Re:
Scritto da: CHIVU 4 07/10/2004 19.16
De Rossi ha un desiderio chiaro, ma preferisce, anche in questo caso, sprecare parole: "Spero di giocare tutta la vita in giallorosso - ha detto - ma non dirò mai, nemmeno a 32 anni, magari dopo dieci anni di Roma, che chiuderò la mia carriera in questa società. Nel calcio di oggi è impossibile sostenere certe cose. Non posso dire che non cambierò mai squadra, anche se qualche preclusione ce l'ho: per esempio non vestirei mai la maglia della Lazio". Contro l'Inter, dopo il gol, è arrivato il bacio alla maglia della Roma: "Un gesto spontaneo dopo quello che considero il mio primo gol veramente importante con la Roma. ne avevo fatti altri, anche a Madrid, ma alla fine quella rete non è servita questa invece è stata determinante sul risultato finale. Non avevo mai baciato la maglia prima e anche se dovessi cambiare 20 squadre, quella della Roma sarà l'unica che bacerò in vita mia".
un discorso molto importante da un giovane promettente che dopo l'entrataccia regolare su martins,le pronte scuse al nigeriano,e dopo il gol segnato ai danni dell'inter;può veramente diventare uno tra i centrocampisti + forti d'italia anche + d gattuso e pirlo,le sue parole sono molto sensate e inusuali,sappiamo che oggi cambiare maglia è una cosa normalissima e d questo passo le bandiere si estingueranno rimangono finora in italia:MALDINI,TOTTI,COSTACURTA,DELPIERO...
quindi auguro con tutto il cuore a derossi d rimanere a vita nella roma cosi' come lo auguro a TOTTI...non c'è neanche bisogno d augurarlo alle altre 3"BANDIERE" da me sopracitate perchè i rossoneri stanno per pensionarsi(o cmq sono agli sgoccioli),delpippa la juve lo venderebbe volentieri ma dubito che c sia un presidente pollo a questo mondo a volersi volontariamente sobbarcare l'oneroso ingaggio del pinturicchio d conegliano...(
ABRAMOVIC
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