[PS4] Uncharted 4: A Thief's End

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- Porting TLOU to PS4 helped Uncharted 4 development
- Small team working on it since U3 development ended, half the team moved to U4 after TLOU and the rest after Left Behind
- Takes places 3 years after U3
- At the start of U4 Drake is living an happy life with Elena, then Sam appears
- Drake thought Sam was dead
- Sam life depends on him finding an artifact from Henry Avery
- Drake feels indebted of his brother and he can't resist getting back on treasure hunting
- Story takes Drake and Sam to Libertalia "a mythic Madagascar colony purportedly founded by pirates"
- Says you're not going to spend the whole game on the island, teases snowy and urban enviroments
- Two rival hunters, Rafe and Nadine
- Rafe is a very different treasure hunter than Drake, with different morale and approach
- Nadine owns a private military company in South Africa
- Villains will play a bigger role this time
- "The lack of Sam being in Nathan life for so long is what's driven him in the last games"
- Sam is five years older than Drake
- Teases Elena and Sully
- Sam is even more reckless than Drake
- Sam is jealous of Drake, sees him as the 'better at everything little brother'
- Lots of rivalry between them
- ND didn't want to talk about Drake and Sam past
- Artifacts (collectibles) may contain notes poiting to more treasures/artifacts
- Enemies can grab your leg if you try to push them over ledges
- More tools besides Rope and Piton (metal spike)
- They're not ready to talk about them yet
- Wants to incorporate the tools into puzzles
- GI saw an extended demo with a new scene. Drake is beaten down while Sam is rested, they start arguing the existance of Avery secret, then something catches Drake's eye, he moves forward, pull some foliage, revealing a gray monument with a carving.
- Focusing on navigational freedom for this entry
- Showed multiple paths, one finding an extra cave, other bypassing a group of enemies
- Plenty of side stories if you're looking for them
- In the demo they showed Drake taking a more riskier climbing route, that almost makes him fall in the sea
- All paths have consequences, there's no "Golden path"
- Rehauled A.I system
- Compared Sam A.I to Ellie, but says Sam is a grown up treasure hunter, so he's much stronger than Ellie
- Trying to "explore what it's like to be with somebody as capable of Nathan Drake"
- Not giving a straight answer if this is Drake last adventure
- Still plenty of humour in the game
- Concept of set piece is "What's something impactful that we can do to switch expectations and how can we have it emotionally charged?"

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Anteprima di Uncharted 4: A Thief's End
spaziogames

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ASPETTATIVE

- Grafica e fotorealismo sempre ammirevoli
- L'IA e le meccaniche stealth sembrano piuttosto migliorate
- Il gameplay resta comunque quello solido della serie

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Alzi la mano chi non aveva in mente Uncharted quando ha prenotato o già acquistato la sua PlayStation 4. Festeggiando il ventesimo compleanno del suo principale prodotto di intrattenimento, siamo certi di quanto Sony sappia di avere in Naughty Dog un valido e fedele alleato, in grado di fornire alle proprie piattaforme di gioco dei titoli capaci di fare la differenza nella dura guerra tra console.
Così come i tre capitoli principali della serie hanno contribuito a nobilitare la lineup del cosiddetto monolito nero, ora vi è un nuovo e più spigoloso monolite ancora troppo giovane e "indifeso" che necessita di qualche esclusiva di spessore per mostrare tutto il proprio potenziale, soddisfare quelle persone che hanno dato fiducia comprando la console nel suo primo anno di vita e magari attirare nuovi potenziali acquirenti.

Con The Order e Bloodborne ai blocchi di partenza per inaugurarlo, il 2015 è senza dubbio l'anno in cui è proprio Nathan Drake ad avere la pressione maggiore. E forse è proprio per spazzar via questi dilemmi che, dopo aver lasciato tutti a bocca asciutta con un misero teaser trailer all'E3 2013 e un filmato in CG un anno più tardi, in occasione del PlayStation Experience (e del ventennale del brand PlayStation) è stato mostrato in apertura per la prima volta al mondo intero un quarto d'ora di gameplay di Uncharted 4, cancellando almeno in parte quell'alone di mistero che non ha fatto altro - complici anche le saltuarie dichiarazioni dei vari addetti ai lavori - che alimentare fantasie e dubbi su quanto di realmente next gen avrebbe portato nelle nostre case.





