Gilardino, riparte l'asta
Alberto Gilardino al Milan? Sì, forse, no, chissà...Il futuro del bomber parmense, fino a poco tempo fa vicinissimo ai rossoneri, sembra essere nuovamente in bilico.
Per intenderci, la dichiarazione fatta da Adriano Galliani sabato sera prima di Milan-Parma ("Non abbiamo mai trattato Alberto Gilardino con il Parma: come sappiamo tutti il Parma è in vendita e, proprio per questo motivo, non trattano la cessione né l'acquisto di giocatori") che ai più era parso uno sbiadito tentativo di gettare fumo su un affare quasi concluso, potrebbe dunque rivelarsi vera.
Certo il Milan resta avvantaggiato nella corsa all'attaccante perché società amica di quella ducale e perché ha già fatto una proposta che in Emilia hanno ritenuto più che interessante (20 milioni di euro), proposta che potrebbe, in caso di necessità, essere arricchita dall'inserimento di un giocatore come Marco Borriello, che sostituirebbe Gialrdino nel reparto avanzato della formazione di Carmignani.
Di sicuro, intanto, c'è che oltre oltre al Milan, ci sarebbero altri tre squadroni pronti a dare l'assalto all'attaccante del Parma e della Nazionale.
Quella che ha fatto i passi in avanti più "appariscenti", come nel suo stile, è stato il Real Madrid, pronto a portare in Spagna Gilardino e lasciare magari tornare Michael Owen in Inghiilterra. Del resto, Arrigo Sacchi, dirigente delle merengues, ha sempre stravisto per l'attaccante parmenense e ha spinto il Real a preparare un assegno da almeno 20 milioni di euro per avere il giocatore.
L'andata della semifinale di Coppa Uefa disputata ieri dal Parma contro il Cska Mosca ha però fatto emergere anche l'interesse dei moscoviti, legati a Roman Abramovich: visto il nome appena fatto, è chiaro che al patron russo non mancano i soldi per dare proficuamente l'assalto al giocatore e, addirittura all'intera società, come si è vociferato in alcuni ambienti.
Contro questa ipotesi giocano però due fattori: primo Abramovich ha come vero obiettivo Adriano e pare che Gilardino non veda di buon occhio un trasferimento in Russia, anche per un solo anno in vista del passaggio successo al Chelsea, anche perché l'"anno "di cui si parla è quello che precede i Mondiali 2006.
L'ultima pretendente all'attaccante è invece la Juventus: zitti, zitti, i bianconeri, giù vicinissimi al colpo l'estate scorsa, vorrebbero affiancare la prima punta emiliana a Ibrahimovic (che potrebbe così giostrare più liberamente, come piace a lui).
La trattativa della Vecchia Signora è legata a due fattori: il futuro di Trezeguet, che potebbe essere ceduto, incassando così soldi per investire nel mercato italiano, e quello di Cassano, che se prolungasse con la Roma, spingerebbe i bianconeri a puntare su un altro attaccante.
Per concludere, il Milan resta favorito al 40 per cento per l'acquisto di Gilardino ma la destinazione milanese è per il bomber assai meno sicura di qualche tempo fa.