Due rossoneri rifiutano la verifica incrociata con le urine

ROMA - Due giocatori del Milan sorteggiati all'antidoping non hanno dato ieri il loro assenso al controllo incrociato sangue-urine, secondo quanto previsto dal protocollo
degli esami. I due rossoneri (uno è tra i convocati di Lippi) hanno però messo a disposizione dei medici antidoping Figc una quantità di urine maggiore rispetto alle normali provette: secondo gli esperti, un flacone di questo genere dovrebbe consentire ai laboratori lo stesso tipo di analisi permesse dal controllo incrociato sangue-urine.

Secondo l' intesa tra calciatori e Federazione, l' adesione a questo tipo di controlli introdotti lo scorso anno è volontaria e deve esser concessa ogni volta.



Uno dei 2 è Gattuso, cosa ne pensate?
Polemica della Gazzetta o semplice notizia?

---

Scritto da: pilato 21/03/2005 22.38

Uno dei 2 è Gattuso, cosa ne pensate?
Polemica della Gazzetta o semplice notizia?

---

Boh....aspetto notizie più precise...

è colpa di galliani e moggi..... cmq strano che non abbiano acconsentito.. che nascondano qualcosa? be cmq se non sono obbligati era un loro diritto.

già vista e postata nel topic di Roma Milan...
i nomi sono usciti su Calciomercato : sono Gattuso e Pancaro...

io prima di pronunciarmi aspetto qualche sviluppo della faccenda, potrebbe anche essere una bolla di sapone

ma non ho capito: non hanno dato l'assenso però hanno fatto in modo che i laboratori potessero verificare lo stesso urinando di piu? son scemi o cosa?

avranno avuto i loro motivi, se poi non cambia niente dando più urine (cosa un pò strana, cmq) non vedo dove sia il problema

In tutta sincerità, il sangue non me lo farei controllare neanche io...c'ho na strizza degli aghi....

Comunque come dice Hakke, è una non notizia.

DOPATI

Per "diritto di cronaca",Curci e Pipolo invece l'hanno fatto senza problemi....

[Modificato da CHIVU 4 22/03/2005 2.34]

MILANO, 21 MAR - 'Chi non fa l'esame del sangue si sottopone ad un controllo molto piu' specifico': lo precisa il medico del Milan, Massimiliano Sala. Il sanitario vuole cosi' evitare equivoci dopo la notizia che due giocatori rossoneri, al termine di Roma-Milan, non hanno dato il loro assenso al controllo incrociato sangue-urine. 'Se un giocatore, come da regolamento, si rifiuta di fare il controllo del sangue - spiega Sala - viene sottoposto ad un controllo a piu' ampio spettro'.

---

Scritto da: CHIVU 4 21/03/2005 23.07
Curci e Pipolo invece l'hanno fatto senza problemi....

---

ah beh, se Pipolo ha passato il test siamo tutti più tranquilli

---

Scritto da: hakke5 21/03/2005 23.17
ah beh, se Pipolo ha passato il test siamo tutti più tranquilli

---

---

Scritto da: hakke5 21/03/2005 23.17
ah beh, se Pipolo ha passato il test siamo tutti più tranquilli

---

Io infatti sono molto tranquillo.....

---

Scritto da: CHIVU 4 21/03/2005 23.07
Curci e Pipolo invece l'hanno fatto senza problemi....

---

CHI?!?!?!!!?!?


MA DDDDDDAI....

PIPOLO?!?!?.....

evidentemente i giornalisti avevano 10x10 cm da riempire sul giornale e non sapevano cosa scrivere

---

Le analisi incrociate non sono obbligatorie...

Sono facoltative.

Se non viene fatto il prelievo del sangue, vengono prese più urine in modo da poter avere gli stessi risultati delle analisi del sangue...

Che c'è di scandaloso????


Mha...

---

con tutte le virgolette del caso, in inghilterra squalificarono Rio Ferdinand per un anno perchè non si sottopose al controllo anti-doping...



In questo caso c'è la facoltà di rifufare, però se io non ho nulla da nascondere mi faccio fare l'analisi tranquillamente, invece rifiutando alimento solo dei dubbi...leggittimi...

---

Scritto da: Ensarn 22/03/2005 1.41
con tutte le virgolette del caso, in inghilterra squalificarono Rio Ferdinand per un anno perchè non si sottopose al controllo anti-doping...



In questo caso c'è la facoltà di rifufare, però se io non ho nulla da nascondere mi faccio fare l'analisi tranquillamente, invece rifiutando alimento solo dei dubbi...leggittimi...

---

Casi molto diversi:Rio Ferdinand si rifutò di fare il controllo e basta.
I giocatori del Milan hanno rifiutato il doppio esame urine-sangue ma hanno fornito (come da regolamento mi sembra di aver capito) più urine per ovviare all'assenza del sangue...
Quindi nessun dubbio....a meno che uno i dubbi non li voglia trovare...

raga perdevano l'aereo per fare il prelievo del sangue.... sapete pisciano sangue dal pene

smettiamola su...

