L'europeo secondo Franco Rossi (articolo 17/06/04) non ne potete piu...

Ormai non ne potete più secondo me di questo giornalista cmq posto ugualmente il suo articolo

IL PORTOGALLO? E' A UN TIRO DI SPUTO...

STAMATTINA L'UEFA DECIDE, PREVISTE CINQUE GIORNATE. MACCHIATA IN MANIERA GRAVISSIMA L'IMMAGINE DEL GIOCATORE E DELL'ITALIA A LIVELLO INTERNAZIONALE. SCANDALOSA LA FEDERCALCIO CHE SI E' LIMITATA A CONVOCARE GLI AVVOCATI PER FAR ASSOLVERE IL ROMANISTA.

La barzelletta è di un telespettatore di Novastadio (in onda tutte le sere su Telenova) e mi sembra molto bene azzeccata.
La maestra chiede a Totti: quanto è lontano il Portogallo?
Risposta: “A un tiro di sputo…”

Stamattina l’Uefa decide se rimandarlo a casa (se gli danno 5 giornate) oppure no (pena inferiore), ma il problema non è quanto dovrà scontare, ma il perché.
L’ultima partita che Totti ha disputato in una grande manifestazione sportiva è stata quella con la Corea al Mondiale: fu espulso per doppi ammonizione, ma andava cacciato nel primo tempo per una gomitata a un coreano.
Si è ripresentato a un’altra grande manifestazione e andava espulso, il fallaccio nel finale della partita era da rosso: la squalifica comunque gli arriverà dall’Uefa.
Totti con lo sputo a Paulsen più che rovinare l’Italia ha rovinato se stesso.
Come immagine a livello internazionale è più negativa che positiva (il Real lo aveva abbandonato da tempo e il Milan ci sta pensando) e i traguardi che lui si era prefisso (titolo Europeo e Pallone d’oro) può scordarseli, anche perché se l’Italia dovesse vincere questi Europei di Totti rimarrà solo lo sputo in faccia a Paulsen.
Chi ha giocato a calcio anche ai minimi livello, amatoriali che siano, sa benissimo che lo sputo è la forma di offesa più vigliacca perché offende la persona e non il giocatore.
Un calcio, un cazzotto, uno sgambetto fatto parte delle reazioni emotive di un calciatore che vuol fare del male a un suo collega.
Lo sputo è l’offesa alla dignita di una persona in quanto tale.
Un calcio, un cazzotto o uno sgambetto offendono il calciatore, lo sputo offende l’uomo.
E’ per questo motivo che la Federazione doveva intervenire con decisione rimandando a casa Totti e non convocando in Portogallo i migliori avvocati sulla piazza romana.
Non mi si venga a dire che Totti è stato provocato (ha subito 5 falli e nessuno di particolare cattiveria) né che le pressioni l’hanno squilibrato mentalmente.
Se uno non regge le tensioni non è un campione e se le stesse tensioni lo sbarellano il tutto diventa un’aggravante e non certo un’attenuante.

Calcio giocato: bel pareggio della Grecia contro la Spagna che adesso sarà costretta a giocarsi la qualificazione nell’ultima partita contro il Portogallo.
Colpevoli entrambe le squadre di non far giocare (se non nel finale) due fra i giovani più interessanti: Torres e Cristiano Ronaldo.
Ecco a cosa servono gli allenatori…

se al mondo no nci fossero gli stupidi non potremmo distinguere gli intelligenti...