Investe cane e si ferma: il fidanzato della padrona lo manda in coma (e lo uccide)

Husain, 10/10/2010 18.47:

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io capisco l'amore per il cane, ma se lo lasci senza guinzaglio vicino alla strada, vuol dire che sei un'incosciente.

Oltretutto questa persona si è pure fermata dopo l'accaduto, facendo il suo dovere.

Ma cmq stiamo parlando di un povero animale che per colpa dei suoi padroni è morto, e di un altro povero animale che spero resti in carcere per un po' a riflettere sulla sua idiozia.

Speriamo bene per il tassista, morire dopo un incidente, per colpa poi di uno stupido, è veramente triste

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Husain, 11/10/2010 20.22:

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vabbe....non è che tutte le volte che ti fermi ti pestano

quello che non si è fermato è un criminale, come questo idiota che l'ha menato.....mi sembra cosi elementare

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è vero, è elementare!! volevo soltanto essere ironico. di certo come dici tu non si può generalizzare, però come quella volta le persone che amano i cani iniziarono con le critiche, e le classiche frasi di rito "a morte,al rogo quello che non si è fermato", che schifo e via dicendo, adesso mi viene lo sdegno a sentire una notizia del genere!!
un cane lasciato senza guinzaglio, un tizio lo mette sotto, si ferma preoccupato e viene pestato a morte..

|Neelix|, 11/10/2010 21.13:

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io credo che è sbagliato criminalizzare TUTTI quelli che per sbaglio o senza vederli, investono un cane, specie se è di piccole dimenzioni...

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criminalizzassero questo

M@33y, 11/10/2010 21.23:

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La maggior parte delle persone che conosco con cani li tratta come persone umane, figli o parenti.

Questa è la pazzia. E lo dico perchè so per certo che mia madre avrebbe fatto altrettanto se gli avessero investito il suo cane.

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Boh secondo me cmq non è il fatto del cane
la reazione è stupida e esagerata anche se si fosse trattato di un essere umano
certo l'adrenalina può fare brutti scherzi...ma arrivare a tanto vuol dire proprio essere criminali

Husain, 10/10/2010 18.47:

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io capisco l'amore per il cane, ma se lo lasci senza guinzaglio vicino alla strada, vuol dire che sei un'incosciente.

Oltretutto questa persona si è pure fermata dopo l'accaduto, facendo il suo dovere.

Ma cmq stiamo parlando di un povero animale che per colpa dei suoi padroni è morto, e di un altro povero animale che spero resti in carcere per un po' a riflettere sulla sua idiozia.

Speriamo bene per il tassista, morire dopo un incidente, per colpa poi di uno stupido, è veramente triste

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Quoto tutto. . .

Milano, tassista in coma profondo
Bollettino medico:"Evoluzione negativa"

Peggiora la situazione clinica di Luca Massari, il tassista aggredito alla periferia di Milano per avere investito un cane. Nel bollettino medico, diffuso dall'ospedale Fatebenefratelli , si spiega che "elettroencefalogramma e Tac cerebrale confermano l'evoluzione negativa e la verosimile irreversibilità delle lesioni cerebrali". Il quadro è di "uno stato di coma profondo".
Milano, tassista in coma profondo

I medici che hanno in cura Massari, hanno anche spiegato che grazie alla stabilizzazione del quadro settico "pur nella sua gravità", hanno potuto sospendere la sedazione farmacologica e valutare approfonditamente il quadro neurologico.

Nelle attuali condizioni di coma "permane solo una modesta attività respiratoria spontanea, peraltro insufficiente". Le lesioni al cervello di Luca Massarin potrebbero dunque essere irreversibili.

l'unica pena che mi sembra adeguata per gente del genere e' il portarli in uno zoo e rinchiuderli nella gabbia con i gorilla. Poi voglio vedere che fine fanno (vale anche per quel tizio del pugno in faccia alla rumena).

Milano, morto il tassista picchiato un mese fa

Senza parole

Milano, morto tassista picchiato
Massacrato per aver investito cane

Luca Massari, il tassista di Milano picchiato un mese fa per avere investito e ucciso un cane, è morto. Lo hanno riferito fonti dell'ospedale Fatebenefratelli, l'uomo non era mai uscito dal coma dal momento dell'aggressione. Qualche ora fa si pensava ad un miglioramento di Massari perché i medici avevano anche deciso di staccarlo dalla macchina che lo aiutava a respirare. Per il suo pestaggio sono in carcere tre persone.
Milano, morto taxista picchiato

Fino all'altro giorno era attaccato a una macchina che lo aiutava a respirare. Due giorni fa era stato trasferito nel reparto di neurochirugia perché aveva iniziato a respirare autonomamente ma non era stato registrato alcun miglioramento.

"Omicidio volontario con crudeltà"
Quanto agli aggressori, i tre sono finiti in carcere subito dopo il pestaggio. Arrestato Morris Michael Ciavarella, 31 anni, e un paio di giorni dopo i fratelli Citterio, Piero, 26 anni, incensurato e senza un lavoro stabile, e Stefania, commessa di 28 anni e fidanzata di Morris. Il cane era della fidanzata di Piero. Dopo la morte di Massari, il pm di Milano Tiziana Siciliano ha modificato l'imputazione per i tre aggressori in omicidio volontario aggravato dalla crudeltà e dai futili motivi.

Un mese fa l'aggressione
Era esattamente un mese fa, il 10 ottobre, quando, poco dopo l'una, in Largo Caccia Dominioni a Milano, Luca Massari, 45 anni, investiva inavvertitamente, uccidendolo, un cocker scappato in strada. Il tassista scese per prestare soccorso al cane e per scusarsi, ma venne pestato brutalmente da un gruppetto di tre persone.

Gravissimi i danni subiti: un grande edema cerebrale e lesioni al viso, ai polmoni e alla milza. Massari entrò in coma e subì anche un arresto cardiaco. Trasportato all'ospedale Fatebenefratelli le sue condizioni apparvero subito disperate, tanto che i medici non garantirono ai familiari che avrebbe superato le 12 ore. Trenta giorni di agonia e ora il tragico epilogo.



morire così...mah.....

milano.repubblica.it/cronaca/2010/11/11/news/milano_morto_il_tassista_picchiato_perch_aveva_investito_un_cane-8997947/?ref...

Condannato a 16 anni l'aggressore del tassista picchiato in strada


La scena del massacro. Prima la fidanzata di Ciavarella, Stefania Citterio, 28 anni, cominciò a insultarlo e a picchiarlo: "Ti ammazzo, ti ammazzo". Poi intervennero in successione il fratello di lei, Pietro, 26 anni, e Morris Ciavarella. Lo massacrarono di botte e poi, sempre stando alle indagini, quando Massari era ormai ridotto "come un corpo morto", senza più forze, arrivarono "gli ultimi due micidiali colpi" di Ciavarella: una ginocchiata in faccia e una spinta violenta. Cadde con la testa sul marciapiede, finì in coma e dopo un mese morì, l'11 novembre scorso. Un quadro di violenza e "furia" che ha portato il pm a contestare a tutti e tre l'omicidio volontario. E per quest'accusa, e con le due aggravanti, i due fratelli Citterio saranno a processo a partire dal 19 ottobre, davanti alla Corte d'assiese di Milano, come ha stabilito il gup.

questo sicuro non se li fa tutti...

se è furbo si farà meno di 10 anni dentro e poi fuori con condizionale e cazzate varie... bella roba per sto schizzato!

Perchè qui siamo BUONI e non vogliamo condannare nessuno!!!