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[ALL] For Honor

Ultimo Aggiornamento: 12/06/2018 10:31
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19/06/2015 12:19
 
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Uscita: 2016
Tipologia: Action
Piattaforme: pc, ps4, xone
Sviluppato: Ubisoft Montreal
Pubblicato: Ubisoft
Distribuito: Ubisoft





"In occasione dell'Electronic Entertainment Expo (E3), Ubisoft® ha annunciato lo sviluppo di For Honor, una nuova IP in cui abilità, strategia e gioco di squadra si uniscono a cruenti combattimenti corpo a corpo. For Honor è attualmente in fase di sviluppo per PlayStation®4, Xbox One e Windows PC.

Sviluppato dallo studio Ubisoft di Montreal, For Honor immerge i giocatori nel caos e nel furore di violente battaglie, durante una guerra fra tre grandi fazioni: gli arditi cavalieri (the Legions), i brutali vichinghi (the Warborn) e i misteriosi samurai (the Chosen). In ogni battaglia, i giocatori potranno scegliere quale guerriero impersonare fra questi eroi e sfruttare le loro armi e abilità specifiche per combattere per il regno, il popolo e l'onore, eliminando tutti i soldati, gli arcieri e gli eroi avversari che li ostacoleranno.

For Honor include un'avvincente campagna per giocatore singolo e un'emozionante esperienza multiplayer, che consentiranno ai giocatori di sconfiggere i propri avversari da soli o con gli amici. Il gioco offrirà un'esperienza davvero intensa che unisce le abilità e la spietatezza di uno sparatutto con le frenetiche necessità decisionali dei titoli tattici basati sul gioco di squadra. L'innovativo sistema di controllo, chiamato Arte della Guerra, garantisce un controllo totale delle proprie armi, creando una connessione diretta tra i comandi impartiti con il controller e le mosse eseguite sullo schermo. I giocatori potranno scegliere esattamente dove bloccare e attaccare, adattando il proprio approccio a ogni battaglia in tempo reale.

"Con For Honor vogliamo creare un gioco in grado di infondere le stesse emozioni che un guerriero proverebbe su un vero campo di battaglia. La tensione dei combattimenti corpo a corpo con nemici letali, l'adrenalina nell'andare alla carica con la propria armata e il pericolo di una battaglia caotica, in cui sarà impossibile capire da dove arriverà il prossimo colpo", ha dichiarato Jason Vandenberghe, Direttore creativo di Ubisoft. "È un gioco che celebra l'arte del combattimento con la spada e la storia di questi gloriosi guerrieri del passato: cavalieri, vichinghi e samurai, qui riuniti in una sola esperienza".




[Modificato da li4m 22/06/2016 12:21]







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19/06/2015 12:23
 
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Guerrieri a confronto
multiplayer

Tre fazioni si scontrano per la prima volta

Cavalieri medievali, vichinghi e samurai. Combattenti mitici, noti sia agli amanti di storia sia a chi ne ha letto e visto le gesta attraverso i più disparati prodotti d'intrattenimento. Ma cosa succederebbe se si dovessero scontrare tra di loro? A questa domanda intende dare una risposta Ubisoft con For Honor, titolo di combattimenti all'arma bianca a squadre, quattro contro quattro, annunciato proprio nelle ultime ore.

Negli anni abbiamo visto parecchi prodotti che hanno deciso di abbandonare le armi da fuoco in favore di qualcosa di più antiquato, è vero, ma allo stesso tempo più viscerale e potenzialmente appagante. I vari Mount and Blade, Chivalry e War of the Vikings, tanto per citarne alcuni, hanno calcato una strada simile. Qui la differenza è che il publisher francese intende far collidere universi molto diversi tra loro e di farlo in un contesto che non pone unicamente sul campo di battaglia gli sfidanti umani, ma punta su una massiccia presenza dell'intelligenza artificiale per creare scontri epici e indimenticabili.







Attacco e difesa

For Honor conterrà una campagna per singolo giocatore, per il momento tenuta nascosta da Ubisoft, e una corposa componente multiplayer. A quest'ultima appartiene la demo mostrata durante la conferenza di ieri e anche quella che abbiamo potuto successivamente testare. La modalità Dominion mette a confronto quattro giocatori per ciascuna delle due squadre, chiedendogli di conquistare tre aree utili per guadagnare punti e avvicinarsi alla soglia critica di mille, raggiunta la quale gli avversari perdono la possibilità di rinascere e quindi vanno eliminati condannandoli ad una sconfitta. Semplice solo all'apparenza perché l'ottenimento dello score richiesto dipende anche dal completamento di certi obiettivi, come l'uccisione di un certo numero di soldati controllati dall'intelligenza artificiale, ma soprattutto perché i punti possono essere persi qualora si cedesse il controllo degli obiettivi. L'unica mappa mostrata, ad oggi, si ambientava all'interno e subito fuori il classico castello medievale, ma vista la commistione di diversi eserciti risalenti ad epoche differenti, non è difficile immaginare una certa varietà nel design delle mappe.

La realizzazione di ambienti e personaggi è già ora, a parecchi mesi dall'uscita prevista per il 2016, soddisfacente: su schermo si muovono un gran numero di poligoni e ci sono tanti dettagli, spettacolari soprattutto quando legati alle brutali esecuzioni che si possono usare per mettere fine all'esistenza dell'avversario di turno. Piuttosto andrà sistemata la telecamera che, soprattutto quando ci si trova in mezzo alla mischia, può incartarsi e disorientare un po'. Nulla di drammatico, ad ogni modo.





