lele ieri e' mancata la cosa fondamentale che serve a pallone la lettura della partita la roma ha giocato una sola partita che ha finito di fare quando dopo venti minuti e' andata in vantaggio poi ha avuto almeno dieci minuti in cui poteva schiantare il porto ma e' mancata la lettura di cio' che stava accadendo il porto dopo il gol si e' abbassato invece di alzarsi aspettando la roma in mezzo al campo loro si sono accorti di cio' che stava succedendo e che se avessero continuato come nei primi venti minuti sarebbero stati schiantati ma noi invece di incastrarci con loro palleggiando e facendoli uscire come prima siamo caduti in un limbo mentale ripetendo lo stesso identico atteggiamento con cui avevamo iniziato come se sapessimo solo fare quello che avevamo preparato punto la seconda ammonizione di vermaelen ce l'ha tutta lui (parlo di de rossi)sulla coscienza la palla scoperta sulla tre quarti e' roba tua e non dell intermedio se giochi a tre e qui veniamo al vulnus primario de rossi a tre non ce sa' gioca' e' una sacrosanta verita' sopratutto da centrale zeman sara' pure un imbecille calcisticamente ma non e' un caso se lo faceva stare in panchina nel suo centrocampo lo abbiamo visto ieri appena la palla supera il centrocampo lui e' gia' coi piedi sulla linea dell area non ci ha mai giocato a tre ha bisogno di un palleggiatore accanto nella roma era pizarro nell italia era pirlo se lo schieri li davanti e' come giocare sempre con un cinque due tre anacronistico insomma ho visto una gran bella confusione ieri ma ripeto il risultato che e' quello che poi conta e' arrivato ed e' confortante cmque il primo spezzone di partita spero solo che stavolta spalletti sia meno carico e piu' lucido perche' il ritorno sara' ancora piu' complesso visto che saranno loro a voler tenere il pallino del gioco e noi a doverglielo levare
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"E quanno more er prete,
sonàno le campane,
piangono le puttane
e i loro protettori;
ma quando moro io
non voglio gesù cristi
ma solo gagliardetti
dei Fedayn teppisti" |