"Due milanisti sorteggiati domenica all'antidoping non hanno dato l'ok al controllo incrociato. Gennaro Gattuso e Giuseppe Pancaro, che rischiavano di perdere il volo di ritorno, hanno però messo a disposizione una quantità di urine maggiore del normale. Il medico del Milan, Sala, precisa che "'Chi non fa l'esame del sangue si sottopone ad un controllo molto più specifico. E' strano che la notizia venga diffusa".

Una non-notizia insomma, che peraltro, come sottolineato dal dottore del Milan, non doveva neppure esere diffusa secondo la legge sulla privacy: "Trovo singolare che, dopo Roma-Milan, che non è la prima partita estratta per il controllo sangue-urine, venga diffusa una notizia del genere quando esiste una legge sulla privacy relativa anche al controllo antidoping, in cui l'assenso o meno all'esame del sangue non deve essere divulgato". Va puntualizzato che la Federcalcio è l'unica in Europa che effettua i controlli sangue-urine, ultimamente a sorpresa anche in allenamento, e che l'esame del sangue non è obbligatorio: i giocatori possono anche non consentirlo. Per questo i giocatori ed il club non dovrebbero incorrere in alcuna sanzione. Uno dei due giocatori fa parte dell'organico della nazionale.

Poi il dottor Sala precisa anche, "per evitare che sorgano equivoci", che "chi non fa l'esame del sangue si sottopone ad un controllo molto piu' specifico e piu' ad ampio spettro rispetto a chi fa l'esame e ha dei valori nella norma. Il controllo antidoping eseguito sia a livello ematologico che a livello delle urine - spiega Sala, sotto l'aspetto strettamente tecnico-scientifico - e' diverso da quello ordinario, cioe' senza controllo ematico: l'esame del sangue non e' finalizzato alla ricerca di sostanze farmacologiche atte a modificare la prestazione dell'atleta ne' tantomeno a ricercare sostanze farmacologiche di qualunque natura. Viene fatto esclusivamente per ricercare dei valori ematochimici come ematocrito, emoglobina e reticolociti. Dopo di che, se questi valori sono al di fuori della normalita', allora sul campione di urine dell'atleta, oltre a tutte le sostanze inserite nella lista antidoping della Wada, viene ricercata anche l' eritropoietina. Se, però, i valori ematochimici sono normali, nelle urine viene fatta la ricerca standard".

Sala ricorda che "se un giocatore, come da regolamento, si rifiuta di fare il controllo del sangue, nelle sue urine verranno ricercate sicuramente tutte le sostanze proibite presenti nella lista Wada e, in più, viene ricercata anche l'eritropoietina. Ecco perche, in sintesi, dico che chi non fa l' esame si sottopone comunque ad un controllo a piu' ampio spettro". Il medico rossonero sottolinea anche che "basta che uno solo dei giocatori estratti (due per ciascuna squadra, ndr) si rifiuti di sottoporsi all'esame del sangue e anche gli altri tre vengono di conseguenza eliminati. Cosi' si passa automaticamente al controllo urine ad ampio spettro per tutti e quattro"."

www.tgcom.it

---

Scritto da: hakke5 21/03/2005 22.44
avranno avuto i loro motivi, se poi non cambia niente dando più urine (cosa un pò strana, cmq) non vedo dove sia il problema

---

sono d'accordo...

non sono pochi i giocatori che settimanalmente rifiutano il controllo incrociato per scazzi vari, anzi...

topic inutile: gli esami del sangue nn sono obbligatori

Capua: "Chi rifiuta i test dovrà essere punito"
Responsabile dell'Antidoping duro sul caso Gattuso-Pancaro

ROMA – Dura reazione del dottor Giuseppe Capua, responsabile della Commissione Antidoping della Federcalcio, al rifiuto di Gattuso e pancaro dei test sul sangue: “Mi batterò affinchè chi rifiuta i test incrociati sia punito. Sono profondamente dispiaciuto perchè si tratta di due giocatori della nazionale. In particolare mi dispiace per Gattuso che fa parte dell'Assocalciatori, un'associazione con ci siamo confrontati a lungo per mettere a punto questa procedura. C'era pieno accordo nella modalitá di esecuzione dei test e sul fatto che dovessero essere fatti a sorpresa. Purtroppo non ci si rende conto che a così alti livelli si destabilizza un ambiente che ha bisogno della collaborazione di tutti”. Il test del sangue non è obbligatorio ma «questo non vuol dire -prosegue il responsabile della Commissione Antidoping della Federcalcio- che in futuro non si possa trovare un accordo che metta gli atleti nelle condizioni di essere obbligati ad accettare il controllo».
Il dott Capua risponde poi al medico sociale del Milan, Massimiliano Sala: “I due giocatori non hanno messo a disposizione dei medici niente di diverso dal solito. Visto che viene fatto il controllo dell'Epo, c'è giá bisogno di una quantitá maggiore di urina -afferma Capua- ma sarebbe stato fatto comunque nel momento in cui viene fatto il prelievo del sangue. Il problema è che nei test sul sangue i valori alterati restano per 14-21 giorni. Sulle urine il tempo scende a 4-5 giorni. Tutte queste cose il medico del Milan le sa. Invece di giustificarsi, dovrebbe seguire la via del rigore che stiamo cercando di dare a questo mondo».

