| | | Post: 21.368 | Registrato il: 05/12/2004 | | | OFFLINE |
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14/02/2016 09:14 | |
10 e lode
Testo nascosto - clicca qui da rivedere sicuramente, ho adorato la ripetizione della scena delle assi da inchiodare sulla porta per un numero infinito di volte con dialoghi stile four Rooms/scena iniziale delle iene.
Ho riso come un povero pazzo alla scena del vomito, continuando a sogghignare ogni volta che sulla faccia della donna si depositava un'ennesima sostanza biologica, fino al taglio del braccio e l'impiccagione.
Tanti troppi spunti di inaudita crudezza che impongono una seconda e poi altre visioni.
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14/02/2016 14:47 | |
te l'avevo detto wall-e, impossibile fosse una cagata (ti è piaciuto anche di più rispetto a me), tra l'altro il trailer dà completamente un'idea sbagliata del film
l'avranno fatto per invogliare la gente sicuramente, ma ci credo che poi gran parte ci sia rimasta di merda perché aspettandosi un altro Django si è beccata un film che è proprio l'opposto |
| | | Post: 10.048 | Registrato il: 19/07/2003 | Città: ROMA | Età: 42 | | | OFFLINE |
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14/02/2016 15:13 | |
visto anch io giorni fa
per me personalmente ne bellissimo ne tantomeno un capolavoro,
soprattutto paragonato ai suoi film migliori
ma finalmente mi sono tornato a divertire vedendo un suo film
quasi uno spettacolo teatrale,
molto simile alle iene per certi versi
dopo grindhouse, inglorious bastards (che comunque secondo me aveva i suoi perchè) e django (per me il peggiore dei suoi)
ho rivisto il tarantino di 10-15 anni fa
e a gusto mio è assolutamente un bene
ormai è quasi autorefenziale anche quando cita spudoratamente
ma come fai a non amare certe chicche e certi dialoghi
questi sono i film che deve fare per me
bravissima jennifer j leigh
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| | | Post: 21.371 | Registrato il: 05/12/2004 | | | OFFLINE |
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14/02/2016 23:14 | |
qualcuno ha trovato un sito con le differenze tra le due versioni? Sono abbastanza sicuro di avere visto la versione "lunga" ma vorrei esserne certo.
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| | | Post: 11.712 | Registrato il: 15/07/2003 | Città: ROMA | Età: 42 | Gaming XP User
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15/02/2016 16:21 | |
Personalmente non vado oltre il 6,5.
Django non mi era piaciuto per cui sono indeciso tra quale dei due essere il peggiore film di Tarantino. Ho bisogno di una altra visione, soprattutto in lingua originale. Di Django ho detestato tanti particolari ma come film è sicuramente più complesso e riuscito.
MI RACCOMANDO, non leggete lo spoiler se non avete visto il film!!!!
Testo nascosto - clicca qui Qui invece non si percepisce minimamente il senso di claustrofobia che credo fosse voluto, il mistero del fidarsi/non fidarsi dura troppo poco quando invece sarebbe dovuto durare fino alla fine. In pratica appena muoiono Ruth e O.B., già era morto il malcapitato generale Smithers che era l'unico personaggio di cui non si poteva dubitare ma serviva a rendere poco chiaro il colpevole, è chiaro che tutti i personaggi che si trovano all'interno dell'emporio prima dell'arrivo della diligenza sono complici. Solo nella parte finale il sospetto di altri 15 complici della banda può indurre in errore il poco credibile sceriffo Mannix (faccia e movenze da beota, voce ridicola, bah...) verso quale parte schierarsi.
Alla fine si poteva fare molto di più, l'ambientazione claustrofobica era perfetta per fare un gran film che tenesse incollati fino alla fine mentre io, nonostante fossi andato alle 17:00 proprio per evitare di annoiarmi, ho faticato a rimanere sveglio una volta nel viaggio in diligenza e un'altra volta poco dopo l'arrivo all'emporio.
Infondo si tratta di un film a basso budget con dialoghi estremamente lunghi nonostante siano una chicca del regista stavolta ha cacato fuori dal vaso, veramente troppo troppo lunghi e non aggiungono nulla di importante alla storia.
Vi giuro che prima di sedermi ho detto alla mia amica "Già so come finirà ma non sono venuto per la trama ma per vedere un film stiloso. Vedrai che moriranno tutti sparandosi l'uno con l'altro contemporaneamente e se si salva qualcuno sarà il più idiota!"
Mi aspettavo esattamente quello che ho visto, l'unica scena sorprendente è stata quella dello sparo da sotto il pavimento.