Vecchio, incorreggibile furfante

Chiunque abbia giocato almeno uno dei precedenti quattro capitoli, contando nell'elenco anche L'Abisso d'Oro su PS Vita, sa bene che il buon Drake non è certo il tipo di persona che gira in pantofole per casa ma è sempre alla ricerca di guai in giro per il mondo, alle prese con una qualche milizia sulla via di una caccia al tesoro di inestimabile valore. Uncharted 4 non si discosta per nulla da questa immagine e resta fedele al format che ha accompagnato il successo della serie, ritrovando la nostra irreprensibile canaglia in una località tropicale, ovviamente con un equipaggiamento risicato e impegnato a farsi strada tra i soldati che già pattugliano il luogo.
Un classico.

Ciò che inizialmente - e come ogni volta - stupisce è ovviamente la grafica, grazie ad un colpo d'occhio da sogno su una natura incontaminata e con una florida vegetazione a dominare il paesaggio. Le coste alte che cadono a strapiombo su un mare mosso, piccoli stormi di uccelli che svolazzano nel cielo e le sporgenze rocciose sono solo alcuni degli elementi che rendono unico il panorama, e lasciano per un attimo in secondo piano colui che in realtà è pur sempre il protagonista. Prestando maggiore attenzione, si può notare la naturalezza con cui il vento smuove le fronde degli alberi anche più lontani o come le onde si infrangono sulle scogliere, e in generale un livello di dettaglio altissimo per tutti gli elementi su schermo, dai personaggi agli ambienti. Una livello quasi fotorealistico che riesce forse paradossalmente a preoccuparci dopo alcuni casi spinosi dell'ultimo anno, anche se Naughty Dog merita certamente tutta la fiducia del caso, così come l'hanno ottenuta altri prima di loro.

Ciò per cui molti avranno probabilmente già storto il naso è vedere che, nel bene o nel male, le meccaniche di base sono rimaste sostanzialmente invariate, come le animazioni per la scalata, aggiungendo molto poco rispetto alla rivoluzione che ci si aspettava. Ci sono delle aggiunte, legate a un piccone improvvisato che Nathan trova su un cadavere durante la sua avanzata e che gli permette di muoversi su pareti particolarmente friabili, ma fondamentalmente l'esplorazione è rimasta quasi invariata. Certo, sono comunque elementi ben amalgamati e vengono assorbiti in perfetta armonia nelle varie meccaniche di gioco, ma non rappresentano nulla di quel "mai visto" rumoreggiato durante i mesi scorsi a denti più o meno stretti da alcuni addetti ai lavori.





Sneaking, cheating, killing

Pur attestandosi su livelli di regia quasi cinematografica, sia per i concitati momenti di scontro corpo a corpo sia per le immancabili parti scriptate, vedere Nathan compiere le stesse animazioni di sempre con poche aggiunte, come largamente prevedibile, purtroppo non contribuisce a creare hype smisurato.

L'elemento emerso che più ci ha favorevolmente colpiti è forse invece quello meno evidente, poiché concerne le meccaniche stealth e, di rimando, l'IA nemica. La serie di Uncharted non è nuova a fasi furtive, a partire dal secondo capitolo, ma anche in una manciata di minuti si riesce ad avvertire una differenza abbastanza marcata rispetto al passato. Se prima farsi scoprire da qualcuno voleva dire ritrovarsi in una guerra all'ultimo sangue con tutti i nemici, alternando le sole due fasi di calma-azione della controparte, ora sembrano esserci nuove possibilità che potrebbero potenzialmente cambiare del tutto le fasi di combattimento, aggiungendo la fase di allerta e rendendo la fase furtiva ripristinabile anche dopo l'inizio di uno scontro a fuoco. Le stesse unità nemiche danno l'idea di rispondere in maniera più realistica alle situazioni, organizzandosi per perlustrare la zona a partire dall'ultimo avvistamento e allargare le ricerche dividendosi, oppure mettendosi in allerta se avvistano degli elementi sospetti. Pare insomma che molti dei miglioramenti al pathing dei nemici e ai loro comportamenti introdotti con The Last of Us siano stati traslati nel nuovo Uncharted, e che le reazioni coerenti dei nemici diano a Nathan la possibilità di creare strategie e utilizzare espedienti prima neppure ipotizzabili.

