Francesco Totti come Roberto Pruzzo: segnando il rigore questa sera contro la Sampdoria il numero 10 giallorosso ha eguagliato il record del 'bomber', miglior marcatore giallorosso di tutti i tempi. ''Dedico questo gol a me stesso'', ha detto Totti lasciando l'Olimpico. ''Sono orgoglioso per questo record - ha aggiunto il capitano giallorosso - Pruzzo e' ritenuto il cannoniere principe della storia romanista. Averlo raggiunto in testa alla classifica mi da' nuovi stimoli: ora questo record va migliorato''
Pruzzo: "Checco sei un grande"
Bravo, bravo, bravo. E' quel che dico a Francesco, da oggi insieme a me, il più grande cannonniere della storia della Roma. Ma ancora per poco, Francesco mi superarerà prestissimo e io sarò ancora una volta pronto a dirgli bravo. Perchè è un grande campione e un ragazzo speciale. Perchè io so quanto è difficile segnare. E se è vero che oggi il calcio è cambiato ed è un po' più semplice alla fine dell'anno trovarsi in doppia cifra nella classififca dei marcatori, bisogna ricordare che Totti non è un centravanti classico, anche se può ricoprire quel ruolo. Quindi aver fatto tanti gol è un' ulteriore nota di merito. Francesco può arrivare a 150 reti con la Roma e forse superare anche quel traguardo, perchè quando si è forti come lui è inutile porsi dei limiti. Oggi non ho nessuna tristezza per non essere più l'uomo dei record per quanto riguarda i gol in campionato. I record sono fatti per essere battuti e quando a scavalcarti è un grandissimo come Francesco non c'è rammarico. Forse l'unico è non avere più 25 anni perchè mi sarebbe piaciuto giocare con lui alle spalle. Totti è un giocatore completo senza difetti. La Roma deve essere orgogliosa di avere un capitano così e un uomo che sta legando tutta la sua carriera e tutte le sue soddisfazioni a questa maglia. Sono stato orgoglioso di aver mantenuto questo record oper tanto tempo, e sono felice da romanista che Totti mi abbia raggiunto e che prestò rimarrà solo, lassù ad aumentare il distacco da me e dagli altri e far grande ancora a lungo la nostra Roma.
ROBERTO PRUZZO
