[Cinema] Academy Awards 2015: La notte degli Oscar

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li4m
00sabato 21 febbraio 2015 13:04
diretta tv domenica 22 dalle 22.50
su skycinema oscar e quest anno anche in chiaro su cielo

presentatore neil patrick harris





oscar.go.com/





La notte degli Oscar 2015: tutte le curiosità da non perdere sulle nomination e sullo spettacolo del grande cinema
Huffington Post

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Tanti testa a testa, le polemiche sull’Academy razzista, Neil Patrick Harris che deve far dimenticare la conduzione super di Ellen DeGeneres. La 87° edizione degli Oscar, che si svolgerà al Dolby Theatre di Los Angeles la sera del 22 febbraio, non potrà puntate l’attenzione sull’ennesima delusione di Leonardo DiCaprio e non potrà farci gioire come l’anno scorso per la vittoria de “La grande bellezza”, ma ha moltissimi motivi per essere seguita. Ecco tutto quello che c’è da sapere in attesa dei fatidici “The Winner Is”.


Il Barney di "How I met your mother" alla conduzione



Sarà Neil Patrick Harris a presentare la serata più attesa dell’anno a Hollywood. L’attore, reso famoso da “How I Met Your Mother”, in passato ha già condotto gli Emmy Awards e i Tony Awards con ottimi risultati. Al suo fianco si alterneranno attori del calibro di Nicole Kidman, Liam Neeson, Gwyneth Paltrow, Jason Bateman, Channing Tatum e Idris Elba.


Battere il selfie dei record



La scorsa edizione condotta da Ellen DeGeneres è stata straordinaria, resa indimenticabile da quel selfie all star che ha fatto il giro del mondo. Neil Patrick Harris, intervistato dalla stessa Ellen durante il suo show, ha parlato di cosa gli aspetta: “Il selfie mi ha procurato incubi. In realtà ho una spaventosa nuvola nera sopra la mia testa tutto il tempo. Ma proverò a fare qualcosa di ancora meglio”.


I testa a testa



Duro il compito dei membri dell’Academy quest’anno. Nella categoria riservata al miglior film ci sono più dubbi che certezze con “Birdman” che al momento sembra favorito su “Boyhood”, “La teoria del tutto” e “The Imitation Game”. Come regista duello fra Alejandro G. Iñárritu di “Birdman” e Richard Linklater di “Boyhood”. Capitolo premi per i migliori attori protagonisti: se nella categoria femminile i favori del pronostico sono tutti per Julianne Moore di “Still Alice”, in quella maschile situazione molto complessa con Michael Keaton di “Birdman” leggermente avanti agli altri (Bradley Cooper di “American Sniper”, Benedict Cumberbatch di “The Imitation Game”, Eddie Redmayne de “La teoria del tutto”). Tra i film d’animazione pare esserci una corsa a due fra “Big Hero 6” e “The Boxtrolls”.


L'intramontabile biopic



L’anno cinematografico che sarà celebrato dalla 87° edizione degli Oscar è stato all’insegna delle grandi biografie, i cosidetti biopic, un genere che ad Hollywood è sempre piaciuto parecchio. Basti pensare alle tantissime nomination conquistate da “American Sniper”, “Selma”, “The Imitation Game” e “La teoria del tutto” che raccontano rispettivamente le vite di Chris Kyle, Martin Luther King, Alan Turing e Stephen Hawking. Chi punta sul biopic raramente sbaglia, come confermano le affermazioni di Meryl Streep nei panni di Margaret Thatcher in “The Iron Lady”, di Colin First in quelli di Giorgio VI ne “Il discorso del Re” o di Daniel Day Lewis interprete di Abraham Lincoln in “Lincoln”.

Academy razzista?



Nessun attore di pelle nera in lizza e la magra consolazione di “Selma” nominato come miglior film. Mai come quest’anno la comunità afroamericana è stata poco rappresentata dall’Academy, tanto che si è parlato di strisciante razzismo da parte dei suoi membri. David Oyelowo, interprete di Martin Luther King in “Selma”, ha espresso senza mezzi termini la sua teoria: “Storicamente, noi, come persone nere, siamo state celebrate di più quando interpretiamo ruoli sottomessi e servizievoli che quando siamo leader o re”. Il messaggio è stato recepito e su Twitter è nato l’hashtag #OscarsSoWhite in piena polemica con le scelte dell’Academy, soprattutto alla luce delle tante nomination ricevute da un film come “American Sniper”.


L'eredita de La grande bellezza



Nell’edizione del 2014 i colori italiani sono stati splendidamente rappresentati da Paolo Sorrentino che ha vinto l’Oscar per il miglior film straniero con “La grande bellezza”. Quest’anno nessuna pellicola italiana in gara: a contendersi la statuetta saranno il superfavorito “Ida” del polacco Pawel Pawlikowski, che ripropone con sensibilità i temi dell’Olocausto, e “Leviathan” del russo Andrey Zvyagintsev, basato sulla difficile condizione economica di una famiglia della penisola di Kola. Più defilato invece “Timbuktu”, diretto dal mauritano Abderrahmane Sissako e incentrato sull’arrivo di jihadista in villaggio del Mali.

Se votasse Twitter



Il sito Fast Company ha fatto un esperimento molto particolare: chi vincerebbe la statuetta se a votare fossero gli utenti di Twitter e non i membri dell’Academy? Il risultato è stato sorprendente dato che il premio più ambito, quello dedicato al miglior film, è andato a “Grand Budapest Hotel” di Wes Anderson, sicuramente il meno accreditato tra quelli arrivati in finale. Come migliori attori protagonisti, secondo questi dati, trionferebbero Eddie Redmayne de “La teoria del tutto” e Julianne Moore di “Still Alice”.

