Romario lascia il calcio: 2-1 del Brasile sul Messico nella gara d'addio
L'addio al calcio di Romario... o forse l'addio del calcio a Romario. Genio e sregolatezza. Campione assoluto e calciatore dalla personalità particolare. Il guanto dal velluto più nobile, il piede più raffinato dopo la dipartita di Diego Armando dal mondo pallonaro: ieri De Souza Faria Romario ha impoverito il calcio con il suo addio ufficiale alla tenera età di 38 anni. Addio firmato con una doppietta realizzata nell'amichevole del suo commiato tra la nazionale brasiliana campione del mondo 1994 e il Messico capitanato dal portiere Jorge Campos. La gara si é giocata a Los Angeles ed é terminata 2-1 per la Seleçao. "Sono felice - ha dichiarato un emozionato Romario al termine della partita -. Ringrazio tutte le persone che mi hanno aiutato a fare una grande carriera".Un'immensa carriera. A cavallo tra Brasile ed Europa con una breve parentesi in Kuwait nell'Al Saad: Vasco da Gama, Flamengo, ancora Vasco da Gama e poi Fluminense oltre oceano. Ossia il meglio del calcio verdeoro. PSV Eindhoven, Barcellona e Valencia in Europa. E che Barcellona tra l'altro: il Barça di Cruyff, splendidamente ornato da giocatori del calibro di Laudrup, Stoichkov, Koeman, Guardiola e impreziosito dal suo magico piede sinistro. Sinistro (quasi) come quello di qualcun'altro.
Romario
Campos lo ricordero' sempre per le sue tutine sgargianti
un contrasto tra Aldair
e Campos nei panni dell'attaccante ( ruolo che ricopriva ogni tanto
)
[Modificato da Peticello 12/11/2004 14.20]