For Honor non si vuole comunque solo distinguere dalla concorrenza per l'improbabile ma affascinante incontro di combattenti così diversi. Il sistema di lotta è infatti un altro aspetto peculiare su cui Ubisoft vuole puntare. Tenendo premuto L2 sul controller di PlayStation 4, il nostro alter ego aggancia il suo nemico, lasciando allo stick analogico destro il compito di indirizzare la parata. Così facendo si può osservare il proprio opponente e decidere da che parte difendersi. Similmente, unendo il movimento dello stick destro con R1 ed R2 si eseguono gli attacchi leggeri e pesanti.







Il risultato è allo stesso tempo facile da apprendere, coinvolgendo un analogico e tre tasti, ma piuttosto profondo, chiedendo di sviluppare spirito d'osservazione e riflessi. Nella partita che abbiamo giocato ci siamo accorti come, con una certa pratica, si possa imparare a destreggiarsi quando si viene accerchiati, magari cercando di sopravvivere il tempo necessario all'arrivo di un compagno di squadra. Da utilizzare con attenzione per cambiare le sorti dello scontro ci sono anche quattro abilità attive associate alle frecce della croce direzionale: si va dalla rigenerazione della salute a un urlo di battaglia che incrementa lo spirito delle truppe gestite dal computer, ma nel gioco finale sarà possibile personalizzare questi poteri creando il proprio eroe unico. Un po' come se fossero delle classi. Oltre alla portata della componente per giocatore singolo, nel periodo che ci separa dall'uscita di For Honor bisognerà capire quale varietà di modalità e situazioni gli sviluppatori saranno in grado di implementare.

Le piattaforme per cui è attualmente in sviluppo, PlayStation 4, Xbox One e PC, permettono una certa libertà di manovra e di dar sfogo alle ambizioni del team capitanato da Jason Vander Berg. Di certo si tratta di un prodotto atipico per un grande publisher come Ubisoft, quindi non manca nemmeno la curiosità di capire come le risorse e il personale messo a disposizione di questa tipologia d'esperienza possano venir sfruttate.



Certezze

+ Tre fazioni uniche e riconoscibili
+ Sistema di combattimento che valorizza l'abilità del giocatore
+ Tecnicamente valido

Dubbi

- La componente single player è ancora tutta da scorprire
- Non ci è dato sapere se il multiplayer ospiterà anche più di otto giocatori









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19/06/2015 12:26
 
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Provato For Honor
everyeye

Dopo la presentazione sul palco della conference Ubisoft abbiamo messo le mani sul titolo sviluppato dallo studio di Montreal, immergendoci in una cruenta battaglia ai tempi dei crociati.





Questo For Honor è un sogno bagnato per gli appassionati di combattimento all'arma bianca. E' pur vero che su PC esistono alternative certamente più simulative, ma chi non riesce a sopportare il look asettico di Mount & Blade o il combat system a tratti soporifero di War of the Roses potrà finalmente dar sfogo alle proprie pulsioni belliche, imbattendosi in un titolo che è più tecnico della media dei congeneri ma molto accessibile, e non sacrifica quella dose di violenta spettacolarità così apprezzabile in tempi di Game of Thrones.
Dopo la presentazione sul palco della conference Ubisoft abbiamo messo le mani sul titolo sviluppato dallo studio di Montreal, immergendoci in una cruenta battaglia ai tempi dei crociati. E' stata una lotta dura, serrata, che vi ha visti uscire vittoriosi, insozzati dal sangue dei nostri nemici.

Combattiamo per l'onore



Nonostante sia stata confermata la presenza di una campagna, la demo dell'E3 si concentrava interamente sulla modalità competitiva a squadre, che al di là delle velleità narrative di For Honor sembra essere il fulcro portante della produzione.

Strutturalmente parlando il game mode che abbiamo provato non si distingue per originalità: "Stand & Fight" segue la scia di una classica modalità "Zone", disponendo sulla mappa di gioco tre postazioni da controllare. Una volta conquistate, queste permettono di accumulare punti, per riempire una barra visualizzata nell'angolo superiore delle schermo che, al suo completamento, ci darà la possibilità di "rompere" il morale dello schieramento avversario. Per farlo basterà mantenere il dominio su due zone: l'effetto sarà quello di impedire il respawn dei nemici, che potranno essere in questa maniera massacrati impunemente per porre fine alla partita. Attenti però: basta che solo un avversario resti in vita, e magari riesca a sottrarci il controllo di una zona, per interrompere il momento di vantaggio, riportando in vita tutti i compagni e dando al proprio team l'occasione di ribaltare le sorti del conflitto.







Un po' complicate da spiegare, queste regole ci sono sembrate abbastanza efficaci, soprattutto nel caso in cui l'abilità dei due schieramenti avversari sia bilanciata: sul finale è facile assistere a continui ribaltamenti di fronte, che tengono altissima la tensione del match. L'azione è valorizzata anche dalla conformazione della mappa, che ad una zona centrale abbastanza aperta alterna torrioni più facili da difendere e rovine in cui gli spazi si stringono, replicando sia le emozioni degli scontri campali che le meccaniche più tattiche e ragionate degli assedi.

Il vero punto di forza di For Honor è in ogni caso il suo combat system. Affrontando i nemici controllati dalla CPU sembra quasi di essere di fronte ad un action di quelli spiccioli e canonici, con due attacchi (rapido e potente) che permettono di falciare facilmente interi manipoli di uomini. Quando si arriva però allo scontro con altri giocatori cambia tutto. Entrati in posizione difensiva, è necessario gestire la guardia, scegliendo se spostare la spada a destra, a sinistra o sopra la testa. Supportato da animazioni credibili e realistiche, il nostro guerriero si prepara a difendere i fianchi o a coprirsi dai fendenti verticali, e pure la direzione dei colpi che sferreremo dipenderà dal posizionamento dell'arma. Per avere la meglio sul nemico, insomma, bisogna studiare le sue mosse, aspettare che tenti di colpirci, parare il colpo e cercare di ribattere (ovviamente dopo aver spostato la spada).

