Berlusconi: sarà la volta buona dell'addio?

Io inizio davvero a credere alle voci che girano sul web, secondo cui sia la merda AG a trovare nuovi acquirenti o, almeno, a mettere in giro la voce che ci siano altre cordate.
Rifletteteci su: con la cordata attuale, verrebbe sbattuto fuori a calci in culo; invece, con altre cordate (Fosun-Mendes, con quest'ultimo suo amico di merende) rimarrebbe dov'è.
Deve schiattare!

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Il Codacons propone che i 90 milioni di tifosi del #Milan si tassino con 7 euro a testa per comprare la società

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Azionariato popolare stile Barça o modello stile Bayern (forse migliore).
Unico dubbio: i soldi per il mercato vengono esclusivamente da sponsors, cessioni, etc.?
Perché nell'azionariato popolare il presidente viene eletto in modo che, qualora ci fossero conti in rosso, dovrebbe risolvere la situazione di tasca propria.

Così mi piace iniziare la giornata!

Milan, Berlusconi ha venduto ai cinesi per 740 milioni
Firmato il contratto preliminare per la cessione del 99,93% del club a una cordata di cui fa parte il fondo di stato di Pechino per gli investimenti. Il closing entro la fine dell'anno. I nuovi acquirenti dovranno investire almeno 350 milioni nei prossimi tre anni

MILANO - Dopo l'Inter, anche il Milan passa sotto il controllo cinese. A 30 anni esatti dalla suo esordio nel mondo del calcio, Silvio Berlusconi passa la mano: il club rossonero è stato venduto a una cordata di cui fanno parte sia imprenditori sia direttamente il governo di Pechino. E' questa la clamorosa sorpresa dell'operazione che vede la Fininvest cedere il 99,93 per cento del capitale azionario per una cifra pari a 740 milioni, compresi debiti per circa 220 milioni.

Come si legge nel comunicato che annuncia la firma del contratto preliminare (il closing è previsto per la fine dell'anno) il Milan viene rilevato dalla Sino-Europe Investment Management Changxing. Di cosa si tratta e chi ne fa parte? In sostanza, è la società veicolo che è servita per ll'operazione: ne fanno parte, tra gli altri, Haixia Capital, il fondo di stato cinese per lo Sviluppo e gli Investimenti nonché Yonghong Li, manager che ha condotto la trattiva in questi mesi. Non è ancora caduto il velo sugli altri investitori, alcuni dei quali a partecipazione statale.

Come annunciato nelle ultime settimane, Berlusconi ha ottenuto che fossero inserite nel contratto precise clausole che assicurassero gli investimenti necessari per riportare subito il Mlan a essere competitivo a livello euroepo. "Con l'accordo - si legge nella nota ufficiale - gli acquirenti si impegnano a compiere importanti interventi di ricapitalizzazione e rafforzamento patrimoniale e finanziario, per un ammontare complessivo di 350 milioni di euro nell'arco di tre anni, di cui 100 miloni da versare al momento del closing".

La trattiva, in corso ormai da oltre un anno, ha avuto la sua accelerazione negli ultimi giorni anche per consentire al Milan di poter operare sul mercato. Ne è prova l'acquisto del difensore paraguaiano Gustavo Gomez, rilevato a titolo definitivo per 8 milioni: una operazione che si è sbloccata proprio in virtù dell'accordo preliminare di vendita del club.

Alla trattativa hanno lavorato le banca Lazard, Bnp Paribas e Rothschild, oltre agli studi legali Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli&partners nonché lo studio Chiomenti.

La gazzetta riporta che è una cordata diversa da quella rappresentata da Galatioto e Gancikoff

nik1981, 05/08/2016 12.36:

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La gazzetta riporta che è una cordata diversa da quella rappresentata da Galatioto e Gancikoff

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Una delegazione asiatica, della quale faranno parte altri investitori, diversi da quelli dei quali si è parlato in precedenza, si recherà a Villa Certosa per far mettere nero su bianco a Silvio Berlusconi (l'ex Premier si trova lì attualmente in vacanza) sul contratto preliminare.

La cifra sborsata dovrebbe aggirarsi intorno ai 740 milioni di euro (compresi circa 230 milioni di debito). Presente in Sardegna anche l'amministratore delegato di Fininvest Danilo Pellegrino.

A rilevare il Diavolo è la Sino-Europe Investment Management Changxing, ossia la società veicolo della quale fanno parte, tra gli altri, Haixia Capital, il fondo di stato cinese per lo sviluppo e gli investimenti nonché Yonghong Li, altro importante manager. Non è da escludere che ci saranno anche altri investitori, alcuni a livello statale.

