wholly, 04/05/2017 09.10:
Lascerei da parte i numeri di ryanair che ha un modello di business completamente diverso.
Credo che la competitività delle ferrovie sulle rotte domestiche più ricche (roma milano in particolare) sia tra le cause principali delle difficoltà di Alitalia.
Leggevo delle statistiche che mostrano un calo del 60% dei passeggeri che scelgono l'aereo sulla rotta Roma Milano tra il 2008 e oggi. La concorrenza di prezzo e di confort è impressionante. Un frecciarossa è molto più confortevole di un aeroplano (tra orecchie che scoppiano e tempi per i controlli), ti porta in centro città... e costa meno o lo stesso. Italo ti fa stare più stretto e balla di più, ma i prezzi sono una leva impressionante. Poi per chi non ha problemi di tempo, flixbus ti porta con 15 euro da Roma a Milano.
I dati andrebbero visti più in profondità, ma In germania le ferrovie sono storicamente meno veloci e nettamente più costose che in Italia (non hanno la concorrenza che c'è in Italia) e quindi Lufthansa può contare su un mercato domestico strutturalmente più protetto.
Se fosse vero tutti i paesi con ferrovie sviluppate dovrebbero avere compagnie aeree in bancarotta. Tra l'altro la rete ferroviaria tedesca è molto più sviluppata e capillare della nostra, il paese è più densamente popolato e geograficamente compatto rispetto all'Italia e non c'e' una divisione orografica come abbiamo noi con la dorsale appenninica. In teoria sono tutti fattori che avvantaggerebbero il treno rispetto all'aereo eppure non e' cosi'. In rapporto al reddito pro capite le ferrovie non sono tanto piu' costose.