Cmq tornando allo stile, perché la trama si sapeva che sarebbe stata abbastanza striminzita, trovo ormai da diversi film Tarantino troppo attento a citare e citarsi per fare dei prodotti davvero innovativi come Pulp Fiction o Kill Bill. Addirittura è riuscito a trovare il modo di inserire la sua inquadratura preferita...
...quando, se non ricordo male, Madsen va ad uccidere il cocchiere nascosto nel retro dell'emporio.
Da quanto avevo sentito credevo in una maggiore violenza e crudeltà, invece il tutto si riduce a scene splatter (mi è sembrato di rivedere La Casa di Sam Raimi dove al pover Bruce Campbell veniva tirata addosso sbobba di ogni tipo), insomma un grand guignol un po' troppo forzato e inverosimile... difatti il suono dell'esplosione di teste sembra più quello di un pallone che scoppia... poi per carità non ho mai udito una testa esplodere per un colpo d'arma, mi baso sugli effetti di altri film.
Per quanto riguarda i personaggi, credo che nessuno sia davvero stato spiegato bene, forse solo Ruth e Marquis hanno ricevuto una buona descrizione e anche per via delle interpretazioni impeccabili sono stati i personaggi più riusciti. Tim Roth indubbiamente il meno incisivo ma per colpa della trama che lo coinvolge veramente poco.
Altra nota poco gradevole è il doppiaggio italiano che sicuramente rende il tutto più stupido. Difatti le voci di Mannix e Daisy sono abbastanza ridicole, come anche l'accento finto messicano di Bob.
Non dico di essere rimasto deluso perché a priori, ero andato con poche aspettative e a volte è anche meglio perché si rimane piacevolmente sorpresi. In questo caso però hanno risposto esattamente alle previsioni e quindi non me la sento di andare oltre la sufficienza. [Modificato da M@33y 15/02/2016 16:21]
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| | | Post: 21.379 | Registrato il: 05/12/2004 | | | OFFLINE |
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15/02/2016 16:45 | |
Interessante la cosa dell'inquadratura Massi, si vede che sei un cinefilo molto tecnico dal tuo commento.
Io, da ignorante totale, l'ho preso per quello che era e mi è piaciuto proprio per la sua semplicità, che sta anche nello splatter pesante che è ancora meglio perchè irrealistico.
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| | | Post: 4.208 | Registrato il: 04/04/2004 | Età: 41 | Gaming XP User
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15/02/2016 16:50 | |
grazie!!mi sentivo l'unico che pensava ste cose!!cmq lo rivedo!!(che poi a dire il vero anche un certo Paolo Mereghetti aveva detto qualcosa di simile...) [Modificato da fiuto11 15/02/2016 16:59]
fiuto11...before it's too late |
| | | Post: 11.713 | Registrato il: 15/07/2003 | Città: ROMA | Età: 42 | Gaming XP User
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15/02/2016 19:00 | |
wholly, 15/02/2016 16:45:
Interessante la cosa dell'inquadratura Massi, si vede che sei un cinefilo molto tecnico dal tuo commento.
Io, da ignorante totale, l'ho preso per quello che era e mi è piaciuto proprio per la sua semplicità, che sta anche nello splatter pesante che è ancora meglio perchè irrealistico.
Grazie del complimento però non credo di essere un vero cinefilo, ho esperienza solo su certi registi e generi. Sono sufficientemente fan di film horror e quindi di splatter ne ho visti tanti, dagli italiani di Bava e Lucio Fulci fino a Yuzna e Cronenberg. Poi di recente ho visto solo porcherie, l'ultimo che mi è piaciuto veramente è stato Planet Terror.
A livello di effetti speciali e trucco horror Tom Savini e Greg Nicotero sono i migliori, se pensi che hanno lavorato con Romero e Argento e credo in tutti i film di Tarantino e Rodríguez, offrendosi anche con piccole parti da attori... difatti quando becco Tom Savini in un film mi taglio troppo!
Anche in questo film gli effetti sono molto ben fatti, solo che quanto ho scritto nello spoiler mi è sembrato un po' esagerato... ma lo splatter è anche questo... e per questo mi sembra cozzi un po' con il realismo che di solito fa parte delle trame di Tarantino. In Inglorius Bastards e Django mi pare fosse più contenuto.
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| | | Post: 11.714 | Registrato il: 15/07/2003 | Città: ROMA | Età: 42 | Gaming XP User
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15/02/2016 19:01 | |
fiuto11, 15/02/2016 16:50:
grazie!!mi sentivo l'unico che pensava ste cose!!cmq lo rivedo!!(che poi a dire il vero anche un certo Paolo Mereghetti aveva detto qualcosa di simile...)
