Riflessioni di un pomeriggio di mezza estate ...

Dopo aver incassato veleno sulla mia persona e considerazioni dettate sul fanatismo calcistico oggi non ho molto da fare ... così stavo riflettendo un po' tristemente, forse contagiato dai fatti di Londra, su questo calciomercato.

Io non ricordo un'estate così tanto chiacchierata e così poco ricca di affari conclusi. Non solo per l'Inter, ma per tutti. E poi mi pongo mille domande sulla nostra squadra, dubbi, positivi e negativi ...

Ammetto di essere stato molto toccato dall'intervista di Moratti a Taormina, in mezze maniche ... lo sguardo triste e deluso. La vicenda Vieri l'ha scosso, non ci sono dubbi. Ho visto un Moratti rassegnato, una persona per bene, onesta, che forse in questo calcio, ma in questa società (intesa come il mondo), non c'entra nulla.
Ho visto un Moratti abbattutto e deluso, ma ho avuto la sensazione che si aspettasse una mossa del genere da parte di Vieri ... lui è troppo educato, ma se potesse dire quello che pensa di Bobo ci faremmo tutti delle belle risate.

Guardando Massimo durante quella intervista ho capito di volere bene a quell'uomo, c'è poco da fare. Incarna l'Inter in tutta la sua essenza, fatta di una storia piena di promesse non mantenute, piena di sogni mai realizzati, o realizzati in minima parte.

Ora, io non ho la sfera di cristallo e non so cosa accadrà nei prossimi anni, ma spero con tutte le mie forze che l'Inter vinca qualcosa di importante con Massimo Moratti. E' vero, forse non è un grande intenditore di calcio, forse è davvero un indeciso (in questo non lo posso biasimare, anch'io solo per scegliere un paio di scarpe sono capace di metterci ore), forse non ha il temperamento giusto per il mondo di squali che è il calcio odierno, ma merita tutto il bene del mondo. Vieri forse è l'opposto di lui ... il pachiderma in questo calcio ci si trova a meraviglia ed infatti ha cambiato squadre, contratti, si è rimangiato parole, ha firmato, ha sbottato, ha guadagnato un sacco dal calcio. E' più stupido, più ignorante, più antipatico di Moratti, ma è lui ad avere la meglio. Ed ora è andato nella squadra giusta, quel Milan di sbruffoni, prepotenti e altezzosi individui ... quel Milan che nonostante gli sfottò, le vittorie non avrà mai il fascino dell'Inter.

Quindi ben vengano i Pizarro che dichiarano di voler venire da noi per vincere ed entrare nella storia ... che stiano lontani i Gilardini che vogliono il Milan a tutti i costi, noi gente così non ne vogliamo.
La raccolta di figurine facciamola fare ad altri per una volta ... l'Inter, la vera Inter che vorrei veder vincere è quella degli Zanetti, dei Cordoba, dei Cambiasso e dei Cruz ... degli Stankovic dei Martins...

E se non arriva Samuel pazienza ... oggi non m'importa molto di vincere anche se io come voi e come Moratti sogno una notte magica e sono certo che arriverà ... e sarà magica per davvero.

moratti incarna l'inter? ma lo sai che fino a 10-15 anni (facciamo 20) fa l'inter era la seconda squadra d'italia? (nn a caso il derby d'italia è juve-inter)... poi sn arrivati moratti e berlusconi ed hanno fatto scambiare le posizioni delle squadre... e tu dici che moratti incarna perfettamente l'inter...

[Modificato da 84angelo84 07/07/2005 16.02]

Sarebbe bello scrivere di proprio pugno tante belle parole eh...

riflessioni copiate di un pomeriggio di mezza estate

AHAHAHAHA LE HA COPIATE AHHAAHAHAHAH

no comment

uahauhauhauahuahaa

oh c'hai messo un'ora e venti minuti per aggiungere una frase

senza parole.....