E' anche possibile lavorare sulla distanza, cercando di far andare a vuoto l'attacco dell'avversario di qualche centimetro: quel tanto che basta per avvicinarsi e sferrare a nostra volta un fendente. L'emozione di eseguire un colpo potente mentre si indietreggia, vedere la spada del nostro rivale scivolare a un passo dalla nostra testa, ed avvertire il brivido della vittoria mentre l'attacco già caricato si infrange sulla sua, è davvero impagabile.

For Honor è pieno di momenti così: che sia una violentissima esecuzione oppure uno scontro ben diretto in cui riusciamo a gestire due nemici in barba all'inferiorità numerica, il titolo Ubisoft è a dir poco galvanizzante.

Per i più abili c'è anche la possibilità di eseguire un colpo che spezza la guardia del nemico, eventualmente seguito da una spallata che lo spinge indietro. Ammesso che l'avversario non sappia come controbattere, effettuando a sua volta un'altra spallata, si può così tentare di indirizzarlo verso un ostacolo, farlo inciampare e poi dargli un colpo di grazia.

Non abbiamo avuto il tempo di sperimentare a fondo queste tecniche avanzate, ma la danza di morte di For Honor ci ha regalato bei momenti ed una pura esaltazione guerriera: ed il bello è che il sistema di controllo si basa sull'utilizzo di due soli tasti. Simulazione e semplicità, insomma, possono andare a braccetto di tanto in tanto.

Segnaliamo che la strada per la vittoria passa anche dall'uso di qualche abilità speciale che si carica uccidendo i nemici. Ma non spaventatevi: non è niente di troppo esagerato. C'è un colpo di catapulta che può servire per ripulire un'area (ma dovrete conquistarlo grazie all'uccisione di ben quattro avversari), uno status in cui si recupera vita uccidendo i soldati controllati dalla CPU, ed un grido di battaglia che alza il morale delle nostre truppe, rendendole un po' più aggressive.





Nonostante For Honor abbia ancora bisogno di qualche ottimizzazione tecnica (soprattutto in fatto di aliasing), grazie ad un comparto animazioni quasi impeccabile, ad una telecamera ravvicinata che rende l'azione molto nervosa, e soprattutto ad un bel design di bardature, armi e protezioni, l'impatto visivo può già dirsi efficace.


L'obiettivo di For Honor è quello di lavorare ad un sistema di combattimento inedito, realistico e a tratti simulativo, ma che resti sempre accessibile e non si appoggi su un control scheme esageratamente complesso. Posizionato diversi gradini sopra a tanti action moderni, il titolo di Ubisoft Montreal è spietato, brutale, tecnico. Riesce a trasmettere il brivido della lotta, il peso dei colpi, la perentoria letalità di ogni fendente. Chissà che l'idea per un prodotto del genere non sia venuta allo studio canadese mentre cercava un sistema per riscrivere le regole di ingaggio dei combattimenti di Assassin's Creed. La versione finale di For Honor, in ogni caso, permetterà di giocare anche ai tempi dei Vichinghi e nei panni di letali Samurai. Siamo curiosi di scoprire se il cambio di ambientazione influirà anche sui ritmi dei colpi e sulla mobilità dei guerrieri, sostenendo una varietà indispensabile per la buona riuscita del progetto.









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05/08/2015 12:59
 
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Un video sulle origini di For Honor dalla GamesCom 2015
multiplayer

Vediamo i retroscena

For Honor è stata una delle maggiori sorprese dell'E3 2015, presentato durante la conferenza Ubisoft alla fiera americana.

In occasione della GamesCom 2015, For Honor torna protagonista con un videodiario sullo sviluppo del particolare titolo action ad ambientazione medievale che mette in luce diversi retroscena sulla sua costruzione in quel di Ubisoft.












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16/06/2016 13:07
 
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E3 2016: For Honor - prova
eurogamer

Abbiamo dato uno sguardo alla modalità single player del Souls firmato Ubisoft.

Los Angeles - Ok, lo ammetto, quando dodici mesi fa Ubisoft ha presentato For Honor sul palco della propria conferenza E3, non sono rimasto particolarmente colpito da quanto mostrato. E dire che il sottoscritto adora il periodo medievale e gli hack and slash.

L'annuncio della sola modalità multiplayer poi non ha alimentato la mia voglia di approfondire il titolo dello studio di Montreal, almeno fino a qualche giorno fa, quando Ubisoft ha gettato nuova carne al fuoco presentando il single player.

Ieri ho avuto il piacere di provare a porte chiuse due demo in compagnia di un membro di Ubisoft: la prima presa dall'inizio del gioco, mentre la seconda ripercorreva il livello mostrato durante il keynote del publisher francese. In For Honor sono presenti tre classi differenti di guerrieri: i samurai, i cavalieri e i vichinghi, ognuna con armi e armature differenti che determinano la velocità e la reazione sia degli attacchi, che della difesa.




Quella dei samurai è una classe di cui ancora si conosce poco, dato che era l'unica a non essere utilizzabile nelle due demo presentate all'E3 2016.



Soprannominato "L'arte della Guerra", questo combat system si avvicina, più che ai classici hack'n slash, al genere che ormai tutti chiamano 'Souls', dove tempismo e riflessi vanno a braccetto per tutta la durata degli scontri. Nel caso di For Honor, per approcciarsi ad una battaglia bisogna tenere premuto il grilletto sinistro del pad per agganciare l'avversario, mentre con lo stick destro si decide in quale delle tre posizioni si vuole attaccare o difendere.

