CHIVU 4
00venerdì 1 ottobre 2004 16:08
Infodate le numerose voci di cessione di diversi giocatori.
Alla Roma, ormai hanno fatto il callo alle notizie di mercato che vedono, i suoi giocatori, indossare virtualmente le maglie della maggior parte di club si serie A e società straniere. Dando retta a queste voci, Totti, Cassano, Dacourt, Mancini, Chivu per fare qualche nome, non indosserebbero più la maglia giallorossa da tempo, ma per la felicità dei tifosi giallorossi, non è così e probabilmente non lo sarà.
Mancini all’Inter, Cassano o Totti via da Roma, sono solo alcune delle ultimi spifferi di un mercato che non trova pace neanche ad ottobre. Tuttavia, Luigi Delneri, tra le garanzie ricevute prima di siglare il contratto, ha voluto la conferma che la Roma, non si privasse dei suoi giocatori “cardine”, quali Totti e Cassano. Le nostre affermazioni, hanno avuto ieri sera conferma dal Ds. Franco Baldini: “siamo abituati ad essere al centro di mille voci sul calcio mercato, ma queste, sono prive di fondamento. Abbiamo dichiarato, ad inizio stagione, che stavamo iniziando un “progetto” che nel giro di un paio d’anni ci avrebbe dato i suoi frutti, questo, era iniziato con Prandelli, ora continua con Del neri, un grande professionista.
Quel progetto, ieri come oggi, ruoterà intorno ai giocatori simbolo di questa Roma giovane e valida, come Totti e Cassano. A conferma di questo, stiamo trattando con il procuratore del barese il rinnovo dello stesso, come faremo presto con il procuratore (il fratello) del capitano”. Pertanto la Roma, non venderà i suoi gioielli, anzi: “siamo in un momento di ripresa economica evidente, purtroppo il “fattaccio” della Champions ci ha tolto un’ulteriore entrata che sarebbe stata utile, ma siamo fiduciosi per il futuro”.
Si sofferma poi, sul rinnovo del contratto con Sky: “da mesi, stiamo trattando il rinnovo per i diritti televisivi per il triennio 2006- 2009, con il buon senso si può arrivare ad un accordo, ma la Roma non ha fretta, perché sappiamo che a livello di immagine, siamo una società appetibile, con campioni conclamati in organico”.
Pertanto, cessioni eccellenti al mercato di gennaio sarebbero escluse a sentire la dirigenza, anche perché, un ridimensionamento significherebbe dover ridurre le pretese per quanto riguarda il contratto da siglare con Sky. Insomma, la Roma, vendendo uno dei suoi giocatori più rappresentativi, si farebbe un autogol clamoroso, davvero inopportuno in questo momento.