Me la vado a cercare subito... Mereghetti è il mio mentore!
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15/02/2016 20:17 | |
@Ma33y sto film al cinema è stato totalmente distrutto a mio parere. Al the space dove sono andato io si vedeva pure di merda per quello chiedevo se qualcuno ci fosse stato per capire se fosse un problema isolato o proprio della versione digitale del film.
In più l'intervallo messo a cazzo di cane e il doppiaggio che stravolge completamente i personaggi, come Mannix che secondo me è il personaggio migliore, me l'hanno fatta prendere malissimo. Ho rosicato parecchio e se riesco me lo andrò a vedere a Cinecittà per godermi a pieno l'esperienza del 70mm e soprattutto il film per come è stato pensato dall'autore e non dai distributori di merda.
Se dovessi riguardarlo, consiglio vivamente in VO
Per quanto riguarda il "trunk shot", nonostante non ce ne sia uno vero e proprio del termine, mi è venuto in mente in due punti diversi:
Testo nascosto - clicca qui - quando dalla botola Tatum parla con gli altri 3
- e quando Bob, dopo aver suonato Silent Night, a fine capitolo chiude il piano
non nel punto in cui dici tu, però boh credo sia giusto per fare il giochino di "trova la tarantinata", non l'ho vista una scelta per autocitarsi
Piutosto, oltre la messa in scena sempre fantastica per me, registicamente ho trovato molto bello il fuoco e fuori fuoco per far concentrare lo spettatore sulle diverse situazioni senza far uso del montaggio
poi ha fatto pure uno scavalcone di campo notevole ma volutissimo, quindi perdonato
Unica cosa che mi sento di promuovere vedendolo al cinema è la fotografia, la profondità che aveva la merceria con quelle luci che picchiavano sui tavoli e rimbalzavano nelle facce degli attori spettacolare. E l'alternarsi di colori freddi e caldi
in b4 "l'occhio della mmaddree, il montaggio analoggico"
Per il resto niente da aggiungere, le cose che ti han fatto schifo a me son piaciute, effettivamente è lungo e lento (mi ha fatto morire il fatto che gli stessi personaggi insistessero su questo ) ma mi ha tenuto attaccato allo schermo dall'inizio alla fine |
| | | Post: 11.715 | Registrato il: 15/07/2003 | Città: ROMA | Età: 42 | Gaming XP User
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16/02/2016 11:00 | |
@dzajcic
ti incollo questa parte riguardo alla pellicola, ne parla Mereghetti sul corriere della sera. Io non me ne intendo, al massimo riconosco la differenza tra un 1.85:1 e 2.39:1.
Una «perdita di senso» in cui non è estranea la scelta di girare (in pellicola) nel formato Ultra Panavision, quello che impone all’immagine una base di 2.76 volte più lunga dell’altezza. Il formato di Ben-Hur, di Gli ammutinati del Bounty e La battaglia dei giganti, film che hanno fatto delle riprese in esterno la loro carta vincente. In The Hateful Height invece Tarantino sfrutta molto poco l’immensità degli spazi del Wyoming per imprigionare i suoi protagonisti prima in una diligenza e poi in un emporio. La pellicola 70 mm (in Italia visibile solo in due locali, a Melzo e Bologna) restituisce una straordinaria profondità all’inquadratura ma quando serve solo per mostrare un occhio tumefatto, un paio di baffi molto folti o una chiostra di denti ultra bianchi, ti chiedi se non sei davanti a una montagna che ha partorito solo un topolino.
Cmq non è che l'ho stroncato, gli ho dato la sufficienza alla fine, a me è piaciuta solo la parte centrale del film, l'ambientazione teatrale, però ogni dialogo mi è sembrato portato all'esasperazione con giri di parole inutili... da Tarantino ci si aspetta quantomeno un 7-8 invece io dopo Kill Bill non mi sono più divertito molto, giusto un paio di scene di "Bastardi" e "A prova di morte".
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| | | Post: 4.212 | Registrato il: 04/04/2004 | Età: 41 | Gaming XP User
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16/02/2016 11:29 | |
M@33y, 2/16/2016 11:00 AM:
@dzajcic
ti incollo questa parte riguardo alla pellicola, ne parla Mereghetti sul corriere della sera. Io non me ne intendo, al massimo riconosco la differenza tra un 1.85:1 e 2.39:1.
