[Europa League 14/15] Copenaghen - Torino

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Torino, Ventura: "Niente calcoli, non facciamo come a Helsinki"

Domani, a Copenaghen, match decisivo per i granata. In attacco il tecnico ha 3 nomi per 2 maglie: Quagliarella, Amauri e Martinez. L'allenatore danese: "Noi già fuori, colpa nostra"

Torino - Il Torino è sbarcato a Copenaghen dove domani sera si gioca l’accesso alla fase ad eliminazione diretta contro i danesi già tagliati fuori dai giochi. E' in discesa la strada per gli uomini di Ventura, ai quali basterà strappare un punto per avere la certezza matematica del passaggio del turno. Ma il Torino potrebbe "salvarsi" anche in caso di sconfitta, caso che non entra minimamente nei pensieri del tecnico Ventura. "Domani vogliamo vincere - ha spiegato l'allenaotre dei granata - e dovremo farlo con le nostre forze, perché sono sicuro che il Copenaghen non ci regalerà nulla. Sentivo questi discorsi anche alla vigilia della partita con l'Helsinki e sappiamo tutti come è andata a finire".

Il tecnico del Toro si dimostra comunque ottimista sul passaggio del turno da parte dei granata: "Il rammarico è che se fossimo riusciti a vincere, come avremmo meritato, contro il Bruges a quest'ora saremmo già qualificati e questa partita sarebbe solo una formalità. Purtroppo non è andata così e siamo qui a giocarci la qualificazione, tuttavia se riusciremo a ripetere la prestazione di due settimane fa contro i beli abbiamo ottime chance di farcela". I dubbi di formazione sono legati soprattutto all’attacco, dove ci sono tre candidati per due maglie: Quagliarella, Amauri e Martinez sperano di giocare per sbloccarsi e rilanciare le quotazioni in ribasso della squadra granata. Quagliarella, poi, ha una motivazione in più, visto che lo scorso anno – ai tempi della Juve – segnò in Champions League proprio ai danesi.

Copenaghen — In attesa della seduta di rifinitura in programma nel pomeriggio, stamattina si è allenato il Copenaghen. “Dobbiamo fare i conti con numerose assenze per cui in panchina ci saranno molti ragazzi giovani” dice il tecnico scandinavo Stale Solbakken. L’allenatore del Copenaghen poi parla anche delle pessime condizioni del terreno di gioco: “Noi siamo abituati a fare lo stesso possesso palla del Toro, dunque il terreno di gioco non perfetto non favorisce e non danneggia nessuno. I tifosi? I nostri saranno in pochi e la colpa è soltanto nostra: ci siamo messi noi in questa situazione e non possiamo che assumercene le responsabilità”.

Domani sera a Copenaghen, ci saranno invece più di mille tifosi granata che accompagneranno la squadra all’ultimo appuntamento della fase a gironi della Europa League.

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Copenaghen-Torino (ore 19)

COPENAGHEN: Andersen; Hogli, Antonsson, M. Jorgensen, Amartey; Amankwaa, Claudemir, Delaney, Toutouh; N. Jorgensen, De Ridder.
All. Solbakken.

TORINO: Gillet; Bovo, Jansson, Gaston Silva; Maksimovic, Gazzi, Vives, El Kaddouri, Darmian; Amauri, Martinez.
All. Ventura.

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