CHIVU 4
00venerdì 1 ottobre 2004 20:07
"Siamo in ripresa". Alessandro Nesta è soddisfatto per la crescita del Milan e prima dell'allenamento pomeridiano, si è intrattenuto in conferenza stampa a Milanello: “In casa, in campionato, veniamo da due partite non buone contro Livorno e Messina, ma il buonissimo primo tempo con il Celtic è il segnale che ci stiamo riprendendo. In questo momento bisogna esser bravi a trovare la continuità che ci manca, sia nei risultati che nel gioco. Dobbiamo arrivare a giocare per tutta la partita esattamente come abbiamo fatto nel primo tempo con il Celtic”.
C’è molta fiducia in casa rossonera, dunque, e il difensore della nazionale non teme i tanti impegni: “Ormai giochiamo ogni tre giorni – continua – e dopo le partite di domenica andremo tutti in Nazionale per altre due incontri. Ma ormai siamo allenati alla fatica. Per quanto riguarda il Milan, è vero: prendiamo molti goal su calci piazzati. Del resto non siamo una squadra di giganti. Non mi preoccupo: è normale subire un po' nel gioco aereo contro un Celtic che, passatemi la battuta, aveva due difensori centrali che erano come me e Maldini uno sull'altro. Anche se devo dire che è un momento un po' così, ci fanno pochi tiri ma fanno sempre goal. Dobbiamo stare più attenti”.
Il brutto momento sembra passato: Nesta è convinto che il futuro sarà raggiante: “Sappiamo di dover migliorare ancora – conclude – ma sono molto fiducioso. Il rientro di Inzaghi è importante perché garantisce goal. La Reggina? Cercherà di sfruttare i calci piazzati e il contropiede, ormai contro di noi al Meazza giocano tutti così. Del resto capisco questo atteggiamento, per chi gioca a viso aperto contro di noi diventa piuttosto dura. Se preferisco vincere 4-2 o 1-0? Io se devo essere sincero preferisco 1-0, non so i miei compagni, ma potendo scegliere io preferirei questo punteggio".