Una «perdita di senso» in cui non è estranea la scelta di girare (in pellicola) nel formato Ultra Panavision, quello che impone all’immagine una base di 2.76 volte più lunga dell’altezza. Il formato di Ben-Hur, di Gli ammutinati del Bounty e La battaglia dei giganti, film che hanno fatto delle riprese in esterno la loro carta vincente. In The Hateful Height invece Tarantino sfrutta molto poco l’immensità degli spazi del Wyoming per imprigionare i suoi protagonisti prima in una diligenza e poi in un emporio. La pellicola 70 mm (in Italia visibile solo in due locali, a Melzo e Bologna) restituisce una straordinaria profondità all’inquadratura ma quando serve solo per mostrare un occhio tumefatto, un paio di baffi molto folti o una chiostra di denti ultra bianchi, ti chiedi se non sei davanti a una montagna che ha partorito solo un topolino.
Cmq non è che l'ho stroncato, gli ho dato la sufficienza alla fine, a me è piaciuta solo la parte centrale del film, l'ambientazione teatrale, però ogni dialogo mi è sembrato portato all'esasperazione con giri di parole inutili... da Tarantino ci si aspetta quantomeno un 7-8 invece io dopo Kill Bill non mi sono più divertito molto, giusto un paio di scene di "Bastardi" e "A prova di morte".
mbè io ho trovato Django molto creativo..quasi geniale nella sua creazione...che poi il film si riduca a un mix di ultraviolenza stravolgendo tutto il costruito fino a quella parte l'ho trovato proprio tarantiniano(come far uccidere hitler in bastardi) ma può anche far storcere il naso.
Però creare quell'atmosfera con un dentista, uno schiavo e un coltivatore razzista per me è geniale...e quindi godibile.
Su questo non ho ritrovato questo spessore...cioè intendiamoci, un samuel L jackson farebbe diventare interessante anche un proprietario di un negozietto di harlem in uno scontro fra terrorismo e polizia, figurarsi un soldato nordista nero barra cacciatore di taglie dentro uno stanzone chiuso con altri 10 attori pezzi da 90.
Resto dell'idea che alla lunga stanchi...3 ore per far succedere qualsiasi cosa, otrle alla rottura di una chitarra, per poi sparare a salve, continuo a pensare sia troppo poco per il potenziale che aveva tarantino.
Poi lo rivedrò perchè è piaciuto a molti...quindi accetto il beneficio del dubbio...però per il momento è un film che sopravvive perchè ci sono i fenomeni...un po' come il real madrid!! jeje
fiuto11...before it's too late |
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16/02/2016 11:30 | |
Premetto che di Merenghetti mi fido poco dopo la recensione di Mad Max
Comunque secondo me in 70mm deve essere una bomba
Il fatto che venga praticamente detto che sia sciupato perché non inquadra abbastanza le montagne con la neve mi sembra superficiale
Io al cinema ho notato molto la profondità dell'emporio ad esempio nonostante si vedesse di merda (probabile settaggi di proiezione fatti a cazzo di cane, vedevo pure le ombre delle sagome riflettersi nella banda inferiore nera ). Inoltre l'ampiezza del formato riesce a mettere in scena molti personaggi contemporaneamente, cosa che ho trovato veramente interessante, come se fossi a teatro e potessi scegliere su quale personaggio soffermarmi.
Te l'ho detto poi, parlando soggettivamente, non posso dirti di più perché i punti che ti hanno colpito di meno con me han funzionato. Un voto faccio fatica a darlo, però tolto Bastardi, questo per me è il miglior Tarantino del nuovo millennio. Forse esagerando perché comunque Kill Bill lo adoro.
Il problema è che nel giochino della classifica tarantiniana riesco a mettere il primo e gli ultimi due per preferenza, poi in mezzo c'è quel limbo dove gira il resto e non so mai collocarli in un punto preciso |
| | | Post: 21.391 | Registrato il: 05/12/2004 | | | OFFLINE |
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17/02/2016 01:38 | |
A meneghetti non ho potuto che pensare a:
Per il resto... sono ammirato dalle cose che notate voi e che io non noto vedendo lo stesso film.
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| | | Post: 11.716 | Registrato il: 15/07/2003 | Città: ROMA | Età: 42 | Gaming XP User
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17/02/2016 10:32 | |
Dzajcic, 16/02/2016 11:30:
Il problema è che nel giochino della classifica tarantiniana riesco a mettere il primo e gli ultimi due per preferenza, poi in mezzo c'è quel limbo dove gira il resto e non so mai collocarli in un punto preciso
Sono abbastanza d'accordo, provo la mia assolutamente personale...