Per il resto, questo breve assaggio riesce a ricreare quel feeling tipico delle avventure di Drake, con tutti gli elementi che le hanno caratterizzate. Resta comunque troppo poco per dare giudizi affrettati, sia nel bene che nel male, come testimonia il glitch che ha severamente punito - per non dire trollato - la caduta nel vuoto durante una sfortunata scalata di chi testava la demo sul palco.

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Questa finestra aperta sullo sviluppo di Uncharted 4 durante il PlayStation Experience, in conclusione, siamo certi riuscirà ad alzare il livello di hype - ma senza esagerare. Non fraintendete, come tutti avremmo voluto vedere di più, magari provare con mano un gioco che con molta probabilità arriverà tra un anno, fosse anche solo per scoprire se e quali altre novità ci sono nascoste tra le righe di un codice ancora ben lontano dall'essere ultimato. Tuttavia, chi pensava già a questo titolo mentre si recava in negozio per ritirare la PlayStation 4, può iniziare a sorridere e vedere l'ultima fatica dei Naughty Dog come una brezza all'orizzonte, dopo un'annata che potrebbe definirsi metaforicamente senza troppe difficoltà un periodo di bonaccia. È ancora presto per contare i giorni da un dayone ancora sconosciuto, ma aspettiamo certamente tutti nuovi dettagli su questa che potrebbe essere l'esclusiva numero uno nella lineup Sony nell'anno che si preannuncia come uno dei più devastanti, videoludicamente e finanziariamente parlando, dell'ultimo lustro.

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Nuove immagini per Uncharted 4: A Thief's End
spaziogames

La nota rivista GameInformer ha pubblicato oggi sulle sue pagine delle immagini esclusive di Uncharted 4: A Thief's End, la nuova e attesissima opera di Naughty Dog in arrivo su PlayStation 4. Negli screen, che vi proponiamo nella galleria in calce a questa notizia, è possibile vedere Drake impegnato in alcune ambientazioni particolarmente suggestive.

In una delle immagini, invece, lo vediamo dialogare con suo fratello, che come sappiamo sarà doppiato dall'immancabile Troy Baker.

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Uncharted 4 a 60 fps? A una condizione
spaziogames

Il game director Bruce Straley ha recentemente parlato di Uncharted 4: A Thief's End e del modo di pensare che lo sviluppatore Naughty Dog ha adottato riguardo ai 60 fps:

"Al momento abbiamo già superato la soglia dei 30 fps ma la demo mostrata al PlayStation Experience era bloccata su quel valore. Faremo tutto il possibile per realizzare il gioco che abbiamo in mente: se portare il titolo a 60 fps avrà un impatto negativo sull'esperienza del giocatore allora sceglieremo di privilegiare proprio l'esperienza, non i frame."

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"Uncharted 4 è totalmente nel DNA di Naughty Dog", afferma l'attore Troy Baker
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Renderà al suo meglio

L'attore Troy Baker, che interpreta Sam in Uncharted 4: A Thief's End, ha affermato in un'intervista che Naughty Dog vuole uscire "col botto", anche grazie alla presenza di Neil Druckmann e Bruce Straley, che hanno lavorato al franchise fin dall'inizio. Baker esorta a non sottovalutare questo nuovo capitolo, specie da parte dei detrattori, perché Uncharted fa parte del DNA dello sviluppatore e trarrà vantaggio dalla sua grande esperienza sul campo.

Fonte: GamingBolt

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Attualmente Naughty Dog è completamente dedita ad Uncharted 4: A Thief's End, niente The Last of Us 2
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Niente può essere dato per scontato

In un'intervista a Game Informer, Bruce Straley e Neil Druckmann, i director di Uncharted 4: A Thief's End, hanno dichiarato che per ora non c'è nessun seguito di The Last of Us in sviluppo, perché Naughty Dog è completamente assorbita dalla nuova avventura di Drake.

"Siamo al 110% nel territorio di Uncharted 4 per ora." È un frase che lascia ben pochi dubbi. Comunque lo studio ha pensato alla possibilità di realizzare un nuovo The Last of Us, ma non si sa ancora in che tempi e in che termini, visto che sono state discusse più idee, anche legate a nuove IP, ma che per ora è tutto fermo. Oltretutto sembra che Druckmann non sia molto favorevole a dare un sequel a The Last of Us, che è poi il desiderio di molti fan che considerano la storia narrata dal gioco autoconclusiva e senza bisogno di nuovi capitoli. Quindi, se ci sarà un seguito, non è scontato che segua le vicende dei due protagonisti del primo capitolo.

