Calciatore Ajaccio accusa Ravanelli: Troppi integratori

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li4m
00venerdì 8 novembre 2013 13:40

(P. Ziliani) - Un’intera squadra che a fine partita viene sottoposta a controllo antidoping: 11 giocatori su 11, mai successo nella storia. Un’intera squadra che a licenziamento avvenuto accusa l’allenatore: “Voleva darci troppi farmaci”. Se è vero che errare è umano e perseverare è diabolico, c’è qualcosa di sinistro nel comportamento di Fabrizio Ravanelli, l’ex Penna Bianca che dopo una gloriosa carriera da bomber si era messo in testa di diventare allenatore. Due anni a insegnar calcio ai bimbi della Juventus, poi a 44 anni ecco l’Ajaccio che gli offre la panchina. E lui accetta, a patto che il club ingaggi anche Ventrone, il preparatore atletico della Juve di Lippi e braccio destro del famigerato Agricola finito sotto processo, con Giraudo, per doping e frode sportiva. Un processo chiusosi nel 2007 con la Cassazione che ritiene provata l’illecita somministrazione di farmaci, eccezion fatta per l’Epo, annulla l’assoluzione pronunciata in Appello ma dichiara prescritto il reato. Cento giorni dopo la firma, l’avventura di Ravanelli in Corsica è già al capolinea. Avventura da dimenticare.

Non tanto per il licenziamento arrivato pochi giorni fa con l’Ajaccio ultimo (7 punti in 12 partite), quanto per le accuse che i giocatori hanno lanciato al tecnico. A cominciare dal difensore Cédric Hengbart: “Ci consigliavano di prendere quelle cose (creatina, amminoacidi, omega 3, idrato di carbone e altro ancora, ndr) e io sono stato tra i pochi a rifiutarmi: ho 33 anni, una carriera alle spalle e non la chiudo certo cominciando a impasticcarmi”.

Che ci fosse qualcosa di poco chiaro, nelle “pratiche da spogliatoio” che il duo Ra-Ve incoraggiava lo sospettava anche la Federazione: che sabato 21 settembre, al termine di Rennes- Ajaccio 2-0, aveva sottoposto a controllo tutti i giocatori scesi in campo: Rennes compreso, tanto per non fare differenze. E chissà se ad alimentare la diffidenza aveva contribuito la voce, rilanciata dal dr. J.P. Monedard, autore del libro Il doping nel calcio, di un Ravanelli dedito al consumo di cocaina ai tempi in cui giocava nel Marsiglia (97-99), accusa peraltro mai provata.

DI CERTO, rivedere oggi su Youtube il filmato di Un giorno in Pretura con Ravanelli che risponde goffo alle domande del giudice Casalbore nel processo di Torino fa un certo effetto. Fabrizio ammette di aver fatto uso di creatina, fatto flebo di esafosfina e Tad 600 e di aver assunto Samyr. Incalzato da Casalbore, nega di aver mai sofferto di problemi psicologici (Agricola aveva parlato di Samyr assunto per lo stress dovuto alla nascita del figlio) e di patologie al cervello (Ravanelli assumeva il Liposom forte con cui vengono curati pazienti con alterazioni metaboliche cerebrali). Insomma: cominciata male, la prima esperienza di Ravanelli allenatore è finita peggio. E siccome c’è già chi adombra sviluppi imbarazzanti del feuilleton, forse è il caso che Penna Bianca torni a darsi al ciclismo. Anni fa ha fondato l’Umbria Cycling Team: insista con le due ruote. A patto che non gli venga in mente d’ingaggiare, come preparatore atletico, Lance Armstrong.
© Riproduzione Riservata

li4m
00venerdì 8 novembre 2013 13:41
:vomito:
flavioti
00venerdì 8 novembre 2013 13:45
ahahhaahah
che amarezza
Brad(ipo)
00venerdì 8 novembre 2013 14:01
Non voglio entrare nel merito della questione, anche perchè nello specifico non conosco il passato di Ravanelli e quali prodotti si assumeva quando era giocatore.

Ma per i prodotti che consigliava ai giocatori non c'è nulla di proibito, sono tutti integratori non dopanti. E' ovvio che lo diventano se si passa il limite consentito dalle leggi, ma se assunti nella norma non c'è nulla di male.

