Si soffre, abbiamo limiti, ma che cuore, che grinta, che spirito!
La vittoria conta, certo, ma quando vedi una squadra che sta vivendo un periodo di profondo cambiamento (societario, sportivo -finalmente abbiamo il primo vero allenatore dopo Ancelotti-, etc) come il Milan, non ci si può lamentare di questa squadra, di questi giocatori che sputano sangue e si dannano l'anima.
Abbiamo dimostrato di poter giocare a viso aperto con 2 delle tre big della Serie A (Roma e Juventus, meno col Napoli che gioca uno dei calci più belli in Europa).
Abbiamo una base ottima da cui ripartire e, inserendovi tre-quattro elementi di qualità (un terzino sinistro -anche se lavorerei anche sulla fascia destra, facendo crescere Calabria e De Sciglio in tranquillità-, un regista di centrocampo alla Xavi -con Locatelli alla Busquets davanti alla difesa-, un'ala -abbiamo solo Suso come vera ala e il fenomenale Deulofeu che, però, è in prestito e deve dimostrare di poter essere costante, cosa che gli è sempre mancata. Bonaventura è tutta la vita una mezzala- ed un attaccante -Bacca ha la testa altrove, lontano da Milano. Lapadula grande cuore ed un Niang che, se davvero trova la sua strada, può diventare un attaccante centrale devastante -troppo grezzo e goffo per fare l'ala-), questo Milan si gioca lo scudetto a mani basse.
Il futuro è nostro!
P Donnarumma
D Rodriguez
D Romagnoli
D De Vrij
D Cancelo
C Locatelli
C Bonaventura
C Dahoud (pupillo di Mirabelli)
A Keita (pupillo di Mirabelli)
A Belotti (anche se Mirabelli è fissato con Aubameyang)
A Bernardeschi
P Storari
P Plizzari
D Paletta
D Gomez (difensoraccio vecchia scuola, un po' troppo sporco. Ma chissà che col lavoro...)
D De Sciglio/Abate
D Calabria
D Antonelli
C Kucka
C Montolivo (solo perché ha rinnovato), altrimenti terrei Poli al suo posto
C Pasalic (grande sorpresa e grandi numeri)
C Bertolacci
A Suso
A Deulofeu
A Lapadula
A Niang
[Modificato da fabreezer 22/01/2017 12:07]