Fonte: VG247.com

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Naughty Dog fornisce qualche altro dettaglio su Uncharted 4: A Thief's End
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Drake avrà nuove mosse

Nel corso di una video intervista, Bruce Straley e Neil Druckmann di Naughty Dog hanno parlato di alcuni dettagli inediti di Uncharted 4: A Thief's End, soprattutto relativi alle nuove abilità di Drake. L'avventuriero potrà ad esempio combattere i nemici mentre scivola da una collina fangosa, in modo simile a quanto visto nella demo della PlayStation Experience. Il combattimento in generale sarà più dinamico, con i nemici che andranno a stanare Drake per dare all'azione una maggiore varietà, costringendo il giocatore a comportamenti diversi dal solo affacciarsi dalle coperture e sparare, per poi tornare dietro le coperture. Druckmann ha anche descritto l'intero gioco come una grossa avventura ambientata in un mondo da fumetto, ma dai toni realistici.

Fonte: Gamepur

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Uncharted 4: A Thief's End avrà aree molto più ampie e aperte di quella mostrata nella demo
multiplayer

Alternanza di gameplay lineare ed esplorazione libera

Dall'estesa intervista di GameInformer a Naughty Dog arrivano altri dettagli riguardanti Uncharted 4: A Thief's End, in particolare per quanto riguarda l'estensione delle mappe.

I game director Bruce Straley e Neil Druckmann hanno spiegato, nell'articolo, che il nuovo capitolo della serie continuerà nella tradizione del gameplay lineare ma introducendo anche fasi molto più aperte, in cui l'esplorazione libera sarà fondamentale per trovare la strada. La storia porterà Nathan, in certi casi, a perdersi letteralmente all'interno delle varie ambientazioni, e gli sviluppatori vogliono fare in modo che i giocatori si sentano investiti di questo senso di smarrimento del protagonista all'interno degli scenari.

Per questo motivo, alcuni livelli saranno estremamente ampi, offrendo diverse interpretazioni e strade da percorrere. In certi casi, Druckmann ha spiegato che i livelli si sono rivelati talmente vasti da far perdere il senso del ritmo, dunque hanno dovuto trovare un giusto mezzo tra il gameplay lineare e la libertà di esplorazione che si alterneranno in maniera piuttosto equilibrata.

Fonte: DualShockers

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Uncharted 4 adotterà delle caratteristiche tipiche del genere sandbox
eurogamer

Naughty Dog vuole rendere il titolo il meno lineare possibile.

Nella giornata di ieri vi avevamo riportato un'intervista nella quale Bruce Straley e Neil Druckmann avevano rilasciato nuove dichiarazioni per quanto riguarda il tono e le atmosfere che caratterizzeranno Uncharted 4: A Thief's End.

Quest'oggi ci concentreremo, invece, sul gameplay e in particolare sulle parole, riportate da Gamespot, del co-lead designer Ricky Cambier. Come sottolineato da Cambier, il titolo sarà decisamente meno lineare rispetto ai precedenti capitoli e non forzerà i giocatori su un certo percorso obbligato deciso dagli sviluppatori.

"Penso che il nostro obbiettivo nello sviluppo di certe zone sia quella di non creare alcun percorso obbligato. Se ti giri da una parte magari troverai qualcosa di soprendente mentre prendendo la direzione opposta dovrai utilizzare le tue abilità e il tuo equipaggiamento. Da una parte ci potrebbe essere un appiglio scivoloso mentre dall'altra qualcosa che si possa rompere per proseguire; ogni percorso ha, quindi, delle azioni e delle possibilità diverse.

Cambier ha sottolineato che la volontà del team è quella di creare un mondo di gioco vasto ed epico ma allo stesso tempo comprensibile e digeribile. Secondo il designer, la serie di Uncharted e successivamente The Last of Us si sono spinti progressivamente verso un approccio maggiormente sandbox e in questo senso Uncharted 4 rappresenterà un netto passo in avanti dal punto di vista delle libertà concesse al giocatore.

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Naughty Dog: "Uncharted 4 non sarà un gioco troppo cupo"

eurogamer

Gli sviluppatori vogliono evolvere le meccaniche della serie.