Poco dopo è arrivato anche il comunicato da parte di Fininvest, all'interno del quale si specifica che verranno compiuti importanti interventi di rafforzamento patrimoniale e che verranno versati 100 milioni di euro al momento del closing. Entrambe le clausole sono state fortemente volute da Berlusconi: "Con l'accordo gli acquirenti si impegnano a compiere importanti interventi di ricapitalizzazione e rafforzamento patrimoniale e finanziario, per un ammontare complessivo di 350 milioni di euro nell'arco di tre anni, di cui 100 miloni da versare al momento del closing".

E' quindi certo che la cordata cinese non fornirà alcun anticipo da investire sul calciomercato estivo, che quindi, come nel caso di Gustavo Gomez, arrivato in mattinata a Milano, dovrà essere, per l'ultima volta nella storia, finanziato dal patron di Arcore.

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Così pare...

Io aspetterei a cantare vittoria

Le notizie sono abbastanza confusionarie

Ripeto: leggete soltanto articoli o informazioni di Montanari (MilanoFinanza), Campopiano (CorriereDelloSport), Luca Pagni (LaRepubblica).
Il resto sono cantastorie contro la proprietà attuale o messi in movimento da chi rema contro (AG).

Questi tre giornalisti confermano che la cordata sia sempre quella originaria (Evergrande, Moutai, Baidu ma, soprattutto, governo di Pechino) e che anche la società veicolo (Sino-Europe) sia quella pensata e scelta dalla cordata originaria (quella citata da me) fin dall'inizio.
I problemi sono nati quando, scaduta l'esclusiva, si è intromessa una nuova società veicolo (la GSR tanto ridicolizzata dalle varie testate giornalistiche italiane).
A quel punto, la cordata originaria ha tagliato fuori Gancikoff (inizio a pensare che, volendo più poter rispetto a quello assicuratogli -futuro AD-, abbia spalleggiato questa nuova società veicolo che voleva tagliare completamente fuori la cordata originaria) ed ha deciso di prendere in mano direttamente la trattativa, chiudendo da sé.

Stasera si sboccia alla grande!!

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Arrivano nuove e importanti indiscrezioni sulla natura della cordata che ha acquistato il Milan. Secondo indiscrezioni raccolte da MilanNews.it, i membri della conglomerata che ha compiuto l’accelerata decisiva, guidata dal manager Han Li, erano originariamente all’interno della maxi cordata messa in piedi da Nicholas Gancikoff e Sal Galatioto. Tuttavia, circa tre settimane fa, c’è stata una rottura tra le parti in merito alla governance, che i due advisor hanno cercato di sanare nel corso dei giorni, senza però riuscirci. Così, dallo scorporo della cordata originaria, ne sono nate due differenti e, a questo punto, ha prevalso quella rappresentata da Sino-Europe Investment Management Changxing.

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Non ci resta che attendere l'ufficialità e capire chi sono i nuovi padroni

Sto cliccando continuamente F5 sul sito Fininvest per vedere comunicati ufficiali.
Roba di minuti.

fabreezer, 05/08/2016 13.54:

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Sto cliccando continuamente F5 sul sito Fininvest per vedere comunicati ufficiali.
Roba di minuti.

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...dopodichè F5 al nano...

MAK'80, 05/08/2016 14.05:

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...dopodichè F5 al nano...

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Partiamo dalle cose sicure:
- la società veicolo che ha chiuso l'acquisizione del Milan è la Sino-Europe, quella scelta per prima dalla cordata originaria
- la cordata originaria era condotta da Han Li e Yonghong Li (che sono quelli citati dal comunicato Fininvest)
- la GSR, Sonny Wu e Steven Zheng facevano parte della cordata originaria, poi sono diventati concorrenti interni per il controllo totale
- Galatioto e Gancikoff sembra che abbiano appoggiato l'ascesa della GSR

Fatta questa premessa, cerchiamo di dare una chiave di lettura quanto più plausibile possibile.
Poiché l'acquisizione è stata conclusa da Sino-Europe, Han Li e Yonghong, tutti partecipanti presenti fin dall'inizio (vediamoli come i buoni), insieme a loro ci sono tutti i nomi sempre chiamati in causa da Campopiano (Evergrande, Robin Li e/o Baidu, Moutai, etc).
Infatti, per un momento si è temuto che questi gruppi si fossero tirati indietro a causa del "colpo di stato" tentato dalla GSR.
Ma, visto che la GSR è stata tagliata fuori, sono rimasti dentro i gruppi principali e più importanti che, giustamente, volevano il controllo.
Pensateci: grandi gruppi come Moutai, Baidu, Evergrande, etc accetterebbero di essere guidati da un gruppetto piccolo come GSR?
Ovviamente no.
Ed accetterebbero di mantenere nella cordata un gruppo (GSR) che ha tentato di far fuori i gruppi più grandi?
Sicuramente no.
Quindi?
Si eliminano i ribelli, nel caso si aggiunge qualcun'altro al loro posto o si riduce il numero dei partecipanti, e si ripristina la situazione iniziale.

quanti galli in sto pollaio di cordata..boh non so se sia un bene..

