Comunque non si era mai vista una squadra in testa alla classifica alla fine del girone d'andata nonostante tutti questi problemi. Spogliatoio polveriera, gioco inguardabile, giocatori multati, giocatori ubriachi, psicopatici a piede libero, attaccanti che non segnano nemmeno con le mani, allenatore confuso, avversari sempre stradominanti e via dicendo; senza contare che, allo stesso tempo, tutte le altre rivali in testa propongono collettivi sinfonici e delizie geometriche, spogliatoi dionisiaci e orge emotive, pur continuando a rimanere dietro.
Eppure l'anno scorso, quando eravamo decimi, sembrava andare tutto bene. Filava tutto liscio.
Dev'esserci qualcosa che ci sfugge