Kill Bill vol. 1 (2003)
Pulp Fiction (1994)
Jackie Brown (1997)
Kill Bill vol. 2 (2004)
Le iene (Reservoir Dogs) (1992)
Bastardi senza gloria (Inglourious Basterds) (2009)
A prova di morte (Death Proof) (2007)
Django Unchained (2012) - The Hateful Eight (2015)
Dal punto di vista più oggettivo e critico dovrebbe essere questa:
Pulp Fiction (1994)
Jackie Brown (1997)
Bastardi senza gloria (Inglourious Basterds) (2009)
Le iene (Reservoir Dogs) (1992)
Kill Bill vol. 2 (2004)
Kill Bill vol. 1 (2003)
Django Unchained (2012)
The Hateful Eight (2015)
A prova di morte (Death Proof) (2007)
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| | | Post: 20.904 | Registrato il: 15/09/2003 | | ▼dn ǝpıs sıɥʇ▼ | | OFFLINE |
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20/02/2016 21:36 | |
io sto dalla parte di chi l'ha promosso a pieni voti, e mi limito a dire "sono gusti" a chi l'ha stroncato nel topic, anche se certe critiche tecniche non stanno né in cielo né in terra (montaggio di quarta serie?!? )
pure su Mereghetti ragà... ci sono cresciuto con i suoi libri, ma vi assicuro che è tutto tranne che un critico affidabile, soffre di manie di protagonismo
cmq quoto ogni singola parola di Dzajcic in questo topic, anche se credo che sulla questione di Lincoln ti sbagli
pensieri sparsi
visto al teatro 5 di cinecittà in 70mm con set del film ricreato all'ingresso, davvero una esperienza appagante
sembra di vedere un'opera teatrale prima ancora che un film, e non è un male, visto lo stile di Tarantino. Dopo una lenta prima mezz'ora di film, dopo una lunghissima chiacchierata in carrozza, io mi stavo davvero esaltando per quanto mi stava piacendo
colonna sonora straordinaria, più simile a quella di "c'era una volta in America" che a quella di "il buono, il brutto ed il cattivo", auguro a Morricone l'ennesimo Oscar, buone anche le altre canzoni non sue, addirittura Roy Orbison, sempre bei gusti Tarantino Testo nascosto - clicca qui
il personaggio "finto" di Tim Roth mi ha ricordato troppo quello di Waltz in Django
muoiono TUTTI, chiunque si veda anche per un solo secondo, gli unici a salvarsi sono i cavalli e, finalmente, Tarantino in veste di voce narrante
la voce narrante che interviene solo a metà film è fantastica
io adoro i piani sequenza, e quello della chitarra è realizzato molto bene, con tanto di stecca e con OB e Gage che entrano appena smette di suonare
e adoro anche le citazioni e, in un film in cui Tarantino cita soprattutto Leone e se stesso, mi hanno fatto impazzire le inquadrature ossessive al caffé avvelenato, uguali a quelle di Notorious di Hitchcok
boh, in definitiva mi è piaciuta la trama, i dialoghi, gli attori, la fotografia, il montaggio, la colonna sonora, praticamente tutto insomma, promosso a pieni voti
Gian Marco alla fine l'hai visto in entrambe le versioni? ti ricordi quali sono le scene aggiunte? sono curioso [Modificato da hakke5 20/02/2016 21:38]
Firma fatta da Jorginha, a me piace ma lei non ci vuole credere.
http://img460.imageshack.us/img460/1156/154019hakke5radioheadnq6.jpg |
| | | Post: 20.905 | Registrato il: 15/09/2003 | | ▼dn ǝpıs sıɥʇ▼ | | OFFLINE |
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20/02/2016 21:41 | |
e poi ste cose
www.cinemablend.com/new/Amazing-Link-Between-Hateful-Eight-Inglourious-Basterds-102...
Firma fatta da Jorginha, a me piace ma lei non ci vuole credere.
http://img460.imageshack.us/img460/1156/154019hakke5radioheadnq6.jpg |
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21/02/2016 18:41 | |
@hakke ma per la "parte mancante" che facevo notare?
il fatto è che un particolare così in un film di Tarantino mi aspetto di vederlo. Ho cercato di immaginarlo diverse volte e credo sarebbe stato pure molto divertente come dialogo tra Ruth-Daisy e Oswaldo
Adesso, dopo tot giorni, ho capito che non si tratta di una scenq tagliata per la versione digitale perché pure chi l'ha visto in 70mm ha notato la stessa cosa (lo vedrò anche io, ho preso i biglietti per Cinecittà finalmente ). Quindi il montaggio non c'entra nulla, è semplicemente una scelta di Tarantino che, nel momento in cui dall'emporio si passa alla stalla, continua a far parlare i suoi personaggi senza mostrarceli. [Modificato da Dzajcic 21/02/2016 18:43] |
| | | Post: 20.906 | Registrato il: 15/09/2003 | | ▼dn ǝpıs sıɥʇ▼ | | OFFLINE |
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21/02/2016 18:54 | |
Dzajcic, 21/02/2016 18:41:
@hakke ma per la "parte mancante" che facevo notare?