Tumblr da Oscar - Birdman



Fate un giro su Don’t call me Oscar, fantastico blog su Tumblr, per immergervi a pieno nel clima da Oscar. Qui Sophia e Sadie, due fratellini di Chicago con l’aiuto della madre Maggie, da qualche anno si travestono per ricreare i poster dei film nominati. L’effetto è straordinario.


I pronostici dei bookmakers



La notte degli Oscar è attesa anche dagli scommettitori: le quote migliori le hanno Michael Keaton di “Birdman” come miglior attore e Julianne Moore di “Still Alice” come migliore attrice. I due sono seguiti nelle preferenze rispettivamente da Benedict Cumberbatch di “The Imitation Game” e Felicity Jones de “La teoria del tutto”. Se per la regia ci sono pochi dubbi con Richard Linklater di “Boyhood” super favorito, la statuetta per la migliore pellicola se la contendono “Boyhood” e “Birdman”.


Diretta italiana su Sky Cinema e Cielo



La cerimonia degli Oscar potrà essere vissuta in diretta anche in Italia. I diritti televisivi se li è aggiudicati Sky che ha deciso di sdoppiarli sulla pay-tv e in chiaro: appuntamento nella notte tra domenica 22 febbraio e lunedì 23 febbraio dalle 2.30 su Sky Cinema Oscar e su Cielo, canale 26 del Digitale Terrestre. Il commento è affidato a Gianni Canova, Francesco Castelnuovo e Denise Negri. Dalle 22.50 su Sky Cinema Oscar ci sarà il collegamento con il red carpet, in attesa della cerimonia di premiazione della 87° edizione degli Oscar che si terrà anche quest’anno al Dolby Theatre di Los Angeles.




Oscar 2015: tutto sugli 8 candidati come miglior film
comingsoon


Oscar 2015: tutto sugli 8 candidati come miglior film

Oscar 2015: American Sniper, Birdman, Boyhood, Grand Budapest Hotel, The Imitation Game, Selma, La teoria del tutto e Whiplash, sono questi gli 8 titoli tra i quali verrà scelto il miglior film dell'87esima edizione degli Academy Awards. In attesa di conoscere il verdetto che arriverà nella notte tra domenica 22 febbraio e lunedì 23 febbraio, ecco una breve guida per conoscerli meglio:



American Sniper di Clint Eastwood con Bradley Cooper e Sienna Miller.







Trama: Protagonista di American Sniper è Chris Kyle, un U.S. Navy SEAL che viene inviato in Iraq con una missione precisa: proteggere i suoi commilitoni. La sua massima precisione salva innumerevoli vite sul campo di battaglia e mentre si diffondono i racconti del suo grande coraggio, viene soprannominato "Leggenda". Nel frattempo cresce la sua reputazione anche dietro le file nemiche, e viene messa una taglia sulla sua testa rendendolo il primario bersaglio per gli insorti. Allo stesso tempo, combatte un'altra battaglia in casa propria nel tentativo di essere sia un buon marito e padre nonostante si trovi dall'altra parte del mondo.



Dalla nostra recensione di American Sniper: "Nonostante qualche insicuro cedimento a una retorica risaputa nei momenti dedicati alla vita privata, e un goffo ricorso a una pallottola digitale in una scena importante che meritava più asciuttezza, ancora una volta un film di Clint Eastwood riesce quindi prezioso nella sua onestà espositiva. Ci si può sentire lontani dalle scelte totalizzanti di Chris, ma se riusciamo a valutare le distanze, vuol dire che le misurazioni e i dati raccolti sono chiari."







Tutti i video di American Sniper - Tutte le foto di American Sniper - Tutte le news su American Sniper





Birdman di Alejandro González Iñárritu con Michael Keaton, Edward Norton, Emma Stone, Naomi Watts e Zach Galifianakis







Trama: Birdman racconta di Riggan Thomson (Michael Keaton), attore in declino che dopo un folgorante passato nei panni di un glorioso supereroe, spera di rilanciare la sua carriera dirigendo un nuovo, ambizioso spettacolo a Broadway per dimostrare a tutti che non è solo una ex star di Hollywood. Nei giorni che precedono la sera della prima, Riggan deve fare i conti con un ego irriducibile e gli sforzi per salvare la sua famiglia, la carriera e se stesso.



Dalla nostra recensione di Birdman: "Come in passato, l'impressione è che al regista messicano piaccia più sé stesso dei personaggi dei suoi film o le storie che raccontano, girando con un virtuosismo tale da togliere, paradossalmente spazio e respiro al contenuto. Un contenuto che qui è chiaro, dichiarato, definito, senza sfumature; supportato dalle ottime interpretazioni del cast (Keaton e Edward Norton su tutti) e da una martellante e ipnotica colonna sonora costruita praticamente unicamente su una batteria jazz che non la smette di produrre un angosciante assolo che batte come il cuore dolente e bisognoso d'amore e celebrità di Riggan. E forse anche dello stesso Inarritu."







