La pista di Indy aveva un problema
Era noto dal 5 aprile !
C'era un problema !
Lo scorso 5 aprile è iniziata una sessione di prove IRL (Indy Racing League) sul circuito di Indianapolis, ma dopo qualche ora è stata interrotta a causa di un fenomeno strano e qualificato potenzialmente pericoloso dalla... Firestone !
"Se dovesse verificarsi il minmo problema relativo alla pista o ai pneumatici, potrebbe creare un serio problema di sicurezza," era stato segnalato.
"Hanno affrontato un qualcosa di inatteso, mai visto in precedenza. Gli pneumatici verranno riesaminati. Il nostro compito è di offrire loro una pista sicura. Abbiamo le impressioni ed i dati dei piloti che hanno girato ieri e sono convinto che intratterremo un dialogo continuo con la Firestone. Se, sotto richiesta da parte loro, dovrà essere fatto qualcosa, lo faremo," aveva dichiarato all’epoca Brian Barnhard, Presidente dell’IRL.
Per risolvere questo problema i promotori del circuito di Indianapolis hanno deciso di ritoccare il rivestimento della pista. Due settimane dopo, la Firestone si è presentata ad una nova sessione di prove private con gomme modificate. La sessione si è svolta senza incidenti, come anche la mitica 500 Miglia, qualche settimana dopo.
Interrogato dall’AFP, Pierre Dupasquier ha affermato che questo rivestimento rientra nelle ipotesi dell’accaduto. Da notare infine che la Firestone è una filiale della Bridgestone. Da qui ad affermare che le due società hanno condiviso delle informazioni alle quali la Michelin non ha avuto accesso il passo è piuttosto breve...