Valdano a 360 gradi: "Grecia campione, una disgrazia. Del Piero? E' come Gattuso"
Mar 28 Set, 12:14 PM
"Real Madrid in crisi? Sì, ma sta peggio la Roma". Jorge Valdano non ha dubbi: le merengues, forse, stanno attraversando uno dei peggiori momenti della loro storia centenaria ma é nulla a confronto della situazione giallorossa. "La differenza fra noi e loro - dice l'argentino in una splendida intervista alla Repubblica - e che la Roma ha meno risposte economiche per risolvere i propri problemi sportivi. Il Madrid é un'istituzione, ma soprattutto una squadra economicamente in salute e questo aiuta a cambiare la rotta. E' vero, gli spagnoli hanno cominciato malissimo: forse il processo di modernizzazione fra la parte commerciale ed i valori effettivi in campo é stato troppo veloce".Roma e Real: storia di due squadre dai destini incrociati che si affronteranno, questa sera al Bernabeu, per la seconda giornata di Champions League. Un occasione, per l'ex dg della casa blanca, per parlare a 360 gradi del calcio italiano e delle cosiddette stelle in crisi. "Confermo che Francesco Totti é stato ad un passo dal vestire la maglia del Real - confida - perchè a Madrid i grandi talenti sono sempre tenuti in grande considerazione. Ma l'Europeo non lo ha aiutato, anzi tutt'altro: quello spunto a Poulsen é stata una sinfonia. Ora credo abbia perso l'equilibrio emotivo. L'Italia é un paese che esalta i propri registi in maniera eccessiva ed io mi diverto a leggere più i quotidiani italiani che quelli spagnoli. Del Piero? E' come se gli avessero costruito un corpo nuovo, a Pinturicchio non gli si può dare un fisico alla Gattuso".Totti e Del Piero: in questo momento due stelle in declino. Ma Valdano ha espresso il suo parere anche su Cassano e, a sorpresa, ne difende l'indubbio talento. "Antonio ha una classe innata - dice - immagine e carattere. Ci sono due modi per uscirne fuori: o educare il calciatore al gruppo oppure il contrario. Ho giocato con Maradona, allenato Romario e diretto Ronaldo: in questi casi é il club che deve educare la squadra a questi talenti".Un'ultima battuta é dedicata alla situazione del calcio internazionale e, soprattutto, alla sorpresa della Grecia campione d'Europa. "E' stata una disgrazia - tuona - perchè il calcio é emulazione dei vincenti e se vince con un proposta così povera vuol dire che si torna indietro di cinque anni. La monetina a Frisk? E' stata una sentenza che non condivido. Non si può colpevolizzare un club per il gesto di un folle: era meglio essere straordinariamente duri con chi ha lanciato quell'oggetto".
ha ragione su molte cose secondo me, ma Totti non è certo in declino come Del Piero ... si riprenderà