Tutti i video di Birdman- Tutte le foto di Birdman - Tutte le news su Birdman





Boyhood di Richard Linklater con Patricia Arquette, Ellar Coltrane, Ethan Hawke e Lorelei Linklater







Trama: Girato in soli 39 giorni ma in un arco di tempo di ben 12 anni (tra il 2002 e il 2013), BOYHOOD è un'esperienza cinematografica assolutamente innovativa che ci fa immergere in un modo unico nella vita ordinaria di una famiglia ordinaria. Il protagonista è Mason (Ellar Coltrane), che insieme con la sorella Samantha, intraprenderà un viaggio emozionante e trascendente attraverso gli anni che vanno dall'infanzia all'età adulta. Sua madre e suo padre (Patricia Arquette e Ethan Hawke), da tempo separati, dovranno invece confrontarsi con le difficoltà dell'essere genitori in un contesto in continua evoluzione.



Dalla nostra recensione di Boyhood: "Boyhood è una semplice preghiera laica fatta di piccoli momenti di vita minuta, piena di umanità, che ci invita a credere nella libertà di essere se stessi, diversi, unici. Un film sul diritto di sbagliare e di imparare dai propri errori, genuinamente pregno dei valori e le contraddizioni su cui sono fondati gli Stati Uniti d'America."







Tutti i video di Boyhood- Tutte le foto di Boyhood - Tutte le news su Boyhood





Grand Budapest Hotel di Wes Anderson con Ralph Fiennes, Bill Murray, Saoirse Ronan, Tony Revolori, Jude Law, Owen Wilson, Tilda Swinton, Willem Dafoe, F. Murray Abraham, Adrien Brody, Léa Seydoux, Edward Norton, Harvey Keitel, Tom Wilkinson, Bob Balaban, Florian Lukas, Mathieu Amalric, Jeff Goldblum e Jason Schwartzman







Trama: Una ragazza depone una chiave di una stanza d'hotel ai piedi del busto dedicato a uno scrittore scomparso. Lo stesso scrittore racconta delle origini del suo romanzo. Un uomo oramai anziano e stanco racconta in un albergo semideserto ad un giovane scrittore la storia di Gustave H., il leggendario concierge del Grand Budapest Hotel, e del suo giovane protetto Zero, alle prese con il furto e il recupero di un dipinto rinascimentale inestimabile e la battaglia per un enorme patrimonio di famiglia.



Dalla nostra recensione di Grand Budapest Hotel: "C’è chi dice che Wes Anderson faccia film sempre uguali. E forse è vero. Forse è vero perché si tratta di un autore caratterizzato da una cifra stilistica e un nucleo di temi narrativi talmente forti e radicati da rendere immediatamente riconoscibile il suo lavoro, qualsiasi declinazione questo abbia. Il resto, però, è questione di sfumature: e le sfumature, le gradazioni, sono quello che rendono vivo, pulsante e costantemente mutevole il mondo, il suo compreso. In The Grand Budapest Hotel queste gradazioni sono più estreme, espandono i confini del cinema dell’americano, conquistando nuove maturità, maggiori libertà e (quindi) sempre di più il cuore dei suoi spettatori. ."







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The Imitation Game di Morten Tyldum con Benedict Cumberbatch, Keira Knightley, Charles Dance, Matthew Goode, Mark Strong e Rory Kinnear







Trama: Durante l'inverno del 1952, le autorità britanniche entrarono nella casa del matematico, criptoanalista ed eroe di guerra Alan Turing per indagare su una segnalazione di furto con scasso. Finirono invece per arrestare lo stesso Turing con l'accusa di "atti osceni", incriminazione che lo avrebbe portato alla devastante condanna per il reato di omosessualità. Le autorità non sapevano che stavano arrestando il pioniere della moderna informatica. Noto leader di un gruppo eterogeneo di studiosi, linguisti, campioni di scacchi e agenti dei servizi segreti, ha avuto il merito di aver decifrato i codici indecifrabili della macchina tedesca Enigma durante la II Guerra Mondiale.



Dalla nostra recensione di The Imitation Game: "The Imitation Game non è soltanto un film bello e ben confezionato ma è anche un biopic per una volta davvero necessario. Le vite degli scienziati, in genere, sono poco cinematografiche. E’ difficile rendere eccitante il mondo dei calcoli e l’epifania della scoperta, coinvolgere lo spettatore in questioni che non sarà in grado di comprendere. Ma il cinema è make-believe, serve a rendere plausibili le cose che non si capiscono, a costruire macchine astratte e finte come quelle dei film di Frankenstein, ma che diventano affascinanti e credibili per il loro legame con l’individualità geniale che le ha progettate. The Imitation Game riesce, da un certo punto in poi, a concentrare la nostra attenzione sulla macchina progettata da Turing, la rende importante quanto i protagonisti della storia, ci fa “sentire” il rapporto uomo-macchina in modo quasi fisico."







Tutti i video di The Imitation Game - Tutte le foto di The Imitation Game - Tutte le news su The Imitation Game





Selma - La Strada per la libertà di Ava DuVernay con Tim Roth, David Oyelowo, Giovanni Ribisi, Cuba Gooding Jr., Oprah Winfrey, Carmen Ejogo, Tessa Thompson, Alessandro Nivola, Tom Wilkinson, Common







Trama: Ambientato negli Stati Uniti, durante la presidenza Johnson, il film racconta la marcia di protesta che ebbe luogo nel 1965 a Selma, Alabama. Guidata da un agguerrito Martin Luther King, questa contestazione pacifica aveva lo scopo di ribellarsi agli abusi subiti dai cittadini afroamericani negli Stati Uniti e proprio per la sua natura rivoluzionaria venne repressa nel sangue.