I Naughty Dog sono considerati una delle software house più talentuose nel panorama videoludico e proprio per questo motivo lo sviluppo di Uncharted 4: A Thief's End suscita molto interesse tra i possessori di PS4.

Gamepur ha pubblicato un nuovo stralcio di un'intervista, realizzata da Game Informer, nella quale Bruce Straley e Neil Druckmann ci svelano quali saranno gli obiettivi del titolo e più in generale il tono della produzione.

"Ci chiediamo costantemente come potremmo migliorare il gioco," ha sottolineato Straley. "Non voglio giocare lo stesso titolo che ho già giocato in passato e per questo vogliamo evolvere le sue meccaniche. Poi abbiamo sviluppato The Last of Us e questo progetto ci ha permesso di formulare diverse idee su come evolvere Uncharted. Noi come giocatori vogliamo trovarci tra le mani un prodotto che si riveli l'Uncharted definitivo."

Druckmann ha aggiunto che "Uncharted 4 è la summa di tutto ciò che la software house ha imparato durante lo sviluppo della serie che ha per protagonista Drake e di The Last of Us."

Straley ha, infine, parlato del tono generale e delle atmosfere che saranno presenti all'interno del titolo sottolineando che non ci ritroveremo di fronte ad una produzione troppo dark.

"Non creeremo un gioco troppo cupo, state tutti tranquilli e fate un respiro profondo. Manterremo il tono spensierato e leggero; si tratta pur sempre di Nathan Drake."

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Svelata per sbaglio la data di uscita di Uncharted 4: A Thief's End?
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Probabilmente è provvisoria

Lo store online di Walmart ha aperto i pre order di Uncharted 4: A Thief's End, fin qui niente di strano, ma il sito riporta anche una data di uscita: il 1 ottobre 2015.

Sembra un po' strana come data provvisoria, ma ovviamente non escludiamo tale eventualità, anzi è molto probabile, dal momento che Sony non ha fatto trapelare dettagli in merito.

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I 60 fotogrammi al secondo non sono una certezza per Uncharted 4: A Thief's End, Naughty Dog sta lavorando duramente per ottenerli
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Ma il focus è sull'aspetto visivo

Ascoltiamo sempre con molta attenzione le parole di Bruce Straley e Neil Druckmann, le menti Naughty Dog responsabili di The Last of Us e attualmente al lavoro su Uncharted 4: A Thief's End. Durante un recente podcast, Straley ha lodato l'hardware PlayStation 4, definendolo come "burro delizioso" e complimentandosi del fatto che il team sia riuscito ad eliminare vecchi limiti delle passate produzioni.

Druckmann ha però puntualizzato le nuove difficoltà che Naughty Dog si trova ad affrontare quando si cerca di spingere il limite, insomma le risorse non bastano mai e ovviamente il pensiero vola ai sessanta fotogrammi al secondo, che sono impegnativi da ottenere. Il team non ha ancora deciso se implementarli, perché sta focalizzando sull'aspetto visivo, ma è una sfida che si è posto anche per The Last of Us, e sappiamo com'è finita.

Per concludere, Druckmann ha puntualizzato di non sapere cosa accadrà al brand, poiché appartiene a Naughty Dog e Sony, ma che questo quarto episodio chiuderà le vicende di Nathan Drake.

Fonte: DualShockers

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Naughty Dog smentisce la possibilità di una Uncharted Trilogy
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Sono completamente impegnati sul nuovo capitolo

Continuano a emergere informazioni da Naughty Dog dopo una recente intervista su Game Informer. L'ultima non farà piacere a chi sperava in una trilogia della saga di Uncharted su PlayStation 4, eventualità alimentata da diversi rumor. Neil Druckmann ha però smentito la cosa, affermando che il team è completamente impegnato su Uncharted 4: A Thief's End, mentre una piccola divisione di Naughty Dog si sta occupando della lavorazione di prototipi per un nuovo gioco. Sembra che non ci sia quindi nessuno spazio per occuparsi dei remaster dei passati capitoli, almeno per ora.


Fonte: Power Up Gaming

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Uncharted 4 rinviato a Primavera 2016
Brutte notizie per chi attendeva con ansia Uncharted 4: A Thief's End. Il videogioco di Naughty Dog esclusivo per PS4 è stato rimandato alla Primavera 2016 e non uscirà più entro la fine del 2015. Vi lasciamo alle parole di Bruce Straley e Neil Druckmann rilasciate sulle pagine del Playstation Blog.