Grazie ai cursori visibili sul corpo del personaggio, è possibile tenere sempre sott'occhio la posizione del corpo, che dev'essere sempre diversa da quella del nemico nel caso si voglia portare a segno un attacco. Per la difesa invece bisogna far combaciare la propria posizione con quella del cursore avversario, che si illuminerà di rosso subito prima di sferrare un colpo.

Nel caso si debba spezzare la guardia, è necessario premere una o due volte un tasto per far barcollare chi abbiamo di fronte. Questo è il momento perfetto per scatenare i nostri attacchi più pesanti e possibilmente dare il colpo di grazia al malcapitato, magari con una delle due brutali esecuzioni disponibili.

For Honor strizza però anche l'occhio ai musou giapponesi, anche se il numero di soldati è di gran lunga inferiore agli standard di un Dynasty Warriors a caso. La differenza sta semplicemente nel poter eliminare le truppe nemiche premendo soltanto i tasti d'attacco, ed occasionalmente la schivata. Questo mix di combattimenti lo trovo ben riuscito, visto che spezza una serie di scontri concitati per lasciare al giocatore un po' di svago e magari recuperare la concentrazione.





Parlando di battaglie toste, gli immancabili boss richiedono un livello di destrezza nettamente superiore al normale, ed è necessario imparare i pattern d'attacco in fretta se non si vuole passare all'altro mondo in pochi istanti. Continuando a subire danni il nostro alter ego entrerà in 'Revenge Mode', una sorta di trance fisica e mentale che prmette di infliggere danni ancora più pesanti, ed assorbire maggiormente i colpi ricevuti.

Anche gli ambienti possono essere sfruttati per trarre vantaggio da un combattimento, come per esempio facendo indietreggiare un nemico verso un piccolo rogo, oppure assalirlo alle spalle mentre ci troviamo su una piattaforma rialzata.

Al momento non è chiaro se nella versione finale saranno presenti tre campagne differenti (una per ognuna delle tre classi), ma è già stato confermato che si potrà giocare anche in cooperativa in compagnia di un amico. Quanto al comparto tecnico, penso che le immagini a corredo di questa anteprima parlano da sole.

La qualità e la pulizia dell'engine lasciano davvero a bocca aperta, e negli oltre trenta minuti spesi con il pad in mano non abbiamo mai notato rallentamenti o altri problemi da segnalare.Se pensiamo poi che il codice provato era vecchio di qualche tempo, possiamo solo aspettarci miglioramenti in vista delle prossime build che non mancheremo di testare per voi quando ce ne daranno l'occasione.




For Honor include anche elementi classici del genere musou, utili per far prendere una boccata d'ossigeno dopo estenuanti combattimenti.



Insomma, alla fine dell'hands-on il mio interesse per For Honor è ulteriormente schizzato alle stelle, nonostante i molteplici dubbi che ancora circondano il gioco, e tutte quelle caratteristiche che ancora non sono state mostrate. I personaggi saranno personalizzabili e avranno un sistema di level-up progressivo? La durata dello story mode sarà sufficientemente lunga da invogliare l'acquisto anche a chi non importa la modalità multigiocatore?

Per giocare alla nuova fatica di Ubisoft Montreal e Jason VandenBerghe dovremo aspettare però ancora un po' di tempo, visto che l'uscita è prevista per il giorno di San Valentino dell'anno prossimo. Nel frattempo, cominciate ad affilare le spade e lucidare le armature; le premesse per trovarsi in mano uno dei titoli più promettenti in arrivo all'inizio del 2017 ci sono davvero tutte.+









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22/06/2016 12:22
 
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For Honor, ecco 40 minuti di brutale gameplay su PS4
eurogamer

Il titolo Ubisoft si mostra in tutta la sua spettacolarità.

Sono di recente apparsi in rete numerosi video che ci permettono di farci un'accurata idea di quello che sarà il gameplay di For Honor, attesissima nuova IP targata Ubisoft.

Nei video, che vi alleghiamo a seguire, potrete assistere a ben 40 minuti di gameplay di For Honor, provenienti dal recente evento E3 tenutosi a Los Angeles e caricati sui canali degli youtuber LachlanPlays, Etalyx e CaRtOoNz

Che altro dire se non "buona visione"?
















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01/07/2016 11:41
 
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For Honor si mostra in un nuovo video gameplay dedicato al single player
vg247

Ubisoft ha mostrato un nuovo filmato di gameplay di For Honor, tra spadoni e tecniche d’animazione.

Il filmato proviene durante una recente livestream dedicata al gioco, dove gli sviluppatori hanno mostrato una nuova sessione di gameplay della campagna single player, ma non solo. C’è anche tempo per uno sguardo ad alcuni filmati e in chiusura per sbirciare dietro le quinte dello sviluppo.

Ecco il nuovo video gameplay di For Honor:












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28/07/2016 11:31
 
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For Honor: Trailer con i riconoscimenti della stampa
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Ubisoft ha pubblicato un trailer per For Honor, la nuova IP annunciata nel corso della sua conferenza allo scorso E3, con i commenti della stampa specializzata.

Sviluppato da Ubisoft Montreal, For Honor porterà i giocatori all'interno di una guerra che vedrà per protagonisti tre grandi fazioni: i cavalieri, i vichinghi e i samurai.

Per ogni battaglia, gli utenti potranno scegliere quale eroe incarnare tra quelli disponibili e usare le loro particolari abilità per combattere in diverse location.







[Modificato da li4m 28/07/2016 11:32]







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15/12/2016 12:47
 
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Le mappe e le modalità di For Honor successive al lancio saranno messe a disposizione in forma gratuita
multiplayer

For Honor continuerà ad essere supportato dagli sviluppatori anche dopo l'arrivo nei negozi

Dopo l'annuncio che la beta di For Honor inizierà a gennaio, Ubisoft conferma che le mappe e le modalità proposte successivamente al lancio saranno messe a disposizione del pubblico in forma gratuita.