Dalla nostra recensione di Selma: "Selma copre un importante vuoto e ha tutti i tasselli al posto giusto, a partire dal cast, dove non manca nemmeno un cammeo dell’attore più liberal di Hollywood, Martin Sheen. E' un'opera istruttiva con un sicuro valore didattico, da proporre in un ideale double bill storico assieme a Lincoln (non a caso cosceneggiato da Webb). E se tutto questo non è un motivo sufficiente per gridare allo scandalo o alla discriminazione per l’assenza di Ava DuVernay tra i registi candidati all’Oscar, ci dispiace comunque non trovare David Oyelowo nella cinquina dei migliori attori."









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La teoria del tutto di James Marsh con Eddie Redmayne, Felicity Jones, Emily Watson, Charlie Cox, Harry Lloyd, David Thewlis e Adam Godley







Trama: La teoria del tutto racconta la storia del più grande e celebrato fisico della nostra epoca, Stephen Hawking, e di Jane Wilde, la studentessa di Arte di cui si è innamorato mentre studiavano insieme a Cambridge negli anni 60. All'età di 21 anni, Stephen Hawking, brillante studente di cosmologia, è stato colpito da una malattia terminale per la quale, secondo le diagnosi dei medici, gli sarebbero rimasti 2 anni di vita. Stimolato però all'amore della sua compagna di studi a Cambridge, Jane Wilde, arrivò ad essere chiamato il successore di Einstein, oltre a diventare un marito e un padre dei loro tre figli. Durante il loro matrimonio allo stesso modo in cui il corpo di Stephen si indeboliva, dall’altro lato la sua fama accademica saliva alle stelle. Il professor Stephen Hawking è uno dei più famosi scienziati della nostra epoca e autore del bestseller "A Brief History of Time", che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo.



Dalla nostra recensione di La teoria del tutto: "Ci sono film che ci sorprendono e altri che sono rassicuranti e prevedibili come l’orsetto di peluche da bambini. È bene subito anticipare che La teoria del tutto, storia dell’amore dello scienziato Stephen Hawking per la moglie Jane, fa decisamente parte di quest’ultima categoria. 'Molto british', sarà questo il commento più gettonato prima e dopo averlo visto. Uno di quei film, insomma, che hanno fatto della ricostruzione storica accurata, di attori impeccabili e di una bella arguzia nei dialoghi, quasi un genere a sé."









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Whiplash di Damien Chazelle con Miles Teller, J.K. Simmons, Melissa Benoist, Paul Reiser, Austin Stowell, Jayson Blair, Kavita Patil, Kofi Siriboe e Jesse Mitchell







Trama: Andrew, diciannove anni, sogna di diventare uno dei migliori batteristi di jazz della sua generazione. Ma la concorrenza è spietata al conservatorio di Manhattan dove si esercita con accanimento. Il ragazzo ha come obiettivo anche quello di entrare in una delle orchestre del conservatorio, diretta dall'inflessibile e feroce professore Terence Fletcher. Quando infine riesce nel suo intento, Andrew si lancia, sotto la sua guida, alla ricerca dell'eccellenza.



Dalla nostra recensione di Whiplash: "Ecco il number one - secondo noi - dei film candidati l'Oscar. Ecco Whiplash, quintessenza della raffinatezza fuori dal coro del cinema indipendente e seconda prova da regista del trentenne Damien Chazelle. Con una disinvolura da autore consumato, costui ha preso ispirazione dalla propria esperienza di batterista in una scuola di musica e dal ricordo di un insegnante crudele per narrare, in un'alternanza di ritmi suggerita da un montaggio di una precisione inaudita, uno scontro epico nel quale i fantasmi da scongiurare sono due: sbagliare il tempo e precipitare nell'oblio."









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li4m
00sabato 21 febbraio 2015 13:07


Oscar 2015, ecco tutte le candidature: nove nomination per Birdman e Grand Budapest Hotel
comingsoon


Oscar 2015, ecco tutte le candidature: nove nomination per Birdman e Grand Budapest Hotel

Sono state annunciate le nomination agli 87esimi Academy Awards.

A guidare la pattuglia dei film più apprezzati dai votanti degli Oscar, Grand Budapest Hotel di Wes Anderson e Birdman di Alejandro Gonzales Inarritu, entrambi in corsa per 9 statuette.

Li seguono a ruota The Imitation Game, a quota 8 nomination, e il Boyhood di Richard Linklater con 7. American Sniper di Clint Eastwood ha ottenuto 6 nomination, mentre 5 ne hanno raccolte Interstellar, Foxcatcher, la sorpresa Whiplash e La teoria del tutto.

Buon risultato del Tuner di Mike Leigh (4 nomination), mentre a quota 3 si fermano Into the Woods e Unbroken.

Delusione per l'accreditatissimo Selma e per Vizio di forma di P.T.Anderson (2 sole candidature), e soprattutto per L'amore bugiardo di David Fincher, che ha ottenuto solo la nomination andata a Rosamund Pike come miglior attrice protagonista.

Molti i delusi per la mancata nomination come miglior film d'animazione per The Lego Movie, mentre Citizenfour si conferma il più accreditato vincitore nella categoria per il miglior documentario.


Ecco l'elenco completo dei candidati. Conosceremo i vincitori durante la cerimonia di premiazione che si svolgerà il 22 febbraio.




