A me sembra che ci guadagnino tutti:
Gli americani possono fare lo stadio e tutte le costruzioni limitrofe
Il comune (e quindi i romani) potranno godere di uno stadio moderno, in un'area riqualificata e collegata al centro.
Se io fossi romano sarei contento dell'operato del mio comune in questa circostanza.
In realtà è errato parlare di ricatto, perché il comune ha concesso il "pubblico interesse" a tutto il progetto (anche a tutte le nuove costruzioni limitrofe) che di pubblico non hanno niente. Quindi gli americani hanno potute godere di alcuni benefici di legge.
Questo nell'interesse del progetto. Se solo lo stadio fosse stato di pubblico interesse, gli americani avrebbero dovuto pagare molti più oneri e con quegli oneri il comune avrebbe dovuto fare tutte quelle opere con i tempi e i modi richiesti al pubblico( bandi e quant'altro), con il rischio che lo stadio sarebbe stato pronto tra 3 anni e i collegamenti tra 10)
In più a tutela della Roma il comune ha fatto inserire quella clausola trentennale (così se nei prossimi trent'anni gli americani non saranno più proprietari della Roma, non potranno "portarsi via lo stadio")
Secondo me é stato perfetto il comune in questa occasione
[Modificato da VerbalKint 06/09/2014 09:47]
Verbal Kint: the greatest trick the devil ever pulled was convincing the world he didn't exist.
Verbal Kint: Keaton always said, "I don't believe in God, but I'm afraid of him." Well, I believe in God -
- and the only thing that scares me is Keyser Soze.