"Non vogliamo dividere la community. Tutto ciò che è pensato per le partite, incluse le nuove modalità e le nuove mappe, sarà offerto gratuitamente ai giocatori", assicura il game director Damien Kieken a Eurogamer. "Avremo anche altri contenuti gratuiti. Siamo un grande team e intendiamo supportare il gioco successivamente al lancio".

Esattamente come è avvenuto con Rainbow Six: Siege, in For Honor sarà presente una valuta in-game chiamata "Steel", per mezzo della quale si sbloccheranno degli oggetti. La versione definitiva di For Honor è attesa per il 14 febbraio su PC, PlayStation 4 e Xbox One.








La beta di For Honor inizierà a gennaio 2017, disponibili quattro nuovi trailer
multiplayer

Nuova fase di test in arrivo per For Honor

Ubisoft ha annunciato che la beta a porte chiuse di For Honor sarà disponibile a gennaio 2017. I giocatori avranno la possibilità di attraversare le terre di Ashfeld, Valkenheim e Myre in modalità multiplayer nelle fila delle tre fazioni proposte: Vichinghi, Samurai e Cavalieri. È inoltre previsto un evento pre-lancio chiamato "Guerra della Fazioni", che avrà luogo in concomitanza con l'avvio dei test.

Il publisher francese ha anche pubblicato quattro nuovi trailer incentrati sulla storia e su tre categorie di eroe: i Condottieri, i Shugoki e le Pacificatrici.

I Condottieri sfruttano uno stile di combattimento a corto raggio basato sul contrattacco. "I Condottieri non sono nati con la leadership. Hanno dovuto guadagnarsela attraverso il sangue, il sudore e l'acciaio". I Shugoki ricorrono al combattimento disarmante, "sembrano lenti e ingombranti. Ma non lasciarti ingannare - possiedono la forza di un demone e sono inarrestabili". Le Pacificatrici usufruiscono a loro volta di uno stile in contrattacco a corto raggio ma con grande agilità: "Le Pacificatrici sono veloci, letali e possono vincere uno scontro ancor prima che il suo avversario se ne sia accorto".

Per ulteriori informazioni vi suggeriamo di leggere il nostro hands on che abbiamo pubblicato pochi minuti fa. La versione definitiva di For Honor uscirà il 14 febbraio su PC, PlayStation 4 e Xbox One.














Guerra dei mondi
multiplayer

Siamo volati a Parigi per scoprire tutte le novità sull'attesissimo For Honor




Dopo la breve closed alpha di qualche mese addietro, For Honor torna nuovamente a far parlare di sé grazi ad un evento organizzato da Ubisoft in quel di Parigi che ci ha permesso di mettere nuovamente mano a questo interessante action game multiplayer in uscita all'inizio del prossimo anno. Tante sono state le novità presentate dal team di sviluppo: tre nuovi personaggi, una nuova modalità e tante informazioni riguardanti i piani e il supporto alla community nei mesi successivi al lancio sul mercato, che si riveleranno cruciali per dare una dimensione al successo del progetto.

Purtroppo la recente conferma della necessità di essere sempre online per giocare, anche durante la campagna single player, ha già fatto storcere il naso a molti, ma siamo anche coscienti che l'anima del titolo di Ubisoft Montreal sia quella multiplayer che mischia sapientemente meccaniche cooperative e competitive per un mix che siamo ansiosi di provare nella sua versione definitiva. In tal senso ci toccherà aspettare fino al prossimo 14 febbraio, data in cui potremmo proporre alle nostre fidanzate di festeggiare un San Valentino alternativo armati di spadoni, asce bipenni e affilatissime katana.





New Entry

Del gameplay estremamente particolare di For Honor abbiamo già parlato in più di un'occasione, ma ogni volta che ci troviamo a combattere controllando cavalieri, vichinghi e samurai rimaniamo sempre affascinati dalla finezza di un combat system divertente ma ragionato, che richiede sempre e comunque una buone dose di tattica per padroneggiare al meglio il proprio eroe e sconfiggere l'avversario.

La parata rimane di fondamentale importanza, non di meno della mobilità dei personaggi che possono schivare o rotolare via con una capriola per aprire la difesa avversaria in cerca del colpo più devastante. In questa occasione dei nove personaggi che saranno disponibili nella versione definitiva ne abbiamo avuto a disposizione tre personaggi sui quattro che saranno presenti al lancio per ogni fazione, con la possibilità di provare per la prima volta gli imponenti Warlord e Shogoki, e l'agile Peacekeeper.

Il Warlord è una montagna di muscoli e ossa altamente corazzato che va ad aggiungersi tra le fila dei Vichinghi affiancando Raider e Berserker. Si tratta di una sorta di tank che ha il compito di far da scudo ai propri compagni, colpisce duro e può piazzare trappole sul terreno per immobilizzare temporaneamente i malcapitati nemici. Stessa stazza per il Shogoki, un imponente e potentissimo samurai armato di Kanabo, una mazza di legno incastonata con punte di metallo perfetta per colpire più nemici con ampi attacchi circolari. Tutt'altra storia per la Peacekeeper, l'assassina dei Cavalieri aggraziata e veloce ma molto fragile, perfetta per delle incursioni atte ad eliminare gli avversari con un paio di colpi ma poco adatta a stare al centro del conflitto.

Non bastano un paio d'ore per esplorare a fondo il gameplay e le implicazioni tattiche di ogni singolo personaggio, ma l'amalgama che si è venuta a creare tra i nove attualmente disponibili ci ha lasciato piacevolmente sorpresi in termini di eterogeneità di scelta, caratteristiche e stile di gioco. Gli approcci possibili sul campo di battaglia sono molti e tutti ben distinti tra loro grazie anche ai loadout che è possibile confezionare selezionando tra le tante abilità ed equipaggiamenti disponibili nell'inventario: dall'elmo all'armatura, passando per le armi ogni oggetto porterà con sé miglioramenti e limitazioni alle quali dovremo necessariamente piegarci.