Miglior film



American Sniper

Birdman

Boyhood

Grand Budapest Hotel

The Imitation Game

Selma

La teoria del tutto

Whiplash





Miglior regia



Alejandro G. Inarritu per Birdman

Richard Linklater per Boyhood

Bennett Miller per Foxcatcher

Wes Anderson per Grand Budapest Hotel

Morten Tydlum per The Imitation Game





Miglior attore protagonista



Steve Carell per Foxcatcher

Bradley Cooper per American Sniper

Benedict Cumberbatch per The Imitation Game

Michael Keaton per Birdman

Eddie Redmayne per La teoria del tutto





Miglior attrice protagonista



Marion Cotillard per Due giorni, una notte

Felicity Jones per La teoria del tutto

Julianne Moore per Still Alice

Rosamund Pike per L'amore bugiardo

Reese Witherspoon per Wild





Miglior attore non protagonista



Robert Duvall per The Judge

Ethan Hawke per Boyhood

Edward Norton per Birdman

Mark Ruffalo per Foxcatcher

J.K Simmons per Whiplash





Miglior attrice non protagonista



Patricia Arquette per Boyhood

Laura Dern per Wild

Keira Knightley per The Imitation Game

Emma Stone per Birdman

Meryl Streep per Into the Woods





Miglior sceneggiatura originale



Birdman

Boyhood

Foxcatcher

Grand Budapest Hotel

Lo sciacallo - Nightcrawler





Miglior sceneggiatura non originale



American Sniper

The Imitation Game

Vizio di forma

La teoria del tutto

Whiplash






Miglior film straniero



Ida (Polonia)

Leviathan (Russia)

Tangerines (Estonia)

Timbuktu (Mauritania)

Storie Pazzesche (Argentina)





Miglior film d'animazione



Big Hero 6

The Boxtrolls

Dragon Trainer 2

Song of the Sea

The Tale of the Princess Kaguya






Miglior fotografia



Birdman

Grand Budapest Hotel

Ida

Mr. Turner

Unbroken





Miglior montaggio



American Sniper

Boyhood

Grand Budapest Hotel

The Imitation Game

Whiplash





Miglior scenografia



Grand Budapest Hotel

The Imitation Game

Into the Woods

Mr. Turner






Migliori costumi



Grand Budapest Hotel

Vizio di forma

Into the Woods

Maleficent

Mr. Turner






Miglior trucco e acconciature



Foxcatcher

Grand Budapest Hotel

Guardiani della Galassia





Migliori effetti speciali



Captain America: The Winter Soldier

Apes Revolution

Guardians of the Galaxy

Interstellar

X-Men: Days of Future Past






Miglior sonoro



American Sniper

Birdman

Interstellar

Unbroken

Whiplash








Miglior montaggio sonoro



American Sniper

Birdman

Lo Hobbit : la battaglia delle cinqua armate

Interstellar

Unbroken








Miglior colonna sonora originale



Grand Budapest Hotel

The Imitation Game

Interstellar

Mr. Turner

La teoria del tutto










Miglior canzone



The Lego Movie

Selma

Beyond the Lights

Begin Again

Glen Campbell... I'll be me





Miglior documentario



Citizenfour

Finding Vivian Maier

Last Days in Vietnam

The Salt of the Earth

Virunga





Miglior corto documentario



Crisis hotline: Veterans press 1

Joanna

Out Curse

The Reaper

White Earth





Miglior cortometraggio



Aya

Boogaloo and Graham

Butter Lamp

Parvaneh

The Phone Call



Miglior cortometraggio d'animazione



The Bigger Picture

The Dam Keeper

Feast

Me and My Moulton

A Single Life







simonte
00sabato 21 febbraio 2015 13:30
Io per il miglior film tifo American Sniper ma vincerà uno tra Birdman o più facile Boyhood.

Come miglior attore tifo Michael Keaton, attrice Rosamund Pike che non vincerà mai, per regia Linklater e credo che vincerà facile
flavioti
00sabato 21 febbraio 2015 16:07
Re:
simonte, 21/02/2015 13:30:

Io per il miglior film tifo American Sniper ma vincerà uno tra Birdman o più facile Boyhood.

Come miglior attore tifo Michael Keaton, attrice Rosamund Pike che non vincerà mai, per regia Linklater e credo che vincerà facile




American Sniper no dai
grande delusione per me....
uarodosaccaa
00sabato 21 febbraio 2015 16:13
se avessi saputo della diretta in chiaro, mi sarei preso il lunedì mattina
li4m
00sabato 21 febbraio 2015 16:13
Re: Re:
flavioti, 21/02/2015 16:07:




American Sniper no dai
grande delusione per me....




idem, non mi è piaciuto per nulla.. eastwood sempre peggio

ho letto articoli che lamentavano la non nomination per la regia :boh:


tifo incredibile per ida e la principessa kaguya :love:
(che pero non vincera :( )
hakke5
00sabato 21 febbraio 2015 16:58
forza Anderson!
$eldiablo$
00sabato 21 febbraio 2015 17:15
American sniper spero non becchi nulla, film veramente sopravvalutato e finale pessimo degno di un'americanata qualsiasi

Boyhood lo devo ancora vedere ma dicono sia molto bello

Speravo beccasse qualche nomination in più Gone Girl
jorginha
00domenica 22 febbraio 2015 06:39
NewAdventuresInHi-Fi
00domenica 22 febbraio 2015 09:48
Anche io tifo per Keaton, mi e' sempre piaciuto moltissimo come attore fin dai tempi del primo batman.

Miglior film american sniper, penso che sara' il punto piu' altro della carriera di cooper, un film di quelli che segna i tempi, non capisco perche' non vi sia piaciuto, troppo "americanata"?
$eldiablo$
00domenica 22 febbraio 2015 13:22
Bah guarda, può piacere e non piacere naturalmente, ma dire che sia un film che segna i tempi mi sembra veramente eccessivo

Riguardo Bradley Cooper, sicuramente la sua carriera ne trarrà beneficio e sono anche contento, mi piace molto lui dai tempi di Alias

Detto questo a me non ha detto molto il film, è una storia ben raccontata ma niente di più, finale per altro deludentissimo..