Non trovo giusto escludere Gattuso dalla nazionale come ho sentito per una cosa che non è obbligatoria...

io dico prendete i miliardi un cazzo di prelievo fatelo a scanso di equivoci no ?

---

Scritto da: n1KSoMbR3Ro 22/03/2005 13.48
io dico prendete i miliardi un cazzo di prelievo fatelo a scanso di equivoci no ?

---

Ma a parte il fatto di prendere i miliardi....a questo punto fatelo senza aver il rischio di poter alimentare dubbi e polemiche classiche del costume italiano......

Poi se li fanno regolarmente questi controlli,perche questa volta è uscita la notizia che due giocatori non si sono sottoposti?Non credo che sia il primo caso in cui due giocatori non lo fanno.....

---

Scritto da: 32vincent82 22/03/2005 8.41



Quindi nessun dubbio....a meno che uno i dubbi non li voglia trovare...

---

Se permetti io dubbi me li creo eccome.....

---

Scritto da: Master Gara 22/03/2005 10.50
smettiamola su...

"Due milanisti sorteggiati domenica all'antidoping non hanno dato l'ok al controllo incrociato. Gennaro Gattuso e Giuseppe Pancaro, che rischiavano di perdere il volo di ritorno, hanno però messo a disposizione una quantità di urine maggiore del normale. Il medico del Milan, Sala, precisa che "'Chi non fa l'esame del sangue si sottopone ad un controllo molto più specifico. E' strano che la notizia venga diffusa".

Una non-notizia insomma, che peraltro, come sottolineato dal dottore del Milan, non doveva neppure esere diffusa secondo la legge sulla privacy: "Trovo singolare che, dopo Roma-Milan, che non è la prima partita estratta per il controllo sangue-urine, venga diffusa una notizia del genere quando esiste una legge sulla privacy relativa anche al controllo antidoping, in cui l'assenso o meno all'esame del sangue non deve essere divulgato". Va puntualizzato che la Federcalcio è l'unica in Europa che effettua i controlli sangue-urine, ultimamente a sorpresa anche in allenamento, e che l'esame del sangue non è obbligatorio: i giocatori possono anche non consentirlo. Per questo i giocatori ed il club non dovrebbero incorrere in alcuna sanzione. Uno dei due giocatori fa parte dell'organico della nazionale.

Poi il dottor Sala precisa anche, "per evitare che sorgano equivoci", che "chi non fa l'esame del sangue si sottopone ad un controllo molto piu' specifico e piu' ad ampio spettro rispetto a chi fa l'esame e ha dei valori nella norma. Il controllo antidoping eseguito sia a livello ematologico che a livello delle urine - spiega Sala, sotto l'aspetto strettamente tecnico-scientifico - e' diverso da quello ordinario, cioe' senza controllo ematico: l'esame del sangue non e' finalizzato alla ricerca di sostanze farmacologiche atte a modificare la prestazione dell'atleta ne' tantomeno a ricercare sostanze farmacologiche di qualunque natura. Viene fatto esclusivamente per ricercare dei valori ematochimici come ematocrito, emoglobina e reticolociti. Dopo di che, se questi valori sono al di fuori della normalita', allora sul campione di urine dell'atleta, oltre a tutte le sostanze inserite nella lista antidoping della Wada, viene ricercata anche l' eritropoietina. Se, però, i valori ematochimici sono normali, nelle urine viene fatta la ricerca standard".

Sala ricorda che "se un giocatore, come da regolamento, si rifiuta di fare il controllo del sangue, nelle sue urine verranno ricercate sicuramente tutte le sostanze proibite presenti nella lista Wada e, in più, viene ricercata anche l'eritropoietina. Ecco perche, in sintesi, dico che chi non fa l' esame si sottopone comunque ad un controllo a piu' ampio spettro". Il medico rossonero sottolinea anche che "basta che uno solo dei giocatori estratti (due per ciascuna squadra, ndr) si rifiuti di sottoporsi all'esame del sangue e anche gli altri tre vengono di conseguenza eliminati. Cosi' si passa automaticamente al controllo urine ad ampio spettro per tutti e quattro"."

www.tgcom.it

---

e' diventato oramai er barzelletiere italiano
fra poco ce diranno che manco l'esame delle urine serve piu' basta a parola dell 'atleta! parafrasando ligabue "ho perso le parole"

Se non sbaglio Galliani disse che chiunque si rifiutasse di sottoporsi al controllo giocato non meritava di giocare
Vedremo la prossima partita del Milan

---

Scritto da: Herik 22/03/2005 14.04
Se non sbaglio Galliani disse che chiunque si rifiutasse di sottoporsi al controllo giocato non meritava di giocare
Vedremo la prossima partita del Milan

---

appunto che brutta figura!vedremo come si giustificherà zio fester!!!!!!!