Per avere una maggiore armatura - ad esempio - bisognerà rinunciare a mobilità e potenza d'attacco, e così via per ogni altra tipologia di equipaggiamento che potrà essere ottenuto attraverso dei loot box o acquistato direttamente al negozio tramite crediti. Non è ancora ben chiaro come funzionerà il sistema di ricompense di For Honor e quale sarà il modello economico del negozio, ma gli sviluppatori ci hanno tenuto a precisare che non vi sarà alcuna barriera economica e ogni oggetto potrà essere acquistato solo con i crediti di gioco.





Da soli o in compagnia

Per quanto riguarda le modalità, a Domination (quattro contro quattro con minion e conquista degli obiettivi) e Duel (uno contro uno competitiva alla meglio dei cinque round), va ad aggiungersi Elimination, una sorta di mix tra le due: anche in questo caso si tratta di una modalità che vede contrapposte due squadre di quattro giocatori che si sfidano in una partita al meglio dei cinque round dove non è contemplato il respawn degli eroi caduti che possono essere rianimati solo dai propri compagni, con la vittoria che va alla squadra che elimina tutti i componenti dello schieramento avversario.

La peculiarità di questa modalità riguarda l'apertura del match dove ogni giocatore inizia in un punto casuale della mappa lontano dai propri compagni di squadra, ma di fronte a un giocatore avversario. Essendo questa fase completamente casuale, cercare lo scontro uno contro uno come in modalità Duel molto spesso non è la scelta migliore, ma è preferibile riunirsi al più presto con i propri compagni cercando di non ritrovarsi mai in inferiorità numerica.

Una situazione del genere in For Honor equivale a una brutta fine dato che il suo sistema di combattimento è costruito sugli sconti uno contro uno e di conseguenza occorre conoscere a menadito la mappa, i punti nei quali sono posizionati i potenziamenti e le aree più adatte dove ritrovarsi con i propri compagni di squadra per fronteggiare il nemico.

In tal senso l'esperienza sarà quindi fondamentale per evitare di trasformare i match in una sorta di inseguimento tra cani e gatti nei quali non si riesce a mettere in atto una strategia efficace. For Honor non sarà solo competizione online, ma ci sarà anche una campagna single player a portarci con più dovizia all'interno dei conflitto delle tre fazioni permettendoci soprattutto di imparane i segreti per padroneggiare al meglio ogni personaggio.

Dopo le missioni Lords and Cowarrds e Up the Beach mostrate allo scorso E3 abbiamo avuto modo di provarne altre due incentrate sue altrettante fazioni: Sabotage ci ha portato in uno scenario innevato nei panni della Peacekeeper, mentre in Raiding the Raiders abbiamo visto l'incipit della campagna dei Vichinghi.

In entrambi i casi le meccaniche di gioco si sono rivelate estremamente differenti rispetto a quelle degli scontri multiplayer ed è venuto a galla altrettanto chiaramente come vi siano numerose situazioni studiate ad hoc per impratichirsi nei vari aspetti del combattimento.





La missione Sabotage ha tentato fin da subito di instradarci verso un approccio più stealth utilizzando i fumogeni per cercare di sorprendere i nemici, mentre Raiding the Raiders ha puntato tutto sulla brutalità dei Vichinghi durante l'invasione di un villaggio rivale nel quale abbiamo messo letteralmente a ferro e fuoco tutto ciò che ci siamo trovati davanti.

Quest'ultimo livello è poi finito con un'esaltante inseguimento a cavallo, una sequenza invero piuttosto guidata ma comunque molto coinvolgente e ben realizzata.

Tecnicamente For Honor ci è sembrato più pulito rispetto a quanto visto durante l'alfa, ma nonostante lo stessimo giocando su PC non abbiamo potuto fare a meno di notare qualche calo di frame rate nelle situazioni più concitate. Le animazioni rimangono talvolta troppo legnose, mentre i personaggi si sono riconfermati solidi e ben fatti per mole di dettagli e qualità di armi ed equipaggiamento.
Alla conquista del mondo

Oltre alle modalità multiplayer, l'ossatura di For Honor per il post lancio sarà la Faction War una sorta di competizione ambientata in un mondo persistente che coinvolgerà tutti i giocatori del titolo multiplayer di Ubisoft Montreal. Ognuno dovrà scegliere una fazione con cui schierarsi e ogni vittoria o sconfitta che porterà a casa sul campo di battaglia andrà a impattare il risultato globale della fazione influenzandone la supremazia nella mappa di gioco.





Inizialmente le regioni di ogni schieramento saranno analoghe, ma vincendo in determinate mappe sarà possibile conquistarne di nuove a discapito degli avversari espandendo i propri territori, ma facendo attenzione a non perdere quelli già sotto la nostra egemonia.

La guerra tra Vichinghi, Samurai e Cavalieri non si esaurirà quindi nei singoli match, ma anzi durerà per un periodo più lungo andando a ricalcare una formula simile a quella dei titoli multiplayer di Blizzard come Hearthstone, Overwatch e Heroes of the Storm che propongono il susseguirsi di diverse stagioni: la Faction War di For Honor sarà divisa in turni di sei ore che vanno a comporre i round di due settimane che a loro volta danno vita alla stagione della durata complessiva di dieci settimane.

Turni e round andranno a definire la fisionomia della mappa del mondo consentendo ai tre schieramenti di conquistare nuovi territori fino al termine della stagione, dove si tirano le somme e vengono elargiti premi ai giocatori in base alla loro performance come ad esempio oggetti estetici o ritratti per il proprio profilo personale.