Testo nascosto - clicca qui
NewAdventuresInHi-Fi
00domenica 22 febbraio 2015 14:36
Ma il film non e' che sia un documentario, lo stesso kyle e' quasi certo che fosse molto piu' esaltato e meno riflessivo di quello intepretato da cooper.

Sul fatto del finale non ti seguo, eastwood ha deciso di concentrarsi sulla vita familiare e professionale di kyle, la fine si sapeva essendo una storia vera, e non ha mostrato il reduce matto che gli spara al poligono. Aver saltato questa parte come puo' rendere il film un'americanata? Posso capire la definizione se mi parli del fatto che kyle viene dipinto forse in maniera eccessiva come eroe buono: umano, compassionevole, super generoso etc. etc.

Per me e' un film che segna i tempi perche' e' iconico, nessun altro film ha parlato di un cecchino in guerra in questo modo, alla fine i film che segnano i tempi non sono sempre i migliori e tanti capolavori passano inosservati.

La scena del trailer, del bambino con la madre e di kyle che deve prendere la decisione e' uno dei trailer piu' belli mai visti secondo me. Cooper barbuto e palestrato si e' immerso alla perfezione nel ruolo.

LessThanJake
00domenica 22 febbraio 2015 21:07
mamma mia quanto ti quoto newadventures :inchino:


secondo me tutto si può dire (può piacere o no) TRANNE che american sniper sia un'americanata.

ho visto tutti i film di eastwood, da attore e da regista...american sniper non è il più bello in assoluto (per me gran torino, capolavoro immenso), ma sicuramente un film che si distingue dalla massa e che a me ha colpito parecchio.

non capisco nemmeno le critiche sul finale, secondo me clint ha trovato il giusto equilibrio tra documentario e dramma psicologico familiare proprio nella parte finale.

non sono un fanatico esaltato di eastwood, ma da regista ne sbaglia veramente pochi.






ps: per quanto possano contare le recensioni, american sniper su IMDb ha comunque un 7.5 di media che non è poco eh (per me proprio il voto che merita questo film :yes: )
li4m
00domenica 22 febbraio 2015 21:20
Re:
$eldiablo$, 21/02/2015 17:15:

American sniper spero non becchi nulla, film veramente sopravvalutato e finale pessimo degno di un'americanata qualsiasi

Boyhood lo devo ancora vedere ma dicono sia molto bello

Speravo beccasse qualche nomination in più Gone Girl




molto molto bello boyhood
io gli darei l oscar come miglior film :)

e regia a inarritu
$eldiablo$
00domenica 22 febbraio 2015 21:54
New, i film che segnano i tempi per me sono i film che hanno influenze successive sulla cinematografia o che comunque diventano dei film di culto per una generazione, non so se abbiamo idee diverse del concetto

A prescindere dai gusti personali, non credo che American Sniper possa rappresentare nè l'una nè l'altra cosa, davvero, su questo non sono d'accordo per nulla

Per il resto posso solo dirti "de gustibus", se a te non sembra un'americanata che vuole a tutti i costi incensare il personaggio eroe ok, ci siamo fatti idee differenti, ci può stare

Posto che per americanata non intendo la celebrazione dell'America tutta in senso lato, ma il voler incensare la "perfezione" del personaggio

Mi sarebbe piaciuto di più se ad esempio

Testo nascosto - clicca qui


Ma chiaramente il film è autobiografico quindi non è che si poteva cambiare la sua storia

:)

Volevo precisare solo che il film non mi è parso un'americanata PER il finale, ma volevo intendere che il finale rinforza il concetto, visto che al posto di farmi vedere la morte dell'eroe (di come magari sia stato "poco sveglio" in quella situazione) mi fai vedere la parata con tutti i bandieroni, ma dai

Finale deludentissimo, ma ripeto, de gustibus

Per me è un film anche piacevole, intendiamoci, non sarei uscito deluso dal cinema se non avessi saputo che il film era candidato all'oscar, mi aspettavo chissà cosa e invece per me non è un film neanche da nomination

Detto questo non capisco perché addirittura non si POSSA dire questo o che sia un'americanata, ma tant'è

:boh:

Comunque, sempre per quanto possano contare le recensioni, ho dato uno sguardo ai voti IMDB degli altri film candidati:

- Birdman 8,1
- Boyhood 8,2
- Grand Budapest Hotel 8,1
- Imitation game 8,2
- La teoria del tutto 7,8
- Selma 7,7
- Whiplash 8,6

Direi che ne esce bene American sniper col suo 7,5, peggiore fra tutti

:asd:
jorginha
00domenica 22 febbraio 2015 22:01
Re:
$eldiablo$, 22/02/2015 21:54:

New, i film che segnano i tempi per me sono i film che hanno influenze successive sulla cinematografia o che comunque diventano dei film di culto per una generazione, non so se abbiamo idee diverse del concetto

A prescindere dai gusti personali, non credo che American Sniper possa rappresentare nè l'una nè l'altra cosa, davvero, su questo non sono d'accordo per nulla

Per il resto posso solo dirti "de gustibus", se a te non sembra un'americanata che vuole a tutti i costi incensare il personaggio eroe ok, ci siamo fatti idee differenti, ci può stare

Posto che per americanata non intendo la celebrazione dell'America tutta in senso lato, ma il voler incensare la "perfezione" del personaggio