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Da quando ti abbiamo offerto la prima presentazione dell’azione di gioco di Uncharted 4: A Thief’s End, abbiamo fatto progressi dal punto di vista del gioco e della storia e ci siamo resi conto che la realizzazione di questo titolo è molto più ambiziosa di quello che pensavamo inizialmente.
Dopo così tanti anni trascorsi insieme, Nathan Drake è un personaggio estremamente importante per il team e non volevamo prendere alla leggera il compito di raccontare il capitolo clou delle sue avventure. Il gioco merita la massima attenzione per i dettagli, il ritmo preciso e la narrazione ricca di sfumature che hanno reso celebre Naughty Dog.
Per cui abbiamo preso l’ardua decisione di far slittare la data di uscita del gioco. Con qualche mese in più a disposizione, avremo la certezza che Uncharted 4: A Thief’s Endnon solo soddisferà gli standard elevati del nostro team, ma anche le aspettative che i gamer nutrono nei confronti di ogni titolo firmato Naughty Dog.
Grazie della pazienza. Sappiamo che attendere ancora più a lungo non sarà facile, ma potrai vedere che ne varrà la pena già dalle altre anticipazioni su Uncharted 4 che sveleremo nel corso del prossimo anno. Il team di Naughty Dog lavorerà senza tregua per tutto il 2015 per far sì che le avventure di Nathan Drake ricevano la conclusione che meritano. In primavera 2016 preparati a partire per un viaggio elettrizzante ed emozionante in compagnia di Nate.

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Uscita del gioco tra un anno?
La divisione italiana del rivenditore Gamestop ha aggiornato la scheda prodotto di Uncharted 4: A Thief's End inserendo una data di uscita. Secondo il rivenditore il nuovo videogioco di Naughty Dog sarà disponibile dal 22 Aprile 2016. E' bene chiarire che non c'è nessuna ufficialità su questa data, vi invitiamo quindi a prendere la notizia con le dovute precauzioni.

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Megan Ellison ha provato Uncharted 4: A Thief's End ed è rimasta impressionata
Mentre noi comuni mortali siamo costretti ad aspettare la Primavera 2016 per mettere le mani su Uncharted 4: A Thief's End, qualcuno ha già avuto il piacere di provare la nuova avventura di Nathan Drake. Stiamo parlando della produttrice cinematografica Megan Ellison che ha avuto la possibilità di visitare Naughty Dog e provare il gioco. Ellison è rimasta piacevolmente colpita dal gioco reputando splendido il gameplay e epico il mondo gioco.

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Just left @Naughty_Dog where I got to play a little UNCHARTED 4. Gorgeous gameplay. Epic worlds. I cannot wait for full immersion next year.

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Quaranta tester stanno provando Uncharted 4: A Thief's End
In occasione del livestream Operation Supply Drop 2015, Trevor Stevens di Naughty Dog ha rivelato che al momento ci sono quaranta tester che stanno provando Uncharted 4: A Thief's End. La software house ha intenzione di assumere altri tester così da arrivare a una sessantina di impiegati che proveranno il gioco. Per l'occasione anche il sound designer, Rober Krekel, ha parlato del suo lavoro che non coinsiste semplicemente nello scegliere i suoni giusti per ogni arma. Lo sviluppatore infatti modifica anche la propagazione del suono a seconda degli ambienti così da far capire al giocatore quanto è distante un nemico. Krekel è al lavoro sul sistema Foley che si occupa di creare una libreria contenente dei suoni generici come i passi di Drake, lo strusciare dei jeans ed i rumori emessi dagli oggetti appesi alla cintura del protagonista.

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Uncharted 4: ecco il nuovo trailer di gameplay dall'E3 2015
eurogamer

Diamo un'occhiata all'atteso titolo di Naughty Dog.

A pochi istanti dalla chiusura della conferenza E3 di Sony, la compagnia ha mostrato al pubblico un nuovo trailer di gameplay dell'attesissima esclusiva PlayStation 4 Uncharted 4: A Thief's End.

Nel filmato, che vi riportiamo in calce, è presente una lunga sequenza giocata tratta dal titolo, la quale mostra il protagonista Nathan Drake e il suo amico Victor Sullivan alle prese con svariati nemici in scontri a fuoco, nonché delle sessioni di guida molto intense.

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