Ogni territorio ha differenti mappe che cambiano fisionomia in base alla fazione che le controlla esibendo stendardi e colori personalizzati.





Al lancio saranno disponibili dodici mappe in tutte le modalità multiplayer, e per ognuna di saranno da 4 a 6 varianti ambientali che ne cambiano la resa visiva ma non il level design: la stessa mappa sarà quindi disponibile ad esempio in ambientazione palustre con alberi e vegetazione rigogliosa, oppure ricoperta da un soffice manto di neve.

La fine della stagione è il momento nel quale la software house si prende qualche giorno di tempo per introdurre nuove mappe gratuite e, se necessario, apportare qualche modifica al bilanciamento degli eroi con patch dedicate prima di dare nuovamente inizio alle ostilità con la stagione successiva. Si quindi tratta di una feature molto interessante, sulla quale gli sviluppatori hanno lavorato incessantemente praticamente dalla nascita del titolo stesso.

In termini di coinvolgimento diventare parte di un collettivo che si sfida per un periodo consistente di dieci settimane su una mappa persistente è uno stimolo indubbiamente diverso dalla singola partita e la speranze di Ubisoft è ovviamente che l'attaccamento alla propria fazione preferita possa in qualche modo spingere i giocatori a dedicare maggiori ore a For Honor mantenendo sempre vivi e popolosi i server di gioco sul medio e lungo periodo.

La scelta iniziale della fazione è di fatto solamente una preferenza simbolica visto che poi durante i match sarà possibile scegliere qualsiasi personaggio di ogni schieramento andando incontro alle esigenze della squadra in termini di composizione del team. Per vedere la Faction War in azione dovremmo aspettare il prossimo gennaio in occasione della beta organizzata da Ubisoft per mettere alla prova l'infrastruttura online in vista dell'imminente lancio previsto per febbraio.





Certezze

Gameplay solido e divertente
Roster variegato
Multiplayer ben strutturato
La campagna ha del potenziale...

Dubbi

...ma potrebbe rivelarsi un lungo tutorial
Ancora qualche incertezza tecnica, anche su PC
Bilanciamento da verificare




[Modificato da li4m 15/12/2016 12:50]







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30/01/2017 11:51
 
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giocata la closed beta nel weekend

inizialmente non mi ha convinto molto a parte audio e grafica (anche se a 30 fps su ps4)

poi con il fatto che era una beta ci ho riprovato
prendendo la mano con il sistema di combattimento e con i vari menu
mi è piaciuto tanto

peccato che non ci siano server dedicati
ma mi sa che ci casco :D
anche se mi pare di aver capito che non ci siano offerte troppo convenienti, magari lo prenderò uk e via

un paio di video










my.mixtape.moe/kuelpi.mp4
[Modificato da li4m 30/01/2017 11:52]







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30/01/2017 15:07
 
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non so perchè ma su comet (che lo vende a 50) non lo da disponibile nè per il ritiro in negozio nè per l'aquisto online.. qualcuno ha mai prenotato qualcosa da loro?

altri video









io lo consiglio non solo a tutti gli amanti dei souls
ma a tutti quelli che giocano a pvp competitivi
o che sono stufi dei ritmi velocissimi di gran parte dei multi online

come si vede dai video si ragiona, si temporeggia, si difende e si attacca sempre con la stessa concentrazione
il gameplay è molto molto tecnico e l'inesperienza o la fretta non pagano mai

gli elementi rpg sono bilanciati come le varie classi
e non vanno a incidere troppo
(i menu degli eroi sono macchinosi ma ci si abitua con le varie ricompense o acquisti)
la modalità dominio (4v4, la mia preferita personalmente) piacerà sicuramente a chi cerca un moba bilanciato e mai frenetico

in più ci sarà anche la campagna







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30/01/2017 16:05
 
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Da quello che ho capito è una sorta di civilization in prima persona?







Sono per la chirurgia etica, bisognerebbe rifarsi il senno.



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30/01/2017 16:15
 
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ma c'è una campagna single decente?








IO NON SONO MALATO
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30/01/2017 16:20
 
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Sk8ter Mania XI, 30/01/2017 16.05:

Da quello che ho capito è una sorta di civilization in prima persona?




si gioca sempre in terza persona ;)
e i combattimenti, per capirci, sono alla souls

più o meno, come scrivevo nel post sopra ci sono queste modalità:

in 4v4 (modalità dominio) è un moba con 3 punti da conquistare
dove ci sei tu, i tuoi compagni
e una serie di soldati-bot che combattono in mezzo alla mappa
e hai 4 abilità/poteri bonus che si attivano mano a mano in caso di uccisioni

e bisogna arrivare a 1000 punti per mandare "in rotta" la squadra avversaria

poi ci sono i 2v2 e gli 1v1, ovviamente ancora più tattici

ma so che mancavano due modalità nella beta che non ho capito se verranno poi riproposte nel gioco finale

comunque in generale è un pvp tecnico-tattico (:D)
con 3 classi principali (cavalieri, vichinghi, samurai)
e varie sottoclassi (nella beta 3 per classe) più o meno bilanciate, sempre con la stessa arma di partenza

:ok:

[Modificato da li4m 30/01/2017 16:21]







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30/01/2017 18:36
 
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bravetto, 30/01/2017 16.15:

ma c'è una campagna single decente?




la campagna c'è :ok:

non si sa la durata
ma ovviamente puoi scegliere una delle 3 classi

non sembra male comunque












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31/01/2017 12:17
 
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per chi vuole provarlo sembra ci sarà un open beta dal 9 al 12 febbraio



Trapelano le date dell'open beta di For Honor
multiplayer

Tutti potranno provare l'esperienza di For Honor dal 9 al 12 febbraio

A poche ore dalla conclusione della closed beta, sono trapelate in rete le date scelte da Ubisoft per l'open beta di For Honor, che a quanto pare si svolgerà dal 9 al 12 febbraio, terminando dunque a brevissima distanza dal lancio ufficiale del gioco, fissato al 14 febbraio.

