Vi posto l'articolo odierno del Grande Franco Rossi! Ha pienamente ragione in tutto stavolta non si puo discutere su cio che dice
GIOCATORI SOPRAVALUTATI, LOGORI E VECCHI E CHE SI DEFINISCONO UOMINI, MA QUANDO E' IL MOMENTO DI FARLO VEDERE AL MASSIMO MOSTRANO LE OVAIE. DELIRANTI ACCUSE A DANIMARCA E SVEZIA SENZA AVER VISTO UN FOTOGRAMMA DELLA PARTITA, CARRARO, GALLIANI E I GIOCATORI SENZA PUDORE NELLE LORO DICHIARAZIONI. DOPO MORENO IL GRANDE ALIBI E' IL "BISCOTTO": MA SE C'E' STATO E' STATO DOPPIO..: ANCHE PER NOI.
Le dichiarazioni più rivoltanti sono state quelle di Galliani: “Tra Svezia e Danimarca è uscito il risultato che tutti sapevano”.
Evidentemente i giocatori del Milan che giocano nella Danimarca si erano allenati a dovere a Reggio Calabria, dove su Reggina – Milan non accettavano nessun tipo di scommessa.
Il presidente della Lega , uomo dai trascorsi integerrimi in fatto di etica sportiva, si è scandalizzato per il 2 a 2 tra scandinavi e non per il 2 – 1 dell’Italia arrivato nei minuti di recupero, CHE all’Italia sarebbe bastato se dall’altra parte ci fosse stato lo stesso risultato.
La verità è che il “biscotto” vero o presunto è quel Grande Alibi che da giorni si stava preparando e la dimostrazione che ormai tutti hanno perso, oltre che l’Europeo, anche la faccia e la testa, è stata data dalle dichiarazioni del dopo gara, dichiarazioni fatte senza aver visto un solo fotogramma dell’altra partita.
Un Europeo fallimentare dove i giocatori non hanno fatto altro che minacciare invece che giocare, sospettare invece di vincere, urlare che sono uomini invece che segnare.
L’Italia ha il portiere più bravo del mondo, che senza ver visto nulla di Svezia e Danimarca vomita infamie sul pareggio tra gli scandinavi, ma quando doveva uscire su Ibraimovic dov’era?
Era un pareggio biscottato anche quello?
L’Italia ha i difensori più bravi del mondo, i centrocampisti più grandi del mondo e gli attaccanti più grandi del mondo.
Ma poi se c’è da far fare bella figura a coreani e bulgari non si tirano mai indietro e quando commettono errori colossali nelle varie Coppe (tipo Nesta e La Coruna) tutte le scuse sono valide, anche quelle di sospettare di doping gli avversari.
L’Italia ha il più grande centravanti del mondo, ma quando c’è da tirar fuori le palle, mostra le ovaie e allora il dire: “sono più uomo di tutti voi” è solo un modo per convincere se stesso.
L’Italia ha il più grande allenatore del mondo e più grandi giocatori del mondo, che dopo ogni eliminazione dice: usciamo a testa alta.
Forse perché (l’allenatore e i giocatori) hanno sempre guardato le nuvole, non curandosi di quel che accadeva loro intorno.
L’Italia ha un presidente di Federazione che dopo Fidel Castro è l’uomo che nel mondo è al potere da più tempo.
Nel maggio del 1978 si dimise da presidente della Lega Calcio dicendo: questo calcio non fa più per me.
E nel giugno di 26 anni dopo non si dimette anche se lui non fa più per questo calcio.
Questi Europei bocciano un’Italia vecchia nel suo cittì e nei suoi giocatori che dovevano essere più rappresentativi: Vieri e Del Piero.
E il risultato ottenuto ieri sera è kubrickiano: 2-1 Odissea nell’ospizio.