wholly
00sabato 20 febbraio 2016 10:35
Morto oggi, credo che meriti più di un topic di commemorazione, visto che i suoi libri gli garantiscono di fatto l'immortalità.
Quali sono stati i suoi libri (se ne avete letti) preferiti?
Questi i libri di narrativa:
Il nome della rosa, Milano, Bompiani, 1980.
Il pendolo di Foucault, Milano, Bompiani, 1988. ISBN 88-452-0408-1
L'isola del giorno prima, Milano, Bompiani, 1994. ISBN 88-452-2318-3
Baudolino, Milano, Bompiani, 2000. ISBN 88-452-4736-8
La misteriosa fiamma della regina Loana. Romanzo illustrato, Milano, Bompiani, 2004. ISBN 88-452-1425-7
Il cimitero di Praga, Milano, Bompiani, 2010. ISBN 978-88-452-6622-5
Numero zero, Milano, Bompiani, 2015. ISBN 978-88-452-7851-8
Io ne ho letti solo tre:
Il nome della rosa, Milano, Bompiani, 1980.
Baudolino, Milano, Bompiani, 2000.
Il cimitero di Praga, Milano, Bompiani, 2010.
Consiglio ovviamente il nome della rosa, godibile anche Baudolino, molto più difficile la lettura del Cimitero, per le scelte dell'autore di immedesimarsi nel personaggio protagionista.
Probabilmente non l'ho finito.
Degli altri che mi dite? Un paio sono famosissimi, credo che li leggerò presto.
$eldiablo$
00sabato 20 febbraio 2016 12:05
Il pendolo di Foucault è molto interessante ma è un bel "mattoncino", di certo non è una lettura semplicissima nè scorrevole, ma a mio modo di vedere va letto specie se piace il suo modo di scrivere
Il cimitero di Praga anche io l'ho trovato un po' noioso in certi tratti onestamente
Mi dispiace sia morto, è un autore che stimo molto
A prescindere da tutto, l'ultima "uscita" che ha avuto risonanza (quella sui social network) mi ha trovato d'accordo al 100%, mi piace l'idea di non essere necessiaramente politically correct e di esprimere quello che si pensa
hakke5
00sabato 20 febbraio 2016 13:40
ho letto solo il Nome della Rosa, l'avevo provato a leggere un paio di volte da ragazzino ma era troppo complicato, poi c'ero finalmente riuscito, davvero un capolavoro divorato in 3 giorni
però ho sempre letto i suoi articoli, la sua "bustina di Minerva", i suoi pensieri e le sue interviste, davvero un grandissimissimo dell'Italia
aveva pure 84 anni, dispiace ma niente di inaspettato
il Pendolo di Foucault sicuramente prima o poi lo leggerò, gli altri mi interessano marginalmente
karma77
00lunedì 22 febbraio 2016 13:23
Il Nome della Rosa...primo libro in assoluto: CAPOLAVORO.
Anche unico libro letto più e più volte.
Il Pendolo di Foucalt anche letto...BELLISSIMO (ma difficile), ma BELLISSIMO.
Quando un giorno avrò più tempo attacco con Baudolino ed il Cimitero di Praga
Grazie Prof Eco!
jorginha
00lunedì 22 febbraio 2016 16:00
Ho provato a leggere "Il nome della Rosa" che avevo 15 o 16 anni (ed ero una macchina da lettura). Ad un quarto l'ho mollato. Vedere cose scritte in latino in quel periodo mi faceva venire l'orticaria...
Prima o poi riproverò, per ora mi sono limitata a quel tentativo, con Eco...
LessThanJake
00martedì 23 febbraio 2016 02:07
a me invece il cimitero di praga è piaciuto tantissimo...sarà perchè amo la storia (non solo italiana ma europea) di quel periodo particolare.
l'inizio è lento e macchinoso, vero, ma dopo le prime 80-100 pagine prende il volo secondo me, l'ho divorato.
ho letto solo questo e ovviamente il nome della rosa, capolavoro.
non sapevo che Eco era morto, qui in england non avevo ancora letto nulla al riguardo (in questi giorni non ho manco tempo per respirare)...è proprio vero che sono sempre i migliori ad andarsene prima, RIP
