Milan: Calciomercato 2017/2018

Ho letto l'intervista a Raiola sulla gazzetta, secondo me la verità è che si è scontrato con Mirabelli e ne ha fatto una questione personale, fregandosene di tutto il resto...alla faccia del curare gli interessi dell'assistito

Riporto un paio di passaggi giusto per far vedere come sia contraddittorio nelle sue spiegazioni:

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Perché non avete rinnovato già con Galliani in sella?

«Il Milan era in vendita da due anni con tre diversi acquirenti.
Così già un anno fa ho rifiutato il dialogo con Galliani, e lui mi
ha rispettato. Era mio dovere prendere tempo perché c’era
poca chiarezza sul destino del club. E io dovevo tutelare il mio
assistito sul futuro tecnico».

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Qui dice che prendeva tempo perchè non era chiaro il futuro del club. Bene, giusto...ma allora perchè ha fatto rinnovare Bonaventura un paio di mesi fa nel bel mezzo del closing?
In quel caso non doveva tutelare il suo assistito?
E perchè Mendes, procuratore anche più potente di Raiola, avrebbe invece accettato di portare un suo giovane talento al Milan? E' più fesso di Raiola?

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Cosa non ha funzionato in queste settimane?
«Mancavano ancora quattro partite alla fine del campionato,
eppure Mirabelli ha cominciato a stressare Gigio. C’è stato un
momento in cui il ragazzo lo evitava a Milanello. Lo hanno trattato
come un asset non come una bandiera. Per lusingarlo sono
arrivati a dirgli: firma, poi se vuoi andare via... Ma non lo
hanno lasciato sereno. In una grande società questo non avviene
più, mi ricordo certe scene tanti anni fa in piccole realtà del
Sud».

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Mirabelli che stressa Gigio mi ricorda molto lo stesso Raiola che stressava Hamsik ogni estate per cambiare squadra fino a che lo slovacco non ha cambiato procuratore...e quindi si torna allo scontro fra i due

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Non ha proprio legato con Mirabelli...
«Non discuto la persona, ma i suoi metodi. Ad esempio nessuno
nota che Conti ha minacciato di non presentarsi agli allenamenti
dell’Atalanta per dire sì ai rossoneri. Gigio, invece, è sempre
stato al suo posto, non ha mai avuto pretese economiche.
E poi se hai in casa un top player come lui perché vai ad offrire il
doppio o il triplo ai Morata o agli Aubameyang? Non è coerente».

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Prima dice che l'aspetto economico non è importante, poi che dovevano dargli lo stesso stipendio offerto a Morata (7,5 milioni ). Poi anche qui contesta i "metodi" di Mirabelli, lui che invece è un agnellino


Ripeto date le sue parole il progetto, i soldi, la fretta...sono tutte scuse, la verità è che ha trovato un ds con un carattere simile al suo e lo scontro è stato inevitabile. Poi per una mera questione di principio ha detto di no ed ora si lamenta pure della pressione mediatica che si è venuta a creare...e no caro Raiola, la pressione l'hai creata tu con il tuo rifiuto e tu stai rischiando di bruciargli la carriera avendo infilato il tuo assistito in questo ginepraio