Ei fu. Siccome immobile,
dato il mortal sospiro,
stette la spoglia immemore
orba di tanto spiro,
così percossa, attonita
la terra al nunzio sta,
muta pensando all'ultima
ora dell'uom fatale;
né sa quando una simile
orma di pie' mortale
la sua cruenta polvere
a calpestar verrà.
Lui folgorante in solio
vide il mio genio e tacque;
quando, con vece assidua,
cadde, risorse e giacque,
di mille voci al sònito
mista la sua non ha:
vergin di servo encomio
e di codardo oltraggio,
sorge or commosso al sùbito
sparir di tanto raggio;
e scioglie all'urna un cantico
che forse non morrà.
Dall'Alpi alle Piramidi,
dal Manzanarre al Reno,
di quel securo il fulmine
tenea dietro al baleno;
scoppiò da Scilla al Tanai,
dall'uno all'altro mar.
Fu vera gloria? Ai posteri
l'ardua sentenza: nui
chiniam la fronte al Massimo
Fattor, che volle in lui
del creator suo spirito
più vasta orma stampar.
La procellosa e trepida
gioia d'un gran disegno,
l'ansia d'un cor che indocile
serve, pensando al regno;
e il giunge, e tiene un premio
ch'era follia sperar;
tutto ei provò: la gloria
maggior dopo il periglio,
la fuga e la vittoria,
la reggia e il tristo esiglio;
due volte nella polvere,
due volte sull'altar.
Ei si nomò: due secoli,
l'un contro l'altro armato,
sommessi a lui si volsero,
come aspettando il fato;
ei fe' silenzio, ed arbitro
s'assise in mezzo a lor.
E sparve, e i dì nell'ozio
chiuse in sì breve sponda,
segno d'immensa invidia
e di pietà profonda,
d'inestinguibil odio
e d'indomato amor.
Come sul capo al naufrago
l'onda s'avvolve e pesa,
l'onda su cui del misero,
alta pur dianzi e tesa,
scorrea la vista a scernere
prode remote invan;
tal su quell'alma il cumulo
delle memorie scese.
Oh quante volte ai posteri
narrar se stesso imprese,
e sull'eterne pagine
cadde la stanca man!
Oh quante volte, al tacito
morir d'un giorno inerte,
chinati i rai fulminei,
le braccia al sen conserte,
stette, e dei dì che furono
l'assalse il sovvenir!
E ripensò le mobili
tende, e i percossi valli,
e il lampo de' manipoli,
e l'onda dei cavalli,
e il concitato imperio
e il celere ubbidir.
Ahi! forse a tanto strazio
cadde lo spirto anelo,
e disperò; ma valida
venne una man dal cielo,
e in più spirabil aere
pietosa il trasportò;
e l'avviò, pei floridi
sentier della speranza,
ai campi eterni, al premio
che i desideri avanza,
dov'è silenzio e tenebre
la gloria che passò.
Bella Immortal! benefica
Fede ai trionfi avvezza!
Scrivi ancor questo, allegrati;
ché più superba altezza
al disonor del Gòlgota
giammai non si chinò.
Tu dalle stanche ceneri
sperdi ogni ria parola:
il Dio che atterra e suscita,
che affanna e che consola,
sulla deserta coltrice
accanto a lui posò.

mi è uscita così, di getto
bella vero? sono orgoglioso di quello che ho scritto
ho ancora qualche dubbio su come intitolarla...

Nero Burning Manuel...

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Dopo aver incassato veleno sulla mia persona e considerazioni dettate sul fanatismo calcistico...

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beh te le cerchi e te le meriti

....preparati alla seconda ondata

la poesia potresti intitolarla "il 7 luglio"......anche se nn mi convince particolarmente....

tristezza....

tra laltro bastava dire:"ho letto queste riflessioni di un tifoso neroazzuro..e mi trovo completamente d'accordo...voi ke ne pensate?"...

e si evitava un'altra figuraccia....

voleva fare la finezza...ha fatto la sciocchezza...

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Scritto da: RobertoStellone81 07/07/2005 16.48
voleva fare la finezza...ha fatto la sciocchezza...

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manuel, con questo copia-incolla ti sei reso ancora una volta il personaggio piu ridicolo di questo forum

era scritto troppo bene, evidentemente da uno dotato di cervello.........ovvio che non fosse lui....

[Modificato da simonss 07/07/2005 16.54]

looooool hakke

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Scritto da: RobertoStellone81 07/07/2005 16.35
buahuahauhuahauhauhauhauahuahauhauhau ci avevo quasi creduto
bauhahuaìahauhauahuahuahuahauhauahua
mado mi sto piegando dalle risate....manuel85 BUFFONE!!!!!

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Mettete in evidenza sto topo, please

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Scritto da: simonss 07/07/2005 16.58
Mettete in evidenza sto topo, please

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No no, paradossalmente in evidenza non li leggono mai i topic.

Te lo dico per esperienza

io sono uno di quelli che nn leggono i topic in evidenza lol

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Scritto da: RobertoStellone81 07/07/2005 17.01
io sono uno di quelli che nn leggono i topic in evidenza lol

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ok, vabbè ma non andiamo OT....qui abbiamo un capolavoro su cui è giusto concentrarsi

cmq raga qui ci dobbiamo organizzare
Xkè sono troppi i topic e i post da mettere nei preferiti di manuel85

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Scritto da: hakke5 07/07/2005 16.50

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ahahahhahahahahahaha

come calza.....