Ieri sera visionato
IL LADRIO DI ORCHIDEE. Adattamento.
Dopo il tanto osannato ESSERE JOHN MALKOVIC (che colpevolmente devo ancora vedere) kaufman uno degli sceneggiatori più geniali degli ultimi anni scrive questo film che veramente mi ha stupito incredibilmente.
Devo assolutamente provvedere e vedere anche l'altro film.
Già il soggetto del film è geniale di per se.
Kaufman stesso dopo il film Essere john malkovic viene ingaggiato per una nuova sceneggiatura. Per fare un film su di un libro, "il ladro di orchidee", tratto da un romanzo (realmente esistente) di una scrittrice del New Yorker (che esiste anche questo).
Lo sceneggiatore si eleva a protagonista stesso della sua storia.
Il film che nel film Kaufman scrive ha mille inizi causati da una crisi che lo sceneggiatore incontra dopo il grande successo di John Malkovic. Ovvio dire che questi mille inizi abbozzati ci sono anche nel film stesso. Tutto si sviluppa quindi su diversi piani narrativi.
E' tutto un susseguirsi di eventi pensati e poi cancellati che seguono il tema del film (l'adattamento) percorrendolo in tutte le salse possibili.
Tutto questo condito dalla splendida regia di Jonze, regista esordiente sempre con Essere John Malkovic, che dimostra ancora una volta una certa bravura nel seguire i ritmi della sceneggiatura estrosa di Kaufman.
Non fatevi deludere dal finale, perchè anch'esso ovviamente ha un suo perchè ben facilmente comprensibile.
Veramente un ottimo film.