Pole Stoner, poi il vuoto - Lorenzo e 2°, Rossi a 2"
Phillip Island: nonostante una caduta l'australiano domina le qualifiche dando mezzo secondo a Jorge. Terzo Pedrosa a quasi 1". Rossi 8°. Cortese in pole nelle piccole, con Antonelli che è caduto ed è stato tenuto fermo per precauzione. Espargaro davanti a tutti nella Moto2
Aumenta il divario, invece di diminuire: il dominio di Casey Stoner a Phillip Island assume contorni imbarazzanti. Nonostante una caduta dopo 20' dall'inizio delle qualifiche, l'australiano ha stracciato tutti anche in qualifica: pole in 1'29"623 con mezzo secondo di vantaggio - precisamente 517/1000 - su Jorge Lorenzo, unico ad essersi avvicinato a lui. Terzo Pedrosa, a ben 952/1000, poi trutti gli altri con distacchi superiori al secondo: 4° Crutchlow a 1"140, 5° Bradl a 1"175, 6° Dovizioso a 1"577, 7° Bautista 1"867 e Rossi, 8°, a 2"038, dopo che nelle libere del mattino era stato superato anche dalla CRT di Randy De Puniet. Nelle libere del mattino, fra l'altro, Stoner aveva dominato con 1”019 su Jorge Lorenzo e a 1”219 su Dani Pedrosa. Come dire: a Phillip Island si lotta solo per la seconda posizione. Una supremazia che diventa assoluta analizzando i crono delle libere: nove giri migliori del più veloce di Lorenzo. Insomma, anche se Casey dovesse abbassare il suo ritmo di mezzo secondo, al momento vincerebbe comunque con mezza pista di vantaggio. Nella lotta iridata fra i due spagnoli , sempre analizzando le ultime libere, Lorenzo non solo è andato più forte nel singolo giro, ma è stato anche decisamente più costante nel passo, con 7 passaggi sotto l’1’31”, mentre Pedrosa ne ha fatto uno solo, non riuscendo neppure a migliorare il tempo di venerdì.
Si fa nerissima per Pedrosa, il passo gara di Lorenzo è sembrato nettamente superiore