Scott Forstall cacciato da Apple per non essersi scusato dei problemi di Mappe
Solo poche ore fa abbiamo parlato del recente terremoto scatenato in casa Apple che ha portato a due licenziamenti clamorosi, quello di Scott Forstall, (ex) presidente del reparto software di iOS, e Browett (ex) capo dei retail store ufficiali, e già si hanno nuove informazioni in merito circa il licenziamento di Forstall. Sia il New York Times che il Wall Street Journal ed AllThingsD hanno subito detto la loro grazie ad alcuni dettagli rivelati proprio da persone vicino allo staff: Scott Forstall sarebbe stato licenziato perché non ha voluto, qualche settimana fa, scusarsi pubblicamente per i problemi che hanno afflitto, e che affliggono tutt’ora, il nuovo software Mappe che in iOS 6 ha sostituito l’applicazione di Google.
Il capo della divisione iOS sembrava non piacere a nessuno ed in particolar modo cozzava spesso con la personalità di Jonathan Ive, tant’è che i due non sedevano mai vicino e, addirittura, non preferivano mai stare nella stessa stanza. Il collante del gruppo era proprio il buon vecchio Steve Jobs che riusciva a mantenere un clima apparentemente armonioso che poi è esploso con l’avvento di Tim Cook al comando. E’ proprio per la personalità un po’ spigolosa di Scott che gli altri membri dello staff, sempre secondo quanto si legge sulle note testate americane, non sembrano affatto dispiaciuti di questo cambiamento ai vertici.
Oltre ai vari problemi di inimicizia e di qualche insuccesso, quindi, la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata proprio quella mancata ammissione dei problemi presenti nel software Mappe.Il Ceo Tim Cook, infatti, avrebbe chiesto più volte a Scott di scusarsi pubblicamente per i problemi riscontrati dagli utenti ma, quest’ultimo, ha preferito proseguire con un atteggiamento più da Steve Jobs: continuare a lavorare duramente al miglioramento del prodotto, piuttosto che chiedere scusa. Questa cosa a Tim Cook non è andata giù ed è stato proprio quest’ultimo a scusarsi pubblicamente per la questione Mappe; ma con un piccolo rospo da ingoiare che nella serata di ieri ha sputato finalmente fuori. Come cambieranno ora le cose con Jonathan Ive al comando di iOS?
hdblog.it
La politica della apple e' non scusarsi mai...(antennagate) quindi il tipo si e' comportato esattamente come etica apple...
occhio che la bolla economica sta per scoppiare...cacciate Tim !