi al primo risveglio del piccolo lo mettiamo al centro tra di noi, così quando si sveglia lo teniamo affianco. So bene che "non è giusto" e che potrebbe prendere un vizio che poi sarà tosta togliere...ma così abbiamo raggiunto un certo equilibrio e riusciamo a riposare molto meglio anche io e la mamma.
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| | | Post: 468 | Registrato il: 06/07/2013 | Città: LUCERA | Età: 37 | Gaming XP User
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07/05/2014 08:14 | |
io credo che se uno aspetta di essere pronto per un figlio non lo fa mai. quindi ci vuole anche un pizzico di sano "coraggio" passatemi il termine forte. in ogni caso io avrei una sola preoccupazione..se hai un lavoro saltuario e/o la tua compagna non lavora...beh un minimo di pianificazione ci vuole per me...altrimenti metti al mondo un bimbo e manco ti godi i momenti stupendi che ti regala perchè stai in tensione su come tirarlo su non avendo un minimo di certezza economica. almeno io son fatto così
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| | | Post: 31.935 | Registrato il: 30/11/2005 | | | OFFLINE |
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07/05/2014 08:46 | |
spanella, 06/05/2014 21:56:
se vabbè, te lavori anche adesso...
e non solo!
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| | | Post: 31.936 | Registrato il: 30/11/2005 | | | OFFLINE |
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07/05/2014 09:03 | |
karma77, 07/05/2014 07:28:
Intorno alle 20.30 il bambino si mette a dormire e da questo momento in poi io e mia moglie abbiamo un pò di spazi.
Intanto vi chiedo: i vostri bambini come dormono la notte?
Cazzo alle 20.30...la nostra viene a dormire con noi verso le 22.30/23.00 per cui gli spazi di cui parli per noi non esistono
Noi le abbiamo fatto la sua camera nuova qualche mese fa ma ancora sta nel lettino di fianco al nostro letto...si addormenta spesso nel nostro poi la passo io di fianco nel suo, e fino alla mattina quando stiamo su non si muove (che siano le 7 o le 10...come noi stiamo su lei taaaacccc)
Tra un paio di mesi non so come si evolverà la situazione...spero di non ritrovarmi sul divano
ps. ora arriva robygr e dirà che la sua dorme nella sua camera già da un anno, la mattina si sveglia e prepara la colazione a tutti
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| | | Post: 19.311 | Registrato il: 05/12/2004 | | | OFFLINE |
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07/05/2014 10:00 | |
Mi hanno detto che sarebbe fondamentale metterli a dormire da soli a pochi mesi, prima possibile.
Anche se i primi tempi costa molto doversi alzare... più passa il tempo e più e dura. Non sei il solo che ho sentito alle prese con la "presenza ingombrante"...
La coppia deve avere i suoi spazi...
Devo dire però che qualche spazietto ve lo siete ritagliato lo stesso, birichini...
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| | | Post: 1.631 | Registrato il: 25/09/2010 | Città: MILANO | Età: 41 | Gaming XP User
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07/05/2014 10:20 | |
wholly, 07/05/2014 10:00:
Mi hanno detto che sarebbe fondamentale metterli a dormire da soli a pochi mesi, prima possibile.
Anche se i primi tempi costa molto doversi alzare... più passa il tempo e più e dura. Non sei il solo che ho sentito alle prese con la "presenza ingombrante"...
La coppia deve avere i suoi spazi...
Devo dire però che qualche spazietto ve lo siete ritagliato lo stesso, birichini...
Il mio la mamma l'ha messo nella sua stanza e nel suo lettino a 3 mesi e tutt'ora e' lui che chiede di andare nel suo letto...e' lui proprio che non vuole stare con noi: 10
Minuti alla mattina per vedere un po' di cartoni animati al risveglio e stop..
C'è da dire che abbiamo ( ha fatto, la mamma) un ottima scelta anche se per poco non piangevo quando non vedevo più il mio nanetto nella nostra stanza!
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