Serie A: Il campionato 2017/2018

RobertoStellone81, 27/12/2017 15.27:

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...Anche se DOPO, sempre nello stesso post, qualche paragrafo più in BASSO, ho ribadito che "il Napoli resiste ancora in testa", da cui si evince che quello all'inizio è stato solo un errore. ( NON voluto, giuro... ) E partiamo ad analizzare anche l'ULTIMA giornata del girone di andata, che ha visto ancora dei bei botti, le mancate vittorie dell'Inter, del Milan e della Roma prima di tutto, ma anche le vittorie "corsare" di Cagliari in quel di Bergamo e dell'Udinese a Bologna ( per Oddo quinta vittoria in 6 gare... )la PRIMA vittoria del Benevento in serie A ( ai danni di un Chievo che ora NON vorrebbe privarsi a gennaio di Inglese... ) la vittoria della Samp sulla Spal, che non è stata così FACILE come potrebbe sembrare dal 2 a 0 finale, e le vittorie di Napoli e Juve, che tagliano il traguardo a quota 48 e 47 rispettivamente, campione d'inverno e seconda, con 7 e 6 punti di vantaggio sulla terza, che è l'Inter...
Quindi l'inizio di una "mini fuga a 2", che nel girone di ritorno, complice un calendario favorevole, almeno all'inizio, potrebbe addirittura far DILATARE il vantaggio, rendendo di fatto questo campionato un faccia a faccia che alla fine vedrà prevalere la squadra che meglio reggerà la tensione di una situazione simile...
Ma andiamo nel DETTAGLIO: la Roma, fino a 10 giorni fa, era a 3 punti dalla Juve, attesa dallo scontro diretto allo Stadium, e con il quarto di Coppa Italia con il Toro in casa considerato ( erroneamente, come poi si è visto... ) quasi una FORMALITA', anche per via delle tante assenze in casa granata... Invece, prima i giallorossi le hanno prese dai granata, che li hanno ELIMINATI dalla Coppa Italia, e poi si sono SUICIDATI al 93esimo contro la Juve mangiandosi il pareggio con Schick solo davanti a Sczescny che ha letteralmente SPRECATO una grandissima occasione, nata peraltro da un ERRORE di Benatia... Il pareggio casalingo con il Sassuolo, ultimo di questo "mini - periodo nero" del team di Di Francesco, è da considerarsi "figlio del momento" difficile vissuto dai giallorossi, che si sono smarriti, anche a causa della latitanza in zona goal di Dzeko e delle altre punte...
Diverso il discorso per l'Inter, che ha inanellato 1 punto nelle ultime 3 partite di campionato, segnando 1 goal e subendone 4... La squadra di Spalletti sembra proprio aver subito un'INVOLUZIONE nel gioco e nelle performances di alcuni suoi giocatori "cardine" ( Perisic in primis... ) alla quale il tecnico toscano per ora non è riuscito a trovare rimedio, pur avendo cercato di TAMPONARE schierando qualche nuovo acquisto ( Cancelo, ad es., non ha "sfigurato"... ) ma il problema, ANCHE in questo caso, va cercato DAVANTI, dove il solo Icardi NON riesce più a "tenere" tutto il fronte offensivo nerazzurro.
Vedremo se il mercato invernale porterà qulche novità...
Il Milan è una contraddizione vivente, la squadra che ha speso DI PIU' sul mercato è forse quella che ha ottenuto i PEGGIORI risultati, sia con il PRIMO allenatore ( Montella, che NON è riuscito ad "assemblare" in modo soddisfacente le risorse a sua disposizione... ) che con l'ATTUALE ( Ringhio Gattuso, allenatore della primavera fino a poche settimane fa... ) che anzi, sta facendo decisamente PEGGIO del suo predecessore... Premetto che secondo me il Milan, con la rosa attuale, può aspirare ad un posto in Europa League, e questo è l'obbiettivo MASSIMO cui la squadra può ambire, fermo restando che, oltre a fare un girone di ritorno STUPEFACENTE, si devono verificare ANCHE delle circostanze FAVOREVOLI che coinvolgano ALTRE squadre che puntano lo stesso obbiettivo, Atalanta, Samp e Fiorentina in primis...
L'Udinese, assieme al Cagliari, al Genoa ed al Sassuolo, è tra le squadre che hanno GIOVATO del cambio di allenatore in panca, visto che Oddo, Lopez, Ballardini e Iachini hanno tolto dalle sabbie mobili le loro rispettive squadre, anzi l'Udinese addirittura ora può puntare ad un posto in Europa League, considerando che deve ancora recuperare una partita ed è già a quota 27, come Fiorentina ed Atalanta...
Milan e Crotone, invece, hanno PEGGIORATO lo score dei precedenti coach, e se per i rossoneri Gattuso sarà probabilmente un TRAGHETTATORE che dovrà portare i rossoneri fino alla FINE di questo tribolato campionato, non è invece escluso che l'avventura di Zenga sulla panca del Crotone termini a breve, se non arrivassero risultati... Chi vivrà, vedrà...