Maradona: "Ho visto la morte"
Diego Armando Maradona racconta il suo calvario. "In manicomio ho rischiato di morire - ha detto a un settimanale - gridavo, bestemmiavo e mi hanno dovuto anche legare al letto". L'ex Pibe de Oro però non ha perso le speranze di riuscire ad emergere dal buco nero in cui è sprofondato. "Sono determinato a uscire dal tunnel della droga - continua - Sono cinque mesi che non assumo più cocaina. E sono certo che vincerò la mia battaglia".
L'ex campione argentino, in lotta per sopravvivere, si è confessato al settimanale "Oggi", raccontando i suoi ultimi drammatici mesi, passati tra una crisi e l'altra in un manicomio. "Sono determinato a uscire dal tunnel della droga - ha detto Maradona - Sono cinque mesi che non assumo più cocaina. E sono certo che vincerò la mia battaglia perché ho 44 anni e sono più vicino alla fine della mia vita che all'inizio. Ho scelto io di andare a Cuba , là non ho donne, ci vado solo per curarmi. E, anzi, è incredibile che mia moglie mi sia sempre stata vicina. Ormai amo solo lei e le mie due figlie".
I giorni passati in manicomio sono stati terribili ("Ho rischiato di morire: gridavo, bestemmiavo e mi hanno dovuto anche legare al letto") ma adesso Dieguito può guardare al futuro: "Tre desideri prima di partire? Salute, soldi e amore - dice - E vorrei tornare presto in Italia: è un Paese che amo perché vive di calcio".