[Basket] 17a Giornata di Campionato

Che Roma ...

Ottima partita,con un terzo quarto MAGNIFICO ,con un parziale di 9-25 ,con una difesa impenetrabile e una fase offensiva dove non si sbagliava un colpo ...

11/15 da 3 punti,27 palle recuperate...

Ottima prestazione di quasi tutti gli interpreti,in grande evidenza Tusek(22 punti,4/5 da 2,4/6 da 3 e 8 rimbalzi)..
Ilievski(12 punti,4/4 da tre)...
Sconochini(13 punti in 16 minuti,5/6 da 2,1/1 da 3 e 6 palle recuperate)...
16 punti per Hawkins(6/9 da 2 e 4/4 dai liberi) ....

Milano davvero in grande difficoltà e a fine gare contestazione del pubblico del Forum ...

e andiamo :min: ....

[Modificato da +Jose+ 24/01/2006 16.30]

e oggi VITTORIA del cuore contro Treviso, conquistato il primo posto in compartecipazione sotto di 13 nel secondo quarto, in grandissima difficoltà psicologica, la Mens Sana si è poi ripresa gradualmente con la grinta, l'intensità difensiva e la panchina lunga...decisivo Kaukenas per l'aggancio e il sorpasso del terzo quarto, nel quarto quarto ottima prestazione difensiva di squadra, con Stonerook a fare la voce grossa nell'area pitturata e Nicola ad ammazzare la partita con le tripla del +7 nel momento del possibile ritorno in partita di Treviso. Boisa positivo (ma deve crescere, eeee se deve crescere), Chiacig discreto, Hamilton tremendamente in crisi sul profilo realizzativo.

E' incredibile ritrovarsi in vetta al campionato italiano giocando così male (perchè oggettivamente la Mens Sana da 2 mesi a questa parte gioca maluccio), ma la Mens Sana ha un valore aggiunto che le altre non sempre hanno: una grande organizzazione difensiva.

Signori inchiniamoci al DIO della Napoli Cestistica...

Lynn Greer: 36 Punti

Bologna è stato un piacere visitarti...


Dopo recensisco, ora vado a cenare e a festeggiare..

e se stasera la fortitudo ci fa un regalo...

ODDIO

ok, ora ragioniamo.

Caffe Maxim Virtus Bologna 80
Carpisa Basket Napoli 90

Napoli sempre in vantaggio, se non in 2 casi dove l'orgoglio delle V Nere ha avuto la meglio...

Ma ragazzi..che squadra che abbiamo, tiriamo quasi sempre con PIU DEL 50% da 3...tutti segnano...

Morandais 5/5 da 3, 20 punti

Stefansson 2/3 da 3, 14 punti


e poi parliamo di Lynn...

36 punti con 4/8 da 3, 7/9 da 2 e 10/11 ai liberi, DODICI FALLI SUBITI...

numeri straordinari...assist ancor piu belli...dio che partita...

Unica nota dolente il povero Ansu Sesay, tormentato da Milic in difesa, ha fatto solo 9 punti con un agghiacciante 0/4 ai liberi...

Concludiamo con Mason Rocca, che sul +3 a 1 minuto dalla fine ha segnato ENTRAMBI i liberi decisivi nonostante la sua percentuale sia leggermente deficitaria


Se la fortitudo batte udine, siamo campioni di inverno...non ci credo, è un sogno

[Modificato da Husain 22/01/2006 20.34]

Snaidero Udine 90
Climamio Bologna 89


FORTITUDO DI MERDA

non siamo primi

e dillo Husa chi è primo, chi è campione d'inverno...chi è?

la MENS SANA

certo che la qualità generale di questo campionato è veramente bassina...basta pensare che siamo campioni d'inverno noi che non giochiamo ad alti livelli (offensivamente parlando) da 2 mesi buoni

la speranza è ritrovarsi in tempo per le Final Eight...c'è un conto da saldare con Varese...

[Modificato da Kimbo 23/01/2006 0.41]

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Scritto da: Husain 22/01/2006 22.28
Snaidero Udine 90
Climamio Bologna 89


FORTITUDO DI MERDA

non siamo primi

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che ce frega husa....l'importante è che siamo troppo forti!!!

gustiamoci le final eight e poi i playoff che quest'anno ci sarà da divertirsi

[Modificato da cruz80 23/01/2006 9.30]