Fino al closing non vi è nulla di sicuro.

Vi ricordo che anche mr Bee aveva firmato preliminare

robygr, 05/08/2016 16.32:

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Fino al closing non vi è nulla di sicuro.

Vi ricordo che anche mr Bee aveva firmato preliminare

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Si infatti

Che poi rassegniamoci a fare la fame questo mercato

Fininvest non verserà più un centesimo, i cinesi metteranno i soldi solo dopo il closing (fine anno)

Ci tocca un anno di transizione, prima di capire quali sono gli obiettivi che vuole raggiungere la nuova proprietà

Io spero che venga pensionato il geometra ed entri nella nuova società Maldini

robygr, 05/08/2016 16.32:

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Fino al closing non vi è nulla di sicuro.

Vi ricordo che anche mr Bee aveva firmato preliminare

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Peccato che Bee non avesse un accordo vincolante.
Sai a quanto ammonta la penale per entrambe le parti qualora dovessero tirarsi indietro e non firmare il closing?
Te lo dico io: tra i 100 e 200 milioni di Euro.

Quindi, ora immagina un possibile scenario: la Fininvest, che dopo il fallimento con Vivendi ha ancora più bisogno di vendere, non firma il closing e deve versare quella cifra stratosferica ai cinesi.
Sì, fattibilissimo.
Oppure, immagina questi cinesi, con la presenza ufficiale dello stato cinese (vedi società nel comunicato e, in più, la Moutai che verrà presentata a breve), che hanno fortemente voluto il 100% delle quote subito.
Lo stato di Pechina, promotore ufficiale dell'acquisizione, che si ritira e perde milioni su milioni.

Popolo cinese, cultura millenaria ancora più antica della nostra...
Non scherziamo.

La firma del preliminare con quelle penali riduce il closing ad una semplice formalità: una visita con stretta di mano e con annessa bevuta e, poi, successivo saluto.
Da oggi la nuova èra milanista è iniziata.
#welcomechina
#saveacmilan
#goodbyeberlusconi

Io con un milan in mano ai cinesi non ci trovo veramente nulla da essere felice.

Poi stiamo facendo la fame del tipo ci versano 15 milioni di anticipo che verranno subito reinvestiti nel mercato.

E incominciamo a circolare nomi terribili.

robygr, 05/08/2016 19.33:

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Io con un milan in mano ai cinesi non ci trovo veramente nulla da essere felice.

Poi stiamo facendo la fame del tipo ci versano 15 milioni di anticipo che verranno subito reinvestiti nel mercato.

E incominciamo a circolare nomi terribili.

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Preferisco nomi terribili ma con un ALLENATORE in panchina.

Con calma, dal prossimo Gennaio ci sarà un mercato anche per il Milan...
...che per la cronaca, alla luce di quanto sopra, sta già più avanti dell'Inter nella fase di ricostruzione.

robygr, 05/08/2016 19.33:

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Io con un milan in mano ai cinesi non ci trovo veramente nulla da essere felice.

Poi stiamo facendo la fame del tipo ci versano 15 milioni di anticipo che verranno subito reinvestiti nel mercato.

E incominciamo a circolare nomi terribili.

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Ho sperato che il Milan rimanesse a Berlusconi e ad Adriano Galliani e, quindi, di conseguenza fallisse o retrocedesse per "tifosi" come te.

Non provate a salire per nessuno motivo sul carro dei vincitori quando ritornerà il nostro momento, perché non ci sarà posto per voi.

#milanaimilanisti

robygr, 05/08/2016 19.33:

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Io con un milan in mano ai cinesi non ci trovo veramente nulla da essere felice.

Poi stiamo facendo la fame del tipo ci versano 15 milioni di anticipo che verranno subito reinvestiti nel mercato.

E incominciamo a circolare nomi terribili.