Almeno quello di cui parla il difensore, per specificare, è tutto consentito. (creatina, amminoacidi, omega 3)
hakke5
00venerdì 8 novembre 2013 15:13
per quanto mi faccia zero simpatia Ravanelli, quest'articolo è scritto con i piedi

ToToNn
00venerdì 8 novembre 2013 16:17
ma cosa ti aspetti da ziliani? dai...

cmq "a pensare male si fa peccato, ma spesso ci si indovina" cit.
VerbalKint
00venerdì 8 novembre 2013 16:34
Re:
ToToNn, 08/11/2013 16:17:

ma cosa ti aspetti da ziliani? dai...

cmq "a pensare male si fa peccato, ma spesso ci si indovina" cit.




invece questo ziliani probabilmente si aspettava proprio questo

bravo

ToToNn
00venerdì 8 novembre 2013 16:39
no verbal argomenta un pò perchè non si capisce cosa vuoi dire... anche io non mi spiego come uno juventino convinto come ziliani scriva una roba del genere... ma si vede che la realtà è questa... è tutto un caso? io non credo proprio
VerbalKint
00venerdì 8 novembre 2013 16:56
dubito che questo ziliani sia juventino (googlando l'articolo compare su tale Gazzetta Giallo Rossa)

quindi immagino che l'obiettivo dell'articolo (visto anche com'è costruito) non sia quello di informare, quanto piuttosto quello di rimestare nel torbido, forte del fatto che non si analizzasse il fatto in sè.

e visti alcuni commenti (tra i quali il tuo) penso che l'obiettivo sia stato centrato.

ToToNn
00venerdì 8 novembre 2013 19:44
Oddio quello juventino è Zuliani XD
Era troppo strano :lmao:

Però dai si è mai vista una squadra intera fare l'antidoping?
flavioti
00venerdì 8 novembre 2013 19:48
mutu in prima fila immagino :D
grizzly 62
00sabato 9 novembre 2013 01:35
allora paolo ziliani e' un giornalista mediaset e tifa inter almeno credo e sul fatto in se nulla di nuovo che gia' non si sapesse l'abuso di farmaci o integratori come li chiamano e' oramai uso comune dopo la giurisprudenza fatta dalla juve nella sentenza "guariniello" il problema e' nato proprio dall anomalia del controllo di settembre che ha riguardato un intera squadra
in francia sono meno "sensibili" e hanno voluto vederci chiaro dopo alcune segnlazioni
CiccioIg
00sabato 9 novembre 2013 12:29
“Ci consigliavano di prendere quelle cose (creatina, amminoacidi, omega 3, idrato di carbone e altro ancora, ndr) e io sono stato tra i pochi a rifiutarmi: ho 33 anni, una carriera alle spalle e non la chiudo certo cominciando a impasticcarmi”.

questa frase basterebbe a fare capire quanto sporco ci sia dietro... NESSUNO.

Sono tutte sostanze legali, che poi il 33enne non le volesse prendere son scelte sue... io probabilmente da professionista le prenderei, sono SOLO integratori (gli omega tre ecc sono anche nelle gallette vitasnella... la creatina non è niente di innaturale se non si esagera)...

SE questo è quell oche è successo... lungi da me difendere un gobbo e Ventrone, ma cerchiamo di essere seri: questi francesi poveretti non ce la fanno.
li4m
00sabato 9 novembre 2013 12:39
l articolo e la persona che l ha scritto fanno pena, ok
(quando io ho postato non ne aveva parlato ancora nessuno praticamente)

ma solo a me l idea che per giocare a calcio sia normalissimo e legale assumere sta roba fa schifo?

è legale ma mica perchè è normale, nè naturale
come un pato che è il triplo di quando era arrivato in italia e andava a 200 all ora... e adesso non lo vuole piu nessuno

sarò strano io per carità, sarò antico, ma per giocare a calcio non serve sta merda
CiccioIg
00sabato 9 novembre 2013 13:30
Re:
li4m, 09/11/2013 12:39:

l articolo e la persona che l ha scritto fanno pena, ok
(quando io ho postato non ne aveva parlato ancora nessuno praticamente)

ma solo a me l idea che per giocare a calcio sia normalissimo e legale assumere sta roba fa schifo?

è legale ma mica perchè è normale, nè naturale
come un pato che è il triplo di quando era arrivato in italia e andava a 200 all ora... e adesso non lo vuole piu nessuno

sarò strano io per carità, sarò antico, ma per giocare a calcio non serve sta merda



ok Liam... tante cose fanno male e sono legali...

se vogliamo entrare in un discorso così ampio non ne usciamopiù.

io, sarà che ho a che fare tutti i gironi con codici e leggi, penso che se un comportamento non sia illegale... sia ancora più grave che le persone ti accusino di cose sbagliate, portando così persone ignoranti (nel senso che non hanno tutti gli elementi e si attengono a ciò che dicono i giornalisti) ad additarti come la solita merda... in questo caso perchè si parla di un ex Juventino.

a me 'sta cosa sta sui maroni. :boh:
wholly
00sabato 9 novembre 2013 13:38
Re:
li4m, 09/11/2013 12:39:

l articolo e la persona che l ha scritto fanno pena, ok
(quando io ho postato non ne aveva parlato ancora nessuno praticamente)

ma solo a me l idea che per giocare a calcio sia normalissimo e legale assumere sta roba fa schifo?