il fatto è che un particolare così in un film di Tarantino mi aspetto di vederlo. Ho cercato di immaginarlo diverse volte e credo sarebbe stato pure molto divertente come dialogo tra Ruth-Daisy e Oswaldo
Adesso, dopo tot giorni, ho capito che non si tratta di una scenq tagliata per la versione digitale perché pure chi l'ha visto in 70mm ha notato la stessa cosa (lo vedrò anche io, ho preso i biglietti per Cinecittà finalmente ). Quindi il montaggio non c'entra nulla, è semplicemente una scelta di Tarantino che, nel momento in cui dall'emporio si passa alla stalla, continua a far parlare i suoi personaggi senza mostrarceli.
sì quella
mi ricordo che ci stavo facendo caso a chi sapeva della lettera e a chi no, e non mi era sembrato ci fossero magagne, ma facilissimo che mi sbaglio io
un'altra delle autocitazioni che mi aveva esaltato
Quando Warren mostra a John Ruth la lettera di Lincoln per la prima volta, questa è circondata dalla stessa aura che aleggia attorno alla valigetta di Pulp Fiction; si noti che essa non rappresenta però, in questo caso, un MacGuffin.
Firma fatta da Jorginha, a me piace ma lei non ci vuole credere.
http://img460.imageshack.us/img460/1156/154019hakke5radioheadnq6.jpg |
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21/02/2016 20:36 | |
Sì, non è difficile immaginarselo, però non ci viene mostrato in che modo Mobray ne venga a conoscenza e infatti la prima volta pensavo di non essere stato attento e aver perso qualche dialogo precedente.
Testo nascosto - clicca qui Ipotizzo durante il dialogo che ha con Ruth quando entrano da soli e Daisy dice che Warren e Mannix stanno viaggiando con loro.
Infatti dallo stacco nella stalla si torna all'interno con loro tre che stanno ancora parlando, poi entrano Mannix e OB e lì arriva la domanda di Oswaldo allo sceriffo mentre leggono le carte del boia
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| | | Post: 8.529 | Registrato il: 10/12/2003 | Città: ROMA | Età: 35 | Gaming XP User
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22/02/2016 16:38 | |
M@33y, 16/02/2016 11:00:
@dzajcic
ti incollo questa parte riguardo alla pellicola, ne parla Mereghetti sul corriere della sera. Io non me ne intendo, al massimo riconosco la differenza tra un 1.85:1 e 2.39:1.
Una «perdita di senso» in cui non è estranea la scelta di girare (in pellicola) nel formato Ultra Panavision, quello che impone all’immagine una base di 2.76 volte più lunga dell’altezza. Il formato di Ben-Hur, di Gli ammutinati del Bounty e La battaglia dei giganti, film che hanno fatto delle riprese in esterno la loro carta vincente. In The Hateful Height invece Tarantino sfrutta molto poco l’immensità degli spazi del Wyoming per imprigionare i suoi protagonisti prima in una diligenza e poi in un emporio. La pellicola 70 mm (in Italia visibile solo in due locali, a Melzo e Bologna) restituisce una straordinaria profondità all’inquadratura ma quando serve solo per mostrare un occhio tumefatto, un paio di baffi molto folti o una chiostra di denti ultra bianchi, ti chiedi se non sei davanti a una montagna che ha partorito solo un topolino.
Cmq non è che l'ho stroncato, gli ho dato la sufficienza alla fine, a me è piaciuta solo la parte centrale del film, l'ambientazione teatrale, però ogni dialogo mi è sembrato portato all'esasperazione con giri di parole inutili... da Tarantino ci si aspetta quantomeno un 7-8 invece io dopo Kill Bill non mi sono più divertito molto, giusto un paio di scene di "Bastardi" e "A prova di morte".
In risposta a questa cosa, copioincollo un pezzo di una recensione fantastica che ho trovato sul sempre ottimo "I 400 calci" (e che potete trovare integralmente qui)
La prima banalissima cosa che viene in mente pensando al 70mm di un film dichiaratamente teatrale e girato per il 90% in interni è: ma davvero ce n’era bisogno? Siamo sicuri che Quentin non si sia fatto un po’ prendere dal gioco, dalle lenti usate per Ben-Hur, e non abbia pensato che magari poteva farlo in qualsiasi altro modo? Ma poi, P.T. Anderson non ha girato The Master proprio in 70mm? Perché Tarantino ne parla come se fosse il primo a farlo?