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Suona strano, ma è la nuova realtà, basta vedere in Premier dove tutti i club sono in mano a stranieri

Roby i 15 milioni non vanno sul mercato, sono la caparra per il preliminare: li intasca Fininvest insieme ai successivi 85 (entro 35 giorni)

I soldi per il mercato saranno versati dopo il closing

Parlando di cose serie, quale sarebbe il vostro organigramma ideale?
Metto il mio:
Presidente onorario | Berlusconi
Vicepresidente | Rivera
Amministratore Delegato | Albertini/Maldini
Direttore Generale | Albertini/Maldini
Direttore Sportivo | Monchi/Pradè/Sabatini
Team Manager | ??

Monchi è in pausa... credo lo vogliano tutti dopo le magie di Siviglia.

Intanto Fassone sarà il nuovo AD

Io eiaculo da tempo, è ora che iniziate anche voi.


Versione grande: https://s31.postimg.org/hjhfcs195/Cp_KLWjn_Wg_AAE1_B7.jpg

Riassumendo:
- Moutai
- Baidu di Robin Li
- Evergrande (e di conseguenza Jack Ma -Alibaba- che è uno dei due soci)
- addirittura Wang Jianlin con Wanda Group
E tutti questi manovrati dal governo di Pechino.
Tradotto?
Una roba stratosferica.

Io eiaculo, mentre voi "tifosioti" rimpiangete pure il pappone Berlusconi.

nik1981, 06/08/2016 10.00:

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Intanto Fassone sarà il nuovo AD

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Fassone potrebbe essere stato scelto in ottica stadio di proprietà, visto che alla Juve ne è stato il principale artefice, mentre nell'Inter e nel Napoli era andato per quello.
Anche perché, facendo due conti, va a sostituire Gancikoff, che sarebbe diventato il nuovo AD.
E, guarda caso, anche lo stesso Gancikoff era famoso per la realizzazione di stadi di proprietà...

fabreezer, 06/08/2016 10.22:

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Fassone potrebbe essere stato scelto in ottica stadio di proprietà, visto che alla Juve ne è stato il principale artefice, mentre nell'Inter e nel Napoli era andato per quello.
Anche perché, facendo due conti, va a sostituire Gancikoff, che sarebbe diventato il nuovo AD.
E, guarda caso, anche lo stesso Gancikoff era famoso per la realizzazione di stadi di proprietà...

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Si, questa potrebbe essere la spiegazione più plausibile

Io aspetto con ansia (o terrore) il nome del nuovo ds che si occuperà del mercato

Perchè il geometra deve andare in pensione

Io ci vedrei bene galatioto stesso come ds

Tanto se come dite voi abbiamo sta potenza economica dietro la situazione sarà così:

Montella: UE galatioto avrei bisogno di un giocatore carismatico

E lui ci porta cristiano Ronaldo

Ahahha

Galatioto e Gancikoff sono stati fatti fuori dalla trattativa.
Gancikoff al 100% (Fassone nuovo AD è proprio per quel motivo), Galatioto è da capire perché mi sembra assurdo che un uomo di sport con l'esperienza di Galatioto sia stato escluso dalla trattativa dai quei cinesi che lui stesso aveva trovato mesi prima (perché, ricordiamolo, la cordata e i due uomini che hanno firmato il preliminare è la stessa identica dell'inizio ad esclusione della GSR. La carta straccia di colore rosa ed altri affiliati parlano di nuova cordata senza sapere un ca**o).
Per me si è fidato troppo di Gancikoff, lasciandolo agire indisturbato (Cristo! Galatioto che è così ingenuo da fidarsi di un uaglioncello?) e, quando ha cercato di rimettere i pezzi a posto per non far disgregare la cordata (i gruppi più forti della cordata originaria avevano "minacciato" di uscire dalla trattativa perché a loro aspettavano le quote maggiori, mentre la GSR voleva ribaltare la situazione ed escluderli completamente), i cinesi ovviamente si sono stancati (ecco i continui rinvii. Erano dovuti a problemi interni...), hanno fatto pulizia all'interno della cordata (GSR ed i due minchioni ad essa associati) e degli advisors, ed hanno chiuso da sé.
La chiusura positiva è un segnale importantissimo perché sottolinea la ferma volontà del governo di Pechino di acquistare il Milan (plurima sua presenza attraverso aziende statali -Evergrande, Moutai- ed addirittura quello che dovrebbe essere il fondo sovrano).
Non c'è sceicco che regga il confronto perché noi siamo nelle mani di una delle tre potenze mondiali (la seconda a livello economico).

Abbiamo ora la possibilità di far nascere una società moderna, con stadio di proprietà, mettendo gente competente e rappresentativa in società, etc.
È un sogno normalmente impensabile ed assurdo, ma che si è realizzato.