Il chairman di Microsoft avverte i videogiocatori: "se volete giocare online, prendete una Xbox"
Il quotidiano San Jose Mercury News ha pubblicato recentemente un'intervista al chairman nonché fondatore di Microsoft e uomo più ricco del mondo, Bill Gates.
Nel corso dell'intervista Gates ha dichiarato che la strategia fin'ora seguita per Xbox 360 "sta funzionando perfettamente" e ha commentato le nuove piattaforme di Sony e Nintendo. Secondo Gates già la prima Xbox era "del 20% superiore" alle piattaforme rivali esistenti e ha continuato: "Non ha significato nulla. Eravamo in ritardo di un anno, non avevamo i migliori giochi. Avevamo la console più grande. Avevamo l'online. Ma queste cose non sono servite per migliorare la nostra posizione sul mercato".
Ma con Xbox 360 le cose stanno andando diversamente, specie riguardo la strategia, che "sta funzionando perfettamente. Volevamo essere i primi con una console che costasse poco. Volevamo avere molti giochi. Volevamo giocare con il nostro software, le applicazioni e l'online. Volevamo invertire la posizione con Sony. Volevamo non arrivare in ritardo di un anno, non avere una console grande, non avere una console costosa. Non vi sembra che ce l'abbiamo fatta?".
Non mancano critiche a Nintendo che, secondo Gates, nella sua storia ha fatto "chiaramente molte cose buone", come instaurare un'ottima collaborazione con lo studio Rare, tanto che ammette che "a casa mia tutti giocano a Viva Pinata" (Rare è ora proprietà di Microsoft). Ma il problema, secondo Gates, è la strategia che Nintendo ha adottato per Wii.
Gates critica del controller l'usabilità e l'accuratezza, ma soprattutto si chiede per quanto tempo un prodotto del genere riuscirà a garantire quello che i videogiocatori cercano. Mancano la grafica e l'online, e Gates sottolinea chiaramente: "Se vuoi giocare online, prendi una Xbox".
"Adesso sarà possibile connetersi e sfidare giocatori su PC dotati di Windows. Pensate che Nintendo rivoluzionerà il proprio modo di fare creando giochi per più piattaforme e kit di sviluppo per fare cose del genere? Credo di no".
Anche Sony nel mirino del chairman di Microsoft. Secondo Gates i piani riguardo PlayStation 3 erano chiari: "Avevano sviluppato Cell per fare da processore video. Ma non sapevano cosa stavano facendo... All'ultimo minuto hanno scelto NVIDIA, ma NVIDIA non ha potuto adottare la memoria embedded. Adesso hanno problemi di banda... Hanno perso anni di sviluppo non avendo una strategia decente per il processore e alla fine optato per NVIDIA all'ultimo minuto. E' una cosa davvero strana. Questi processori sono totalmente separati l'uno dall'altro".
Tra le ultime domande del giornalista è stato chiesto se la possibilità di sviluppare giochi in 1080p possa essere considerata un vantaggio per la console di Sony; la risposta è stata semplicemente: "Andate a chiederlo agli sviluppatori".
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