Partiamo dall’inizio: con 70mm si intende il tipo di pellicola usata per proiettare i film girati in 65mm, che prima del 70mm IMAX (che è a scorrimento orizzontale) era il formato più grande. Su queste pellicole, tra fine anni ’50 e inizio ’80, si girava con lenti e cineprese Super Panavision 70 in formato 2,35:1, quello che comunemente si definisce wide-screen. Film come The Master sono stati girati nello stesso modo utilizzando una versione aggiornata della stessa strumentazione. Il metodo di ripresa usato da Tarantino, come citato nell’intro, è invece l’Ultra Panavision 70, che permette di girare in 2,76:1 sfruttando così le più larghe inquadrature possibili, portandosi dietro un sacco di complicazioni e i motivi per cui non s’è più usato.
E ovviamente Tarantino non è mica scemo. È uno che se fa una cosa cerca di farla nel miglior modo possibile, e soprattutto fa in modo che questa abbia un significato oltre alle apparenze, e in questo film nulla è detto per caso, nulla è quello che sembra, nemmeno il cinema. La mia idea è che abbia voluto usare questo formato per dare della teatralità anche alle immagini. Certo, gli esterni sono mozzafiato, ma sono pure facili eh. Mettici la neve, mettici quei posti lì. Facilissimi. La sfida stava nel trasformare l’emporio nel palco più bello possibile e nel dare a ogni angolo il suo significato, e così è stato. Il modo in cui più della metà delle inquadrature è costruita gli permette di avere quasi sempre uno o due personaggi sullo sfondo o ai lati, fermi, a non fare praticamente niente se non stare seduti, bere del caffè, lasciare che la neve cada lenta dal soffitto sui loro cappelli. Come a teatro, il palco è sempre condiviso, gli attori in scena esistono anche quando non sono al centro dell’attenzione, e sta a noi decidere dove guardare e su chi concentrarci. Se a sinistra c’è Tim Roth, al centro Kurt Russell e a destra Samuel L. Jackson non sarà mai possibile guardarne più di due allo stesso tempo, soprattutto al cinema, soprattutto sugli schermi giganti su cui questo film dovrebbe essere sempre proiettato. Tutto questo non è di certo una novità: nel suo cinema l’attenzione al dettaglio in profondità c’è sempre stata, ma, complice un formato che ne esalta la presenza, non è mai stata così funzionale alla storia come in questo caso. È come se Tarantino avesse capito meglio di tutti il cinema. Come usarlo. Cosa farne. Come farlo. Quando esco da un film di Tarantino non penso mai alla politica, alla storia, ai sentimenti: penso al cinema, a quanto è bello il cinema, a quanto siamo fortunati ad averti, cinema.
Questo per rispondere alla questione 70mm.
Per quanto riguarda il resto, fondamentalmente sono d'accordo con tutto quello che ha scritto hakke. È chiaramente uno spettacolo teatrale su pellicola, e nei dialoghi lunghi, dettagliati, quasi estenuanti, mi ha ricordato tantissimo Le Iene (ma diciamo che è una cosa che a Tarantino piace sempre molto)
Colonna sonora fantastica, affatto western (ma d'altronde il film stesso non è classificabile come western), ma bellissima.
Per quanto riguarda una personale classifica mentale dei film di Tarantino...niente, posso dire i 3 che mi sono piaciuti meno (non poco, meno) ma per il resto per me sono tutti così belli che non saprei proprio come fare...
Ah, dimenticavo: questa inquadratura è MERAVIGLIOSA (ed è superspoiler, occhio)
Testo nascosto - clicca qui
[Modificato da jorginha 22/02/2016 16:41]
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| | | Post: 12.660 | Registrato il: 05/04/2003 | Città: CANEGRATE | Età: 36 | Gaming XP User
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22/02/2016 18:47 | |
visto dieci giorni fa….che noia mortale! mi sono pure addormentato al cinema, meno male che ho pagato 5 euro! bocciatissimo [Modificato da ChronoTrigger 22/02/2016 18:48] |
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22/02/2016 19:09 | |
presumo che anche tu l'abbia visto a Cinecittà jorgi
e ho deciso di fare sta mattata e 4h di macchina perché vi dico la verità, l'avessi visto per la prima volta al cinema TheSpace come ho fatto 10 giorni fa, m'avrebbe lasciato con molti dubbi.
L'avrei apprezzato, ma non sarei riuscito a godermelo appieno per i motivi che ho già detto sopra. E siccome non mi ricapiterà più un'occasione del genere, non posso perdermela, voglio guardarmelo per come è stato pensato da Quentin. YOLO
Mi fa molto incazzare questa cosa perché chi va al cinema, e non tutti son fissati come me che spulcio e mi vado a leggere qualsiasi cosa dopo un film del genere, può storcere il naso su alcune scelte incomprensibili che ovviamente, non sapendo, imputano al regista.
