55 arresti in ospedale a Napoli per assenteismo e altre belle cose

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wholly
00venerdì 24 febbraio 2017 10:22
A soli 7 giorni dal decreto Madia che finalmente consente davvero di licenziare questi miserabili:

napoli.repubblica.it/cronaca/2017/02/24/news/napoli_clamoroso_blitz_anti-assenteisti_in_ospedale_94_indagati_55_arresti-15...

Alcune perle:


Oltre alla cosiddetta "strisciata plurima" dei badge, per far risultare presenti dipendenti che, invece, erano assenti, le telecamere dei carabinieri hanno documentato l'assenza dei dipendenti dell'ufficio rilevazioni presenze e assenze, ovvero coloro incaricati di eseguire i controlli finalizzati al rispetto delle clausole contrattuali; uno dei dipendenti, è emerso, durante l'orario di servizio andava a fare lo chef in una struttura alberghiera del Nolano.
Documentato anche il caso di un medico, indagato, il quale mentre era in servizio prendeva il taxi e andava a giocare a tennis oppure a sbrigare faccende personali, come fare compere in gioielleria. In due anni sono state registrate ore e ore di filmati e di intercettazioni, eseguiti oltre 500 servizi di osservazione e pedinamento: accertati migliaia di episodi di assenteismo. Tra gli indagati anche due operatori socio sanitari che, quotidianamente, dopo essere stati avvertiti telefonicamente o via sms, "strisciavano" 20 badge, a seconda dei turni di servizio dei colleghi da "coprire".



Spero solo si possano già applicare le nuove norme e non sia troppo presto. Questa gente va fatta marcire in galera per un po'.

Adesso voglio le interviste alle mogli e ai mariti e ai figli di questi vermi miserabili che piangono in televisione perchè tra tutti i delinquenti proprio a loro è capitato. [SM=g1431652]

Devono andare a chiedere l'elemosina nelle stazioni.

Tutto quello che hanno guadagnato ingiustamente in questi anni di indagini andrebbe messo in un fondo per sostenere chi non trova lavoro.
wholly
00venerdì 24 febbraio 2017 10:23
Spero che sia solo la prima di una lunga serie di operazioni simili in tutta Italia.
freezee
00venerdì 24 febbraio 2017 10:37
"I furbetti del cartellino".

Questi sono dei BASTARDI, altro che furbi.
Questi hanno rubato stipendi, soldi pubblici, hanno contribuito allo schifo di quella struttura ed ad aumentare a dismisura l'inefficienza dei reparti di quell'Ospedale.

Devono crepare in galera, per anni ed anni, devono essere licenziati in tronco senza ricevere 1€, anzi gli