Serie B, si ricomincia: tutti a caccia del Verona, dietro spazio alle sorprese
cm.com
Si alza il sipario sulla nuova stagione di Serie B: il campionato 2016/2017 comincia questa sera alle 20:30 a La Spezia, con i padroni di casa che affrontano la rinnovata Salernitana di Giuseppe Sannino.
Sette le novità rispetto all'ultima stagione: le tre retrocesse della A,
Verona, Frosinone e Carpi, e le quattro promosse dalla Lega Pro: il
Cittadella, ritornato in B dopo una sola annata di purgatorio in terza serie, la
Spal, che ritrova la B dopo ben ventitre anni, e il
Benevento, all'esordio assoluto nella categoria, oltre al
Pisa, protagonista di un'estate turbolenta, fra cambi di guida tecnica, giocatori che abbandonano la nave e una cessione societaria tutt'altro che scontata. Ventidue squadre al via, tra certezze e possibili sorprese, squadre pronte da settimane e compagini ancora in cerca degli ultimi innesti: la Serie B si prepara a regalare emozioni anche quest'anno. Chi prenderà i posto del Cagliari sul trono della Serie B?
LA FAVORITA - In pole position c'è il Verona del neo tecnico Fabio Pecchia: gli scaligeri hanno perso capitan Toni, ma hanno integrato lo zoccolo duro della scorsa stagione con gli arrivi di
Ganz e
Fossati, giovani che hanno fatto molto bene lo scorso anno in cadetteria con le maglie di Como e Cagliari. Importanti anche gli arrivi di
Zuculini, Luppi e Bessa, che innalzano il livello qualitativo di una rosa, sulla carta, già pronta per la A.
SI PUNTA IN ALTO - Sperano in un campionato di vertice
Bari, Carpi, Cesena, Frosinone, Novara e Spezia. Il
Bari ha scelto
Stellone per la panchina, puntando senza mezze misure alla promozione: difesa di esperienza con gli innesti di Moras e Cassani, davanti può esplodere Monachello. Il
Carpi di Castori ha perso Mbakogu, rimpiazzato da Catellani, e ha puntellato la difesa con Blanchard dal Frosinone.
Gli stessi ciociari hanno sostanzialmente confermato il gruppo della scorsa stagione, affidando la panchina a una sicurezza per la categoria:
Pasquale Marino, reduce da due stagioni alla guida del Vicenza.
Cesena, Novara e Spezia proveranno a riconfermarsi nelle zone alte della classifica, con pochi acquisti mirati a potenziare squadre già pronte.
LE SORPRESE - Ci si aspetta molto dalla Salernitana di Sannino, reduce da una salvezza in extremis nell'ultima stagione: l'arrivo di Rosina, la conferma della coppia d'attacco Donnarumma-Coda e l'esperienza del tecnico campano dovrebbero garantire qualcosa di più di un campionato tranquillo.
Grande curiosità intorno al Brescia di Brocchi, che riparte dalla Serie B dopo la difficile stagione alla guida del Milan affidandosi a una squadra di giovani.
Partono con grande entusiasmo le neo promosse Spal e Benevento, che non si sono fatte trovare impreparate all'appuntamento con la storia: acquisti importanti, giocatori di categoria, per non essere solo delle semplici comparse.
CHI RISCHIA - Difficile che il Trapani possa riconfermarsi dopo l'ottima ultima stagione: i siciliani ripartono da Cosmi, ma il mercato li ha privati dei difensori Scognamiglio e Perticone, oltre al centrocampista Eramo, e negli ultimi giorni potrebbe salutare anche l'attaccante Petkovic. Si prospetta un campionato difficile anche per
Pisa e Ternana: i toscani sono al centro dei problemi societari, con la squadra che minaccia addirittura di scioperare e di non scendere in campo nella prima giornata. Gli umbri hanno appena superato lo choc dell'addio improvviso di Panucci e del ds Larini, con la squadra ancora in fase di completamento. Lotteranno per la salvezza anche
Pro Vercelli, Cittadella e Ascoli.