Esempio l'intervallo. La voce narrante è una figata a parer mio, ma un mio amico, parlandone, mi fa "ma che c'entra la voce narrante all'improvviso? che schifo".
Poi sono andato in sala e ho scoperto che l'intervallo è stato messo alla fine del capitolo precedente e non dove pensato da Tarantino e a quel punto ho pensato "mah, ci credo la maggior parte non capisce, che cazzo così perde completamente il senso"
Ora questo è un dettaglio, comunque non da poco a mio parere, se non è piaciuto ci saranno sicuramente altri motivi più grandi, però mi sembra veramente come prendere un'opera e spennellarla con un po' di merda
e poi le critiche alle musiche di Morricone
ho letto spesso "non lasciano il segno", sarà....nella scena d'apertura e in quella postata da jorginha avevo i brividi, però magari sono un coglione io
boh o forse mi sono beccato i commenti di quelli che se lo streammato con l'audio della sale che rimbomba e non si sente un cazzo |
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22/02/2016 19:46 | |
La prima scena con musica è da brividi
Chrono non capisci un cazzo e sei un morto di fame [Modificato da flavioti 22/02/2016 19:46]
Lo sai che mi diceva Lady D nel 79 prima di conoscere Carlo?
Arberto, quanno baci tu non c'hai na lingua c'hai n pennello mortacci tua |
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08/03/2016 17:56 | |
io me lo son visto altre due volte nel frattempo
una a Cinecittà, e poltrone scomode a parte...esperienza mistica
non so se fosse suggestione ma mi è sembrato di notare dei "difetti", nascosti dal montaggio della versione digitale che me l'hanno fatto ancora più adorare. Ad esempio
Testo nascosto - clicca qui quando Daisy suona la chitarra, sbaglio o ad un certo punto si ferma come se avesse sbagliato accordo per poi riprendere?
poi scene extra, overture, intervallo, tutto perfetto
non mi capitava da tempo di rimanere in fissa così per un film
come dissi già tempo fa, sta scalando prepotentemente la mia classifica personale |
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08/03/2016 19:38 | |
Dzajcic, 08/03/2016 17.56:
Testo nascosto - clicca qui quando Daisy suona la chitarra, sbaglio o ad un certo punto si ferma come se avesse sbagliato accordo per poi riprendere?
hakke5, 20/02/2016 21.36:
Testo nascosto - clicca qui
io adoro i piani sequenza, e quello della chitarra è realizzato molto bene, con tanto di stecca e con OB e Gage che entrano appena smette di suonare
l'ho adorata quella scena
Firma fatta da Jorginha, a me piace ma lei non ci vuole credere.
http://img460.imageshack.us/img460/1156/154019hakke5radioheadnq6.jpg |
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09/03/2016 23:02 | |
hakke5, 08/03/2016 19.38:
l'ho adorata quella scena
ne parlavo anche con chi l'ha visto con me ed effettivamente ci ricordavamo tutti la stessa cosa, facci caso se lo riguarderei in bluray probabilmente con il montaggio hanno mascherato la stecca
mah, tutta la vita meglio la versione 70 mm, spero esca prima o poi anche in home video |
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12/03/2016 15:41 | |
La stecca c'è pure nella colonna sonora del film.
Die Seele brennt für unser einzig wahren Star, die Seele brennt für Mönchengladbach VFL BORUSSIA
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| | | Post: 7.079 | Registrato il: 24/09/2004 | Città: NAPOLI | Età: 52 | Gaming XP User
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18/05/2016 09:04 | |
Come e' vero che i gusti sono gusti...
Adoro quasi tutti i film di Tarantino, ma questo l'ho trovato davvero pessimo.
Un brodo rabboccato all'infinito che alla fine e' solo acqua.
L'ho visto fino alla fine solo perche' speravo si ripigliasse...con un altro alla regia, lo avrei abbandonato dopo mezzora.
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| | | Post: 45.907 | Registrato il: 29/02/2004 | Città: FIUMICINO | Età: 32 | Gaming XP User
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06/02/2017 21:06 | |
questa settimana il canale 304 trasmetterà tutti i film di quentin per la prima di the hateful eight su sky
tutti tranne grindhouse e bastardi senza gloria..
come mai??? mi sembra molto strano, soprattutto per il secondo
manca anche l'eposido di sin city e Natural Born Killers non diretto da lui però
Lo sai che mi diceva Lady D nel 79 prima di conoscere Carlo?
Arberto, quanno baci tu non c'hai na lingua c'hai n pennello mortacci tua |
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