Nazionale: Trapattoni: "Vado via a testa alta"
Mer 23 Giu, 1:13 AM
Giovanni Trapattoni non lascia nessun dubbio: "E' finita. il mio contratto finisce il 15 luglio, non vedo che senso avrebbe il gesto simbolico di dare le dimissioni adesso" . Il ct azzurro trattiene le lacrime a stento: "Se penso a come è andata a Seoul e poi qui stasera, mi viene da pensare che ho avuto tanta fortuna nei club e invece in azzurro..." .
Poi ha proseguito: "Lasciatemelo dire, siamo eliminati per un colpo di tacco della Svezia. Evidentemente pago il fatto che qui si concentra tutta l'italianità" . Trapattoni pensa a tornare ad allenare un club: "Il futuro per me è sempre un'opportunita'. Un club? Sono pronto a tutto, a cogliere qualsiasi chance. Non sarebbe un problema sedere su un'altra panchina, ne ho cambiate cinque nella mia carriera" .
Tutti incolpano lui: "Le responsabilità ricadono sempre sulle spalle dell'allenatore ma bisogna fare un'analisi di trecentosessanta gradi sul calcio italiano. Usciamo con cinque punti e senza mai aver perso, dunque a testa alta sul piano del gioco e dell'impegno. La risposta data dai ragazzi questa sera in campo mi appaga di tante cose dette sui rapporti interni e su quelli tra allenatore e giocatori" .
Tra Danimarca e Svezia, dopo il tanto clamore è finita 2-2: "Una torta? Stento a credere se non vedo prima come sono avvenuti i gol. Ma tutto quello che gira attorno al calcio, con certi interessi, può condizionare il risultato. E' arrivato il 2-2 che tutti temevano, e io non mi metto tra quelli. Certo, è un risultato che lascia qualche dubbio. Ma chi va in campo sa che esiste sempre un'etica dello sport" .
Chiude elogiando gli azzurri: "Del Piero va elogiato anche questa sera. Totti e Vieri? Non mi sento tradito dalle loro mancanze: Christian stasera aveva dolore ma ha voluto entrare a partita iniziata lo stesso. Cassano invece ha dato una risposta a tutto quello che si è detto. Mi fa piacere essere stato anche educatore con lui: è il futuro"
La colpa è dei giocatori!!!