Carpisa prima in classifica al termine del girone d´andata, duecento napoletani in festa urlano la loro gioia di fronte agli 8 mila bolognesi del Palamalaguti: «Vinceremo il tricolore», la speranza cantata dal settore ospiti, felice di aver assistito alla tredicesima vittoria stagionale dei propri beniamini, la quinta in trasferta per gli uomini di Bucchi, che si godono il primato dopo aver travolto anche la Virtus (80-90). Sul quinto successo consecutivo degli azzurri c´è, ancora una volta, la firma di uno straordinario Greer: 36 punti e la capacità di prendersi sulle spalle la squadra nei momenti più delicati, come solo i grandi fuoriclasse sanno fare.
In avvio Napoli non ha difficoltà particolari e arriva a +10 (11-21). Greer imprime subito la sua velocità alla partita, la Virtus fa una gran fatica a controllare l´americano che scappa via a chiunque gli si piazzi addosso: 16 punti per l´asso statunitense nel primo quarto, solo negli ultimi due minuti tenuto a freno dalla difesa bolognese che è costretta a caricarsi di falli.
In avvio di secondo quarto il primo errore di Greer, che fa rientrare in partita Bologna: fallo antisportivo a metà campo sul 30-22, vanno dentro i due liberi poi sull´azione successiva canestro e fallo: 27-30. Si porta a un punto la Virtus (29-30), Napoli è in grande difficoltà sulle penetrazioni di Drejer, perde precisione al tiro e non basta il talento di Spinelli a tenere dietro la Maxim. Bucchi prova a difendere a zona, ma il sorpasso arriva comunque: 42-39 a 2 minuti dall´intervallo, un parziale di 20-8 per Bologna convince Bucchi che è il momento di rimandare in campo Greer, Napoli torna avanti (42-44) e il play di Philadelphia chiude i primi 20 minuti con 19 punti all´attivo.
Il terzo quarto ripropone una Carpisa determinata a riprendere il largo: la tripla di Morandais porta Napoli a +7 (45-52), ma Bologna non ha intenzione di lasciarsi scappare l´avversario. Gli ultimi dieci minuti si aprono con il quarto fallo di Cittadini, che pochi secondi dopo perde palla e consente a Bologna di riportarsi a - 1. La Carpisa va in difficoltà in attacco, i padroni di casa hanno 8 mila voci a sostenerli e la pressione si fa sentire: bravo Morandais a tapparsi le orecchie e a trovare la tripla che vale il +4, ancora meglio fa Sesay che trova la bomba che riporta Napoli a 7 di vantaggio (64-71) a 6 minuti dalla fine. A metà dell´ultimo quarto arriva il quinto fallo di Cittadini, che lascia il parquet senza aver segnato neppure un punto: al suo posto Rocca, meno centimetri ma più produttività (8 punti per lui) sotto i tabelloni: il suo sottomano vale il +8 (67-75), ma la tensione fa brutti scherzi. Errore in attacco della Carpisa, fallo antisportivo di Larranaga e Bologna a 3 dal pareggio.
Il finale è rovente: Napoli ormai si affida solo a Greer, tutti i palloni passano per le mani del play statunitense che non ha paura delle responsabilità, anche a costo di commettere qualche inevitabile errore. Ma la fiducia dei compagni è ben ripagata: sua la penetrazione del 73-79, suo l´assist per Rocca che vale il 75-81. La Virtus ha Drejer che continua a battersi da leone (28 punti), ma non basta: Bucchi capisce che è fatta, mentre punta l´indice verso i tifosi per ringraziarli Greer trova la quarta tripla della serata: finisce 80-90, il campionato ha capito che dovrà fare i conti con la Carpisa fino a giugno.
FABRIZIO CAPPELLA

- Il Mattino -

La Napoli del basket è impazzita: cerca notizie, maglie, biglietti. E corre a prenotare sperando d’essere in tempo per partecipare a una festa che è appena cominciata e può diventare entusiasmante. Perfino il presidente Maione che vive di scaramanzia, ieri s’è sbilanciato «sognare non costa nulla». La prima posizione fa venire i brividi, ma tutti fingono di non sentirsi coinvolti, i giocatori dicono che la strada è ancora lunga, l’allenatore invita tutti a rimanere con i piedi per terra, i tifosi però non hanno nessuna voglia di fare i conti con la moderazione, e fanno follìe. La Napoli che ama i cesti, da qualche anno si ritrova dentro al Palabarbuto per fare festa. Ma nell’ultima stagione la comitiva s’è allargata, e una buona parte resta spesso fuori dell’impianto che è già diventato troppo piccolo: per la grande sfida del giorno della Befana contro la Lottomatica furono novemila i tifosi delusi che non riuscirono a prendere un biglietto, dentro al palazzetto ce n’erano quattromila. Il conto è presto fatto, sarebbe stato riempito un impianto da tredicimila posti: roba che il basket d’Italia vede in rarissime occasioni. Ieri era già chiusa la prevendita per la prossima partita, contro Teramo, a una settimana dall’evento; anche questo è un record che la Carpisa si coccola con entusiasmo. E i fanatici della palla a spicchi hanno anche cominciato a dare la caccia ai gadget della Carpisa. Ieri in una manciata di ore sono andate via tutte le maglie rimaste di Lynn Greer (55 euro, come quelle con il nome di tutti gli altri giocatori). Così è partito il quarto ordinativo della stagione: bisogna riempire subito i vuoti di magazzino perché la gente vuole quelle canottiere, e arrivano chiamate da ogni parte d’Italia (per la maglia di Penberthy l’anno scorso arrivarono in tutto due richieste da fuori Napoli, per Greer ne arrivano due al giorno...). Il metro per misurare la nuova passione è anche questo, si chiama merchandising e rappresenta il futuro di ogni società sportiva che si rispetti. Nel periodo natalizio il negozio ufficiale dei prodotti della squadra, ha macinato vendite per 1.500 euro al giorno. Sembrava un piccolo miracolo limitato al periodo di festa, invece quel miracolo continua a replicarsi con ritmi quasi quotidiani, merito della passione azzurra e di una piccola trovata pubblicitaria: si tratta della felpa azzurra con la scritta Basket che per la gente del palazzetto è d’obbligo ma adesso è già diventata introvabile. Naturalmente i ricavi per adesso sono piccini e rappresentano briciole per una società che vive senza alcun tipo di sostegno esterno. La Carpisa costa più o meno cinque milioni di euro a stagione, ma incassa solo la metà fra botteghino, sponsor e introiti istituzionali. Quel che manca viene investito dal presidente che vive di passione e coltiva un sogno tricolore, anche se la scaramanzia gli vieta di dirlo



Ieri ci sono passato davanti allo store (è a 100 metri da dove lavoro) c'era una folla di pazzi...pensavo vi fosse qualche giocatore, invece era la fila per le divise