AC Milan: Calciomercato 2015/2016

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Kondogbia all'Inter
35 milioni più 3 di bonus al Monaco, 4 all'anno più bonus al giocatore

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Milan, insidia Jackson Martinez: c'è' l'Atletico Madrid

L'Atletico Madrid insidia il Milan per Jackson Martinez. Secondo la stampa spagnola i colchoneros, prossimi a vendere Mario Mandzukic alla Juventus, avrebbero messo nel mirino l'attaccante colombiano del Porto, in queste ultime settimane accostato con insistenza proprio ai rossoneri.

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Milan, per l'attacco si studia Gameiro con l'aiuto della Doyen

Il Milan si muove a 360° per il mercato e tra un assalto a Kondogbia e il capitolo rinnovi che procede spedito, pensa anche all'attacco. L'obiettivo prioritario rimane Jackson Martinez, ma con l'aiuto della Doyen, consulente di mercato al fianco del club rossonero e molto influente presso il Siviglia, potrebbe arrivare a Milano anche il centravanti francese Kevin Gameiro. Curiosamente la concorrenza più importante è rappresentata proprio dal Porto, che deve sostituire il partente centravanti colombiano.

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Gazzetta - Derby Kondogbia, Galliani racconta: "Era tutto fatto. Avevamo l’accordo con Monaco e giocatore, poi..."

Era tutto fatto. C’era l’accordo con il Monaco e lo stesso giocatore. Geoffrey Kondogbia, all’ora di pranzo di ieri, era un giocatore del Milan. L’intesa, come riporta La Gazzetta dello Sport, era stata raggiunta la notte precedente. L’entourage del centrocampista aveva dato l’ok ("tutti noi vogliamo il Milan!"), con tanto di stretta di mano sulla base di quattro milioni di euro più uno di bonus all’anno.

ACCORDO SU TUTTO - Mancava il via libera del Monaco, ma non sarebbe stato un problema: l’arma rossonera era Dimitri Rybolovlev, ricchissimo patron del club con una decisa preferenza per la cessione del giocatore al Milan. Insomma, era tutto pronto. All’ora di pranzo, però, lo scenario si è clamorosamente ribaltato: "All’una e mezzo era tutto fatto - ha dichiarato Galliani -. Il Monaco ci aveva dato l’ok per la vendita a quaranta milioni di euro con pagamento biennale, venti e venti. E l’accordo con Geoffrey, già sistemato la sera prima, ci era stato confermato in tarda mattinata da lui stesso e dal papà. Dopo lo scambio di documenti, all’una e mezzo tutti spariti, evidentemente hanno cambiato idea o gli altri hanno offerto di più".

PRONTI A SPENDERE - In verità, già in nottata c’erano state le prime avvisaglie, quando un’altra chiamata aveva avvertito il dirigente milanista che il prezzo di Kondogbia si era nel frattempo impennato. Così Galliani spiegava a Lucas: "Nelio, in certe trattative bisogna comportarsi come coi figli. È più difficile un 'no' che un 's', ma a queste cifre non possiamo accettare. A volte serve più coraggio ad alzarsi dal tavolo che a rimanere, dunque andiamocene". Tuttavia, come detto, il Milan era ormai tranquillo. Fino al pranzo di sabato. Adesso cambiano completamente le strategie di mercato, ma Galliani non demorde: "Se risparmiamo i 40 milioni di Kondogbia e magari i 35 di Jackson Martinez, ne avremmo 75 da spendere, con oculatezza, da qui a fine mercato. E se sarà un bene o un male sarà solo il tempo a dirlo...".

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Victor Pablo Dana non è milanese: è originario di Ferrara, vive ad Abu Dhabi, e negli ultimi mesi è stato uno dei consiglieri più vicini a Mr Bee, dal quale nelle ultime settimane (e va detto) il broker sta provando ad allontanarsi. Ha il tweet facile, e molti dei suoi "cinguettii" hanno spesso irritato gli uomini che gravitano nella galassia berlusconiana. Al punto che, il 7 giugno, dopo un'altra raffica di dichiarazioni indigeste ad Arcore, che avevano rischiato di far salire nuovamente la tensione tra l'entourage di Silvio Berlusconi e lo stesso Mr Bee, da Bangkok il broker cino-thailandese era stato costretto a rendere pubblico un comunicato stampa nel quale prendeva le distanze da Dana chiarendo che "Dana non mi rappresenta e non può parlare a nessun titolo a nome mio".

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Taechaubol fa chiarezza: "Mi scuso con i tifosi dell'Inter. Dana non farà mai parte del Milan"

Il tweet di Pablo Dana nei confronti dei tifosi dell'Inter, dove quest'ultimi venivano paragonati a dei topi, non è rimasto inosservato tanto è vero che è intervenuto anche Bee Taechaubol sulla vicenda. Questo il pensiero del broker thailandese espresso proprio su Twitter: "Mi scuso con tutta la famiglia interista per le parole di Pablo Dana. Quelle parole non mi appartengono. Lui non è e non farà mai parte del Milan. Il calcio è fatto di uomini di sport e di rispetto. Quello che è successo è una disgrazia e non possiamo tollerarlo".

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Galliani svela i piani del Milan: “Arriveranno un grande attaccante e un grande centrocampista”


I due colpi di mercato sfumati nella giornata di sabato hanno lasciato il segno tra i tifosi rossoneri che si sono scatenati nelle ultime ore per contestare la società dopo che Jackson Martinez e Geoffrey Kondogbia hanno deciso di accordarsi rispettivamente con Atletico Madrid e Inter. Nonostante queste due batoste, in via Aldo Rossi l’obiettivo è sempre quello di consegnare a Sinisa Mihajlovic una squadra competitiva, come ha spiegato Adriano Galliani alla Gazzetta dello Sport: “Arriveranno un grande attaccante e un grande centrocampista”.

OCCHI A PARIGI - Per quanto riguarda il reparto offensivo, gli occhi del Milan sono rivolti soprattutto a Parigi: il sogno dei rossoneri sarebbe infatti quello di acquistare dal Psg uno tra Edison Cavani e Zlatan Ibrahimovic. Il primo costa circa 60 milioni di euro e vuole un ingaggio piuttosto alto (poco meno di 10 milioni), quindi resta una pista molto, forse troppo, cara. Lo svedese, invece, durante l’incontro a Doha con i vertici del club francese, ha ottenuto un leggero ritocco dell’ingaggio, ma non il desiderato prolungamento del contratto che scade a giugno 2016 e quindi il Milan resta alla finestra.

PISTA BELGA - Adriano Galliani è poi al lavoro anche per rinforzare il centrocampo milanista a disposizione di Mihajlovic: sfumato Kondogbia, ora il primo nome sulla lista del Milan sembra essere quello di Axel Witsel, giocatore 26enne dello Zenit San Pietroburgo. Anche il belga costa molto e il suo prezzo potrebbe addirittura aumentare ancora nel caso in cui iniziasse un’asta con altri club, come per esempio la Juventus, che sta pensando a lui se dovesse partire Pogba. Il sabato nero non ha quindi fermato il Milan che vuole reagire subito e placare l’ira dei tifosi grazie a due grandi acquisti.

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