è legale ma mica perchè è normale, nè naturale
come un pato che è il triplo di quando era arrivato in italia e andava a 200 all ora... e adesso non lo vuole piu nessuno

sarò strano io per carità, sarò antico, ma per giocare a calcio non serve sta merda



Per correre 11 km in novanta minuti mentre si gioca una partita di calcio, magari ogni 3-4 giorni, fidati che servono questi integratori.

li4m
00sabato 9 novembre 2013 13:43
Re: Re:
CiccioIg, 09/11/2013 13:30:



ok Liam... tante cose fanno male e sono legali...

se vogliamo entrare in un discorso così ampio non ne usciamopiù.

io, sarà che ho a che fare tutti i gironi con codici e leggi, penso che se un comportamento non sia illegale... sia ancora più grave che le persone ti accusino di cose sbagliate, portando così persone ignoranti (nel senso che non hanno tutti gli elementi e si attengono a ciò che dicono i giornalisti) ad additarti come la solita merda... in questo caso perchè si parla di un ex Juventino.

a me 'sta cosa sta sui maroni. :boh:



ho capito il tuo discorso ma non è questo il mio punto di vista

per me ne usciamo con:

-sono usate e legali? si
-sono cose naturali ed indispensabili per giocare a calcio? no

poi ognuno si fa la sua idea.. non c entra un cazzo la juve qua, se facciamo ogni volta un discorso di tifo casomai non ne usciamo piu, o almeno io la vedo cosi
(ho pure cambiato titolo,che a scanso di equivoci era quello dell articolo)

nel calcio sempre secondo me usare integratori, pompare giocatori fino all inverosimile con mezzi anche legali è una cazzata, che comunque non mi sorprende perchè non sono nato ieri ma che non condivido lo stesso

tu per abitudine ormai vedi tutto con l occhio della legge,
ma qui non stiamo giudicando legalmente ravanelli che ne uscira pulito ovviamente perchè non ha dopato o fatto qualcosa di illegale... si parla d altro

io mi chiederei piuttosto com è possibile che ventrone ancora possa lavorare
e del ruolo dei farmaci/integratori nel calcio, anche con effetti a lungo termine se ce ne possono essere
grizzly 62
00sabato 9 novembre 2013 15:11
Re: Re:
wholly, 09/11/2013 13:38:



Per correre 11 km in novanta minuti mentre si gioca una partita di calcio, magari ogni 3-4 giorni, fidati che servono questi integratori.





vale' per correre 7 di questi 11 km a 2.5 a km non servono quando ti infinocchiano con i km percorsi durante una partita dovresti riflettere sulla velocita' media :D altrimenti dopo sette partite li rottamiamo tutti i calciatori se pensi che un maratoneta ne fa circa 4 all anno di maratone correndo ad una velocita' media molto piu' alta
2nd2none
00domenica 10 novembre 2013 08:22
Re: ...Siamo d'accordo...
grizzly 62, 09/11/2013 15:11:




vale' per correre 7 di questi 11 km a 2.5 a km non servono quando ti infinocchiano con i km percorsi durante una partita dovresti riflettere sulla velocita' media :D altrimenti dopo sette partite li rottamiamo tutti i calciatori se pensi che un maratoneta ne fa circa 4 all anno di maratone correndo ad una velocita' media molto piu' alta



...Che per GIOCARE a calcio, alla loro età NON DOVREBBERO avere alcun bisogno di integratori, leciti o meno che dir si voglia... Ma anche tu Grizzly, nn mi puoi paragonare quello che fa un calciatore, che arriva anche a giocarsi una partita ogni 2 - 3 gg., con quel che fa un maratoneta, che corre, sì, 42 km ad una media molto più ALTA, ma lo fa ogni 3 - 4 MESI... Direi che lo sforzo profuso è un attimino DIVERSO, anche perchè, mentre un maratoneta cerca di tenere un passo costante, un calciatore deve fare degli scatti, nel corso di una partita, che gli "bruciano" parecchie energie, da qui forse il fatto di "rientrare" con gli integratori... :mmm:


NewAdventuresInHi-Fi
00domenica 10 novembre 2013 09:00
Ma finche' gli integratori sono leciti (tipo aminoacidi e omega3 li consiglia anche il dottore a mia madre :D) fino anche alla creatina, che problema c' e'?
grizzly 62
00domenica 10 novembre 2013 09:41
Re: Re: ...Siamo d'accordo...
2nd2none, 10/11/2013 08:22:



...Che per GIOCARE a calcio, alla loro età NON DOVREBBERO avere alcun bisogno di integratori, leciti o meno che dir si voglia... Ma anche tu Grizzly, nn mi puoi paragonare quello che fa un calciatore, che arriva anche a giocarsi una partita ogni 2 - 3 gg., con quel che fa un maratoneta, che corre, sì, 42 km ad una media molto più ALTA, ma lo fa ogni 3 - 4 MESI... Direi che lo sforzo profuso è un attimino DIVERSO, anche perchè, mentre un maratoneta cerca di tenere un passo costante, un calciatore deve fare degli scatti, nel corso di una partita, che gli "bruciano" parecchie energie, da qui forse il fatto di "rientrare" con gli integratori... :mmm:






se non erro tu dovresti essere medico eppure cadi nell errore di considerare il maratoneta come un puro faticatore mentre il calciatore un qualitativo ma le energie come le definisci tu sono mediamente il quintuplo a favore del maratoneta che oltre al ritmo ha da gestire anche la potenza mentre il calciatore si preoccupa principalmente dell aspetto coordinativo qualitativo benche sembrino due sforzi molto diversi invece ci sono parecchi punti in comune il gesto di correre in se e' naturale molto piu' di palleggiare con un pallone ma ti assicuro che il dispendio coordinativo per correre come un maratoneta e' altissimo e a livello di stress psichico lo e' ancor di piu' di quello di un calciatore l'aiuto farmacologico nel recupero atletico di un calciatore ha uno scopo meramente psicologico
si forza la possibilita' di avere sempre a disposizione i giocatori di maggior talento per vincere ma poi questo sano principio diviene forzoso proprio nel momento in cui si decide di "aiutare" perché ci si chiede "perché non forzare anche il rientro di quello che corre di piu' oltre a quello che dribbla meglio?" e' il primo passo per il doping inteso come alterazione non come pratica

2nd2none
00domenica 10 novembre 2013 10:10
Re: ...In linea di principio...
grizzly 62, 10/11/2013 09:41:




se non erro tu dovresti essere medico eppure cadi nell errore di considerare il maratoneta come un puro faticatore mentre il calciatore un qualitativo ma le energie come le definisci tu sono mediamente il quintuplo a favore del maratoneta che oltre al ritmo ha da gestire anche la potenza mentre il calciatore si preoccupa principalmente dell aspetto coordinativo qualitativo benche sembrino due sforzi molto diversi invece ci sono parecchi punti in comune il gesto di correre in se e' naturale molto piu' di palleggiare con un pallone ma ti assicuro che il dispendio coordinativo per correre come un maratoneta e' altissimo e a livello di stress psichico lo e' ancor di piu' di quello di un calciatore l'aiuto farmacologico nel recupero atletico di un calciatore ha uno scopo meramente psicologico
si forza la possibilita' di avere sempre a disposizione i giocatori di maggior talento per vincere ma poi questo sano principio diviene forzoso proprio nel momento in cui si decide di "aiutare" perché ci si chiede "perché non forzare anche il rientro di quello che corre di piu' oltre a quello che dribbla meglio?" e' il primo passo per il doping inteso come alterazione non come pratica




...Sarei anche D'ACCORDO con il tuo discorso, in quanto questo degli "integratori" potrebbe essere il primo passo verso una direzione PERICOLOSA per il prosieguo della carriera dei calciatori che ne fanno uso, ma FINCHE' si rimane nel campo delle sostanze LECITE ed i dosaggi NON diventano pericolose, io penso che poi sta a coloro che ne fanno uso ( sia che siano allenatori che preparatori o calciatori ) NON oltrepassare quel limite che diverrebbe DOPING... Come a dire, lasciamo che ragionino con la loro testa, e se NON ce ne hanno, allora che si impicchino da soli... :sisi: Nessuno li obbliga, no? :boh:


grizzly 62
00domenica 10 novembre 2013 11:28
Re: Re: ...In linea di principio...
2nd2none, 10/11/2013 10:10:



...Sarei anche D'ACCORDO con il tuo discorso, in quanto questo degli "integratori" potrebbe essere il primo passo verso una direzione PERICOLOSA per il prosieguo della carriera dei calciatori che ne fanno uso, ma FINCHE' si rimane nel campo delle sostanze LECITE ed i dosaggi NON diventano pericolose, io penso che poi sta a coloro che ne fanno uso ( sia che siano allenatori che preparatori o calciatori ) NON oltrepassare quel limite che diverrebbe DOPING... Come a dire, lasciamo che ragionino con la loro testa, e se NON ce ne hanno, allora che si impicchino da soli... :sisi: Nessuno li obbliga, no? :boh:






ma ma? e' il giuramento di ippocrate? :D
insomma di solito sono gli specialisti ad avere questa nettezza ideologica? sei forse anche te qualcosa di simile?
e' un discorso troppo lungo e' complicato lasciamo che qualche altra voce se ne ha voglia si esprima
io sono per la linea piu' decisionista deterrere puo' essere antipatico ma spesso si rivela efficace
Fuuuuu
00venerdì 15 novembre 2013 11:50

Intervenuto telefonicamente a Sky Sport 24, l'ex tecnico dell'Ajaccio e bomber della Juventus Fabrizio Ravanelli ha voluto replicare alle accuse piovutegli addosso in questi giorni dalla Francia da un suo ex giocatore: "Questa è una vicenda penosa, sono stati riportati non fatti distorti ma inventati. Il calciatore Hengbart a Canal Plus parla di integrazione e non farmaci, non ha mai parlato di doping. Nell'Ajaccio c'è uno staff tecnico, medico e per la nutrizione, il terzo gestito da Fabrizio Angelini che collabora anche con la Roma. In Francia ci sono controlli molto severi, contro il Rennes tutti sono stati controllati in modo severo e nessuno è stato trovato positivo. Io non sono arrabbiato ma allibito, ho mandato al mio avvocato Antonio De Rensis di difendermi da queste accuse infamanti in ogni sede. Hengbart parla di sostanze acquisibili al supermercato, far passare certe situazioni sotto altre mi amareggia. Non capisco per quale motivo viene tirato in ballo un allenatore quando sotto questo aspetto alimentare e medico ci sono altri responsabili. Hengbart era fuori rosa perchè non rientrava nei miei programmi, poteva prendere anche 50 kg di questo che non cambiava, che devono dire gli altri ragazzi? Sono allibito, si è scritto in modo diffamatorio e senza precedenti. Hengbart non parla di sostanze dopanti. Non penso a ripicche personali, io appartenevo a una squadra corsa e sono italiano, non capisco il motivo. Certi giornali hanno riportato i giocatori, mentre è solo un giocatore che ha parlato di integrazione. Si va oltre alla fantascienza, si vuol far passare integratori banalissimi che si vendono nei supermercati come doping, riflettiamo bene".


CiccioIg
00venerdì 15 novembre 2013 13:14
Re: Re: Re:
li4m, 09/11/2013 13:43:



ho capito il tuo discorso ma non è questo il mio punto di vista

per me ne usciamo con:

-sono usate e legali? si
-sono cose naturali ed indispensabili per giocare a calcio? no

poi ognuno si fa la sua idea.. non c entra un cazzo la juve qua, se facciamo ogni volta un discorso di tifo casomai non ne usciamo piu, o almeno io la vedo cosi
(ho pure cambiato titolo,che a scanso di equivoci era quello dell articolo)

nel calcio sempre secondo me usare integratori, pompare giocatori fino all inverosimile con mezzi anche legali è una cazzata, che comunque non mi sorprende perchè non sono nato ieri ma che non condivido lo stesso

tu per abitudine ormai vedi tutto con l occhio della legge,
ma qui non stiamo giudicando legalmente ravanelli che ne uscira pulito ovviamente perchè non ha dopato o fatto qualcosa di illegale... si parla d altro

io mi chiederei piuttosto com è possibile che ventrone ancora possa lavorare
e del ruolo dei farmaci/integratori nel calcio, anche con effetti a lungo termine se ce ne possono essere




idealmente Liam non puoi che avere ragione tu.


Rimane il fatto che Ventrone avrebbero dovuto radiarlo, su questo non possiamo che essere d'accordo.

E, tornando a Ravanelli, anche l'intervista postata da Fuuu qui sopra bè: non fa altro che corroborare quello che dicevo... se la prendono perchè Ex-Juventino, quindi facile bersaglio che fa notizia, quindi era già una merda dopata prima, perchè non può esserlo adesso?


bah bah e bah
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