Mi sarebbe piaciuto di più se ad esempio

Testo nascosto - clicca qui


Ma chiaramente il film è autobiografico quindi non è che si poteva cambiare la sua storia

:)

Volevo precisare solo che il film non mi è parso un'americanata PER il finale, ma volevo intendere che il finale rinforza il concetto, visto che al posto di farmi vedere la morte dell'eroe (di come magari sia stato "poco sveglio" in quella situazione) mi fai vedere la parata con tutti i bandieroni, ma dai

Finale deludentissimo, ma ripeto, de gustibus

Per me è un film anche piacevole, intendiamoci, non sarei uscito deluso dal cinema se non avessi saputo che il film era candidato all'oscar, mi aspettavo chissà cosa e invece per me non è un film neanche da nomination

Detto questo non capisco perché addirittura non si POSSA dire questo o che sia un'americanata, ma tant'è

:boh:

Comunque, sempre per quanto possano contare le recensioni, ho dato uno sguardo ai voti IMDB degli altri film candidati:

- Birdman 8,1
- Boyhood 8,2
- Grand Budapest Hotel 8,1
- Imitation game 8,2
- La teoria del tutto 7,8
- Selma 7,7
- Whiplash 8,6

Direi che ne esce bene American sniper col suo 7,5, peggiore fra tutti

:asd:



Di Whiplash parlano tutti un gran bene, mi sa che tocca rimediarlo... :yes:
hakke5
00domenica 22 febbraio 2015 23:39
Re: Re:
jorginha, 22/02/2015 22:01:



Di Whiplash parlano tutti un gran bene, mi sa che tocca rimediarlo... :yes:




infatti è il secondo film che ho messo tra i preferiti tu sai dove :asd:
li4m
00lunedì 23 febbraio 2015 01:36
Rommelsen
00lunedì 23 febbraio 2015 12:09
Boh raga. Birdman non è brutto, ma tra sto remake de il Cigno Nero incentrato sulle seghe mentali di Keaton e una storia come Boyhood io avrei premiato quest'ultimo.

Anche perché di sti tempi in cui si è affermata st'idea del successo da fast food (tutto e subito) e dei film in POV tutti uguali girati in due secondi, un riconoscimento a una scommessa a lungo termine e veramente "rivoluzionaria" come Boyhood avrebbe come minimo avuto un certo significato.

Il furto più grande è stato per il film d'animazione, comunque. Un premio alla bellissima saga di How to train your dragon andava dato.

Il resto tutto più o meno giusto. Contentissimo del successo di Grand Budapest Hotel e di Whiplash (vedetelo sul serio raga, è stupendo. Peccato che i "cinemi" ci bombardino di 50 sfumature di sticazzi e ci tocca arrangiarci per rimediarlo) e di Eddie Redmayne.

Meravigliosa la canzone di Selma, che pena tutte le altre comunque (simpatici i The Lonely Island però).

Il mio Oscar al miglior discorso va a quello dello sceneggiatore di Imitation Game.
hakke5
00lunedì 23 febbraio 2015 12:15
Re:
Rommelsen, 23/02/2015 12:09:



Meravigliosa la canzone di Selma, che pena tutte le altre comunque (simpatici i The Lonely Island però).





dei film in lizza per ora ho visto solo Gran Budapest Hotel quindi non posso pronunciarmi sui premi
però Gran Budapest Hotel ha vinto un premio anche per la colonna sonora, di cui onestamente non mi è rimasta traccia alcuna

Everething is Awesome meritava :asd:
Sk8ter Mania XI
00lunedì 23 febbraio 2015 12:19
Re:
Rommelsen, 23/02/2015 12:09:

Boh raga. Birdman non è brutto, ma tra sto remake de il Cigno Nero incentrato sulle seghe mentali di Keaton e una storia come Boyhood io avrei premiato quest'ultimo.

Anche perché di sti tempi in cui si è affermata st'idea del successo da fast food (tutto e subito) e dei film in POV tutti uguali girati in due secondi, un riconoscimento a una scommessa a lungo termine e veramente "rivoluzionaria" come Boyhood avrebbe come minimo avuto un certo significato.

Il furto più grande è stato per il film d'animazione, comunque. Un premio alla bellissima saga di How to train your dragon andava dato.

Il resto tutto più o meno giusto. Contentissimo del successo di Grand Budapest Hotel e di Whiplash (vedetelo sul serio raga, è stupendo. Peccato che i "cinemi" ci bombardino di 50 sfumature di sticazzi e ci tocca arrangiarci per rimediarlo) e di Eddie Redmayne.

Meravigliosa la canzone di Selma, che pena tutte le altre comunque (simpatici i The Lonely Island però).

Il mio Oscar al miglior discorso va a quello dello sceneggiatore di Imitation Game.




