cristo che topic
ma LOL
vabbè...
La storia più "merdosa" che io mi ricordi risale ai tempi delle Scuole Superiori, spesso andavo da solo a Napoli: prendevo la Circumvesuviana da San Giorgio a Cremano, due giri nei mercatini nei dintorni di Piazza Garibaldi e poi tornavo a casa. Una mattina mi trovavo alla stazione di San Giorgio a Cremano in attesa del treno...quando iniziarono tutti i sintomi tipici di un attacco di sciorda. E sia perchè abitavo a 15 minuti a piedi dalla stazione e sia perchè l'attacco fu molto aggressivo decisi di andare nel bagno della stazione, gli addetti mi diedero le chiavi di una stanza e mi ritrovai in una specie di grande sgabuzzino con varie porte che nascondevano vari cessi e ripostigli. Mi misi a sciatore (come faccio tipicamente in pubblico) e...BERSAGLIO MANCATO! Non vi dico lo schifo che si fece per terra...una cosa ABOMINEVOLE...con schizzi di merda sulle scarpe e sul pantalone...comunque...andai nel cesso affianco, completai l'opera, mi pulii alla meno peggio con della carta che era lì, mi feci un pannolino al culo con la carta, richiusi la porta del bagno, riconsegnai la chiave agli addetti e...me ne scappai di corsa a casa!
Una seconda storia riguarda un amico mio. L'episodio che venne battezzato il "Tachipirito" (*). Erano i tempi dell'università. Un amico mio gli venne la febbre e l'unico medicinale che si aveva a casa era una supposta di tachipirina...mentre eravamo in cucina questo amico mio si alzò tutto sciangato, si avvicinò ad una cara amica nostra dell'epoca e....PROOT...le fece una scorreggia in faccia (sì lo so, eravamo delle bestie)...poi si avvicinò al lavandino per prendere un bicchiere d'acqua e fu allora che notammo la macchia marrone che si era formata dietro al suo pigiama...da allora le scorreggie corrette a Tachipirina diventarono "Il Tachipirito!"
(*) Pirito (o pereta) equivale a scorreggia in napoletano.