Il leak proviene da un utente del forum NeoGAF, che ha pubblicato lo screenshot di una e-mail ricevuta dagli utenti di Twitch Prime in cui viene appunto rivelato il periodo di svolgimento degli ultimi test prima della release. Ubisoft non ha ancora confermato la cosa, ma a questo punto immaginiamo che un annuncio sia imminente. Nell'attesa, magari, date un'occhiata al nostro triplice provato di For Honor dedicato alle fazioni dei Vichinghi, dei Cavalieri e dei Samurai.












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13/02/2017 11:30
 
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opinioni dopo l'open beta?

per quanto ho potuto provare, trovo il combat system impegnativo ed articolato, ma divertente nel breve termine...se non cambia qualcosa rischia di essere ripetitivo!!!










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21/02/2017 13:50
 
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Emaximus88, 13/02/2017 11.30:

opinioni dopo l'open beta?

per quanto ho potuto provare, trovo il combat system impegnativo ed articolato, ma divertente nel breve termine...se non cambia qualcosa rischia di essere ripetitivo!!!








qualche disconnessione di troppo rispetto alla closed
ma l ho preso al volo comunque a 50 euro

settimana scorsa ero fuori e non avevo potuto nemmeno scartarlo
ieri ho fatto un po' di partite e problemi di disconnessioni o errori vari non ne ho avuti

tutte belle partite tra l'altro e grandissime soddisfazioni 1v2 :love:

belle le nuove arene, anche se di una in particolare non c'ho capito una mazza :lol:

finalmente provato lo shugoki che non c'era nelle beta





coattissimo :abbr: ma veramente lento [SM=x35338] :asd:

per la versione pc dovrebbe essere uscita una patch



For Honor: arriva un hotfix per PC che risolve i problemi di Easy AntiCheat e dello Steam Controller
multiplayer

Sarà reso disponibile in giornata

Ubisoft Montreal ha annunciato che in giornata sarà reso disponibile un hotfix per la versione PC dell'ottimo For Honor, che mira a risolvere alcuni problemi specifici di questa versione, emersi dopo il lancio e durante la beta.

Ad esempio andrà a sistemare i problemi riscontrati da alcuni utenti con Easy AntiCheat, il software di protezione dai cheater integrato nel gioco che impedirebbe ad alcuni di entrare nelle partite. Risolverà anche un bug legato allo Steam Controller, che fa cacciare i giocatori dai server per inattività nonostante stiano giocando.

Da notare che non si tratta della promessa patch maggiore del gameplay, che ancora non ha una data e che sarà lanciata per tutte le versioni, si spera contemporaneamente.

For Honor è disponibile per PC, Xbox One e PlayStation 4. Leggiamo la nota di rilascio completa dell'hotfix:

Easy AntiCheat
FIXED: Updated the error messaging for certain Easy AntiCheat notifications to make them more user friendly
FIXED: Error that was incorrectly blocking some players from entering the game

General
Steam Controller users will no longer be kicked as inactive (AFK) when providing controller input Addressed bugs in the the shutdown process
FIXED: game sometimes storing borderless in the options on shutdown
FIXED: game still showing in taskbar after pressing x. When clicked you would see a small window without borders that closes shortly after.
Addressed several PC startup/full screen bugs
FIXED: game starting in window mode when clicking somewhere else during startup
FIXED: game switch display mode twice on startup
FIXED: game switching to borderless when ALT+ENTER after previous switch to full screen failed
Fixed the caching of settings on game minimization
FIXED: Incorrect window positions being stored in options when game is minimized
A message will now be displayed on BOOT if Intel GPU driver is below min specs


[Modificato da li4m 21/02/2017 13:50]







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12/06/2018 10:31
 
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E3 2018: For Honor è disponibile gratuitamente su PC
eurogamer

Ubisoft annuncia sul palco dell'E3 la promozione valida fino al 18 giugno.


For Honor è stato tra i protagonisti dell'E3 2018 di Ubisoft e, a quanto pare, il supporto per il gioco rientra ancora tra i programmi della compagnia.

Come segnala Destructoid, Ubisoft ha annunciato una nuova promozione che sicuramente accrescerà il numero di giocatori di For Honor.

Per la prossima settimana, Ubisoft distribuirà gratuitamente la starter edition di For Honor su PC. Basta andare su questo sito e registrarsi. Il gioco si avvia attraverso Uplay, quindi è necessario disporre del servizio installato.

Se non avete tempo adesso, c'è una finestra di una settimana per ottenere la vostra copia gratuita di For Honor. Questa promozione è valida fino al pomeriggio del 18 giugno.





E3 2018: Presentata la nuova espansione per For Honor, Marching Fire
eurogamer

La più grande espansione mai creata per la serie.




A circa tre quarti della conferenza E3 di Ubisoft scende in pista For Honor con la sua espansione dedicata al regno dell'antica Cina.

Il nuovo contenuto si chiama Marching Fire e come abbiamo detto prima strizzerà un occhio verso la cina, introdurrà infatti 4 nuovi letali combattenti cinesi. Come potete vedere dal video mostrato essi non presentano armature leggere ma che consentono una velocità e agilità impareggiabili. Tra le armi si notano lance, spade corte e lunghe.

Ubisoft ha inoltre ascoltato i giocatori e ha confermato l'arrivo della modalità Breach in cui squadre da 4 giocatori devono penetrare e conquistare maestosi castelli. L'espansione Marching Fire è stata confermata per il 16 ottobre su tutte le piattaforme.









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