Big Hero 6 non poteva non vincere dai. Dragon Trainer avrebbe dovuto vincere per il primo ma anche lì c'era un altro capolavoro (toy story 3)
NewAdventuresInHi-Fi
00lunedì 23 febbraio 2015 15:08
Ho capito il perche' del finale "mozzato" di american sniper, il film e' basato sull'autobiografia di kyle e per forza di cose il giorno dell'omicidio non c'e'...sarebbe stata un'aggiunta non presente nel libro e si e' preferito raccontare la storia prima dell' orrendamente stupida fine dello sniper.
flavioti
00lunedì 23 febbraio 2015 15:17
Re:
NewAdventuresInHi-Fi, 23/02/2015 15:08:

Ho capito il perche' del finale "mozzato" di american sniper, il film e' basato sull'autobiografia di kyle e per forza di cose il giorno dell'omicidio non c'e'...sarebbe stata un'aggiunta non presente nel libro e si e' preferito raccontare la storia prima dell' orrendamente stupida fine dello sniper.




prendendo da wikipedia


Kyle e i Navy Seals inseguivano un capo dei ribelli chiamato 'Il Macellaio'

Non è vero. Non è mai esistito e Kyle non ne ha mai parlato nelle sue memorie. È stato inserito nella sceneggiatura a beneficio della trama del film.



visto che c'è stata qualche aggiunta, potevano spiegarci meglio i traumi post guerra che per me sono stati trattati male... non penso abbia avuto solo incubi o paura dei rumori....
NewAdventuresInHi-Fi
00lunedì 23 febbraio 2015 16:02
si in effetti il villain super skillato tipica nemesi dell'eroe era una trovata molto da film, se quella l' hanno aggiunta di sana pianta (come molte altre cose immagino) potevano aggiungere anche qualcosina sulla morte.
Pero' Clint ha scelto cosi'....basta criticarmi Clint per favore poi, lui e' un mito.
Lo dico, se volete, mi dispiace ma lo dico, meglio lui del mollo!
flavioti
00lunedì 23 febbraio 2015 16:56
Re:
NewAdventuresInHi-Fi, 23/02/2015 16:02:

si in effetti il villain super skillato tipica nemesi dell'eroe era una trovata molto da film, se quella l' hanno aggiunta di sana pianta (come molte altre cose immagino) potevano aggiungere anche qualcosina sulla morte.
Pero' Clint ha scelto cosi'....basta criticarmi Clint per favore poi, lui e' un mito.
Lo dico, se volete, mi dispiace ma lo dico, meglio lui del mollo!




invece Clint è un po' mollo
anche Bradley Cooper è un giovane di Bologna, lui ha recitato con Mr DeNiro, Mr Bale
anche i grandi svincolano
faccio un esempio che è anche amico mio, Di Caprio
lui nemmeno ha mai vinto un oscar

arriva il scemo di turno e spara a mr kyle
aiutatelo cazo

robygr
00lunedì 23 febbraio 2015 18:07
ridicolo che non abbia vinto how to train your dragon :(
NewAdventuresInHi-Fi
00lunedì 23 febbraio 2015 21:42
Re:
LessThanJake, 22/02/2015 21:07:

mamma mia quanto ti quoto newadventures :inchino:


secondo me tutto si può dire (può piacere o no) TRANNE che american sniper sia un'americanata.

ho visto tutti i film di eastwood, da attore e da regista...american sniper non è il più bello in assoluto (per me gran torino, capolavoro immenso), ma sicuramente un film che si distingue dalla massa e che a me ha colpito parecchio.

non capisco nemmeno le critiche sul finale, secondo me clint ha trovato il giusto equilibrio tra documentario e dramma psicologico familiare proprio nella parte finale.

non sono un fanatico esaltato di eastwood, ma da regista ne sbaglia veramente pochi.






ps: per quanto possano contare le recensioni, american sniper su IMDb ha comunque un 7.5 di media che non è poco eh (per me proprio il voto che merita questo film :yes: )




Non lo so ma io ho avuto la sensazione che american sniper sia stato un film che rimarra' nel tempo. Come top gun, the departed, matrix, million dollar baby, inception, etc.
Forse mi sbaglio. Comunque a parte il mollo :lmao: , anche per me clint e' un mito assoluto, da attore con i controcazzi e' diventato un regista con i controcazzi e nel bene o nel male (alcuni sono un po' lenti) non sbaglia un film.

Imdb non lo considero una bibbia, a volte da' voti alti a film per me cazzosi, come snowpiercer, e voti bassi a piccoli capolavori, ma poi si sa il giudizio di un film dipende anche molto dai gusti personali.

Comunque per tornare IT birdman lo voglio proprio vedere, dei film premiati o nominati mi sa che ho visto solo american sniper, the imitation game e la teoria del tutto me li sono persi.

Sono curiosissimo di vedere boyhood girato in un arco temporaledi 12 anni.
jorginha
00mercoledì 18 marzo 2015 22:52
Sto recuperando un po' di film, soprattutto i premiati agli Oscar (di solito quelli che meritano me li vedo subito al cinema, essendo all'estero faccio in altra maniera)

Per ora la mia classifica è

The Imitation Game --- 8.5, starò diventando una tipa da filmoni scontati? Mi è piaciuto una cifra, splendido Cumberbacht, ruolo perfetto per lui. :love:
Grand Budapest Hotel --- 8, regia favolosa, un gioiellino, storia carina, ritmo divertente, attori bravissimi e cammei spettacolari. :asd:
Whiplash --- 7.5 particolare, non saprei come altro descriverlo. Ho apprezzato molto il finale.
La teoria del tutto --- 6, melodrammone melenso, col materiale che avevano (ovvero la vita di uno dei più grandi fisici teorici di sempre) potevano fare faville, hanno preferito buttarla sul sentimentale e basta...

American Sniper
Boyhood
Selma

Li devo ancora vedere

Birdman --- 2 e so già che sarà ultimo, cagata immonda.
hakke5
00giovedì 19 marzo 2015 01:08
Re:
jorginha, 18/03/2015 22:52:

Sto recuperando un po' di film, soprattutto i premiati agli Oscar (di solito quelli che meritano me li vedo subito al cinema, essendo all'estero faccio in altra maniera)




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