[Tennis] Volandri rifiuta la Davis

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drygo
00mercoledì 27 giugno 2007 12:35

TENNIS, VOLANDRI NON GIOCHERA' IN DAVIS CONTRO IL LUSSEMBURGO
27/06/2007 - Filippo Volandri non farà parte della squadra italiana nella sfida di Coppa Davis contro il Lussemburgo, in programma dal 20 al 22 luglio ad Alghero sul veloce. La decisione è stata presa in accordo con Barazzutti e la Federtennis. Il tennista livornese, numero 27 del ranking ATP, ha deciso di concentrarsi sulla terra per prepararsi alle prossime Olimpiadi di Pechino. "Prima di venire a Wimbledon ho svolto un periodo di preparazione molto intensa a Firenze - afferma Volandri al sito della Fit -. In accordo con quanto è stato deciso tutti assieme a Parigi, ho lavorato con Fanucci e Barsacchi con l'obiettivo di fare il massimo possibile di punti nei tornei su terra rossa di luglio che seguiranno Wimbledon. Sto giocando bene e se ottengo buoni risultati posso avanzare ancora in classifica perchè l'anno scorso non stavo bene e di punti non ne feci tantissimi".



Poi ci lamentiamo del perchè la nostra squadra nazionale faccia schifo e sia finita in Serie C...
Ma spero che uscirai in tutti i tornei al primo turno comprese le Olimpiadi.
Sto montato del cazzo.
E pensare che ieri ho tifato pure per lui contro Kiefer.
[SM=x35299]
$eldiablo$
00mercoledì 27 giugno 2007 17:34
E pensare che ha pure perso contro Kiefer, Dry.

A sto punto meglio così, tanto è sul veloce il match di Davis..

[SM=x35299]
dejsav
00mercoledì 27 giugno 2007 17:48
beh ma è sempre stato una testa di cazzo e lo sarà sempre [SM=x35278]

si crede un fenomeno ed invece è un mediocre
bobox999
00mercoledì 27 giugno 2007 18:21
Re:
dejsav, 27/06/2007 17.48:

beh ma è sempre stato una testa di cazzo e lo sarà sempre [SM=x35278]

si crede un fenomeno ed invece è un mediocre




quoto

però quanto mi ha fatto godere quel giorno [SM=x35315]
Rory1991
00mercoledì 27 giugno 2007 18:31
Re:
dejsav, 27/06/2007 17.48:

beh ma è sempre stato una testa di cazzo e lo sarà sempre [SM=x35278]

si crede un fenomeno ed invece è un mediocre




Quoto.. [SM=x35276]
wholly
00giovedì 28 giugno 2007 11:21
Vabbè, spero non ci serva contro il Lussemburgo...

Effettivamente è meglio che giochi i tornei, ha più visibilità e almeno (magari) qualche bambino ricomincia a giocare a Tennis!!!
$eldiablo$
00giovedì 28 giugno 2007 13:16
Re:
wholly, 28/06/2007 11.21:

Vabbè, spero non ci serva contro il Lussemburgo...

Effettivamente è meglio che giochi i tornei, ha più visibilità e almeno (magari) qualche bambino ricomincia a giocare a Tennis!!!




Eh Wolly, se qualche bambino inizia a giocare a tennis seguendo i suoi esempi siamo finiti..

[SM=x35299]
Rory1991
00giovedì 28 giugno 2007 13:24
Volandri, campione di modestia .
Tennista livornese si racconta a Tgcom


Filippo Volandri, nato a Livorno il 5 settembre del 1981, è il tennista italiano più forte in circolazione. Dopo il grande successo agli Internazionali di Tennis di Roma, dove ha raggiunto le semifinali, il livornese ha stabilito la sua miglior classifica nel ranking Atp, raggiungendo la 27.a posizione. Campione anche di modestia e di educazione, Volandri si racconta in questa intervista a Raffaello Tonon.

D. Filippo la prima discesa in campo a quanti anni?
R. A sette anni spinto da mia sorella più grande che già praticava.

D. La più grossa soddisfazione della tua carriera?
R. Il giorno della semifinale di Roma.

D. Cos'è per te la gavetta?
R. La mia è cominciata a 16 anni come professionista avevo pochi soldi, fortunatamente ero sostenuto dalla mia famiglia ma i primi compensi degli sponsor li ho investiti su me stesso per migliorare. E' durata 4 anni ed è stata molto utile, ti permette di porre basi solide sulla tua carriera.

D. Competizione significa?
R. Responsabilità di portare la bandiera all'estero, vincere con correttezza ma soprattutto la competizione è adrenalina, nel mio caso motivo di vita.

D. Con le donne sei in competizione?
R. Con gli altri uomini si, fa parte della vita ma con la mia lei mai, nella coppia non esiste competizione.

D. se non avessi fatto il tennista?
R. Una domanda da un milione di dollari, penso comunque sarei rimasto nell'ambito dello spot, per esempio il procuratore.

D. Lo sport è?
R. E' ragione di vita, semplicemente.

D. Il tennis è o no uno sport di élite?
R. Sicuramente è costoso. La quota del circolo, le racchette e altro, sicuramente non è alla portata di tutti purtroppo.

D. Sei sempre all'estero, ma cosa ti manca dell'Italia?
R. Tutto perché vivrei solo in questo paese, in particolare soprattutto il cibo e gli affetti.

D. Più amici o più conoscenti sconosciuti?
R. Più amici, ho selezionato chi ama Filippo e non sol lo sportivo Volandri.

D. La rinuncia più grossa?
R. Una vita normale, ossia non avere una fissa dimora, vedere poco gli amici e la famiglia e imparare ad essere autonomo velocemente.

D. Altri sport oltre al tennis?
R. Calcio e pallacanestro.

D. Guidi?
R. Si.

D. Un pensiero ricorrente al semaforo rosso?
R. Indubbiamente che sono fortunato.

D. Sei scaramantico?
R. Abbastanza

D. Qualche rito?
R. La doccia ai tornei è sempre quella, dal primo giorno, se è occupata aspetto. Anche al ristorante mangio sempre allo stesso tavolo per tutto il torneo.

D. Credi in Dio?
R. Si, ma ritengo di essere l'unico artefice del mio futuro.

D. Mettimi in fila per ordine di merito: Tennista, figlio e fidanzato.
R. Sicuramente figlio, tennista e fidanzato.

D. Nota dolente, lo sport è sempre attraversato da scandali a causa del dopping o della corruzione. Che ne pensi?
R. E' scoraggiante, ma un motivo in poi per fare meglio e per dimostrare che l'Italia non è un paese solo di furbi. §

D. Cosa non ami dell'Italia?
R. La mala organizzazione.

D. Volandri ministro dello sport, tre proposte flash
R. 1: più finanziamenti al tennis, soprattutto per favorire i giovani. 2: tolleranza zero sul dopping. 3: vigilerei sulla situazione rendendo indipendente lo sport dalla politica.

D. Un sorriso che non dimenticherai mai?
R. Quello dei 12 mila spettatori del foro italico quando ho battuto Federer.

D. Hai amici tra i campioni?
R. Galimberti in Italia e Carlos Moya all'estero.

D. L'ultimo libro che hai letto?
R. Il Codice da vinci e amo molto Coehlo.

D. Ansie?
R. Mai, e soprattutto oggi sono molto sereno.

D. Cosa ti auguri?
R. Sono a metà carriera mi auguro di faticare ancora e di avere e di dare soddisfazione al tennis e al pubblico.

dejsav
00giovedì 28 giugno 2007 15:17
Re:
wholly, 28/06/2007 11.21:

Vabbè, spero non ci serva contro il Lussemburgo...

Effettivamente è meglio che giochi i tornei, ha più visibilità e almeno (magari) qualche bambino ricomincia a giocare a Tennis!!!




sisi...soprattutto perchè tira 200000 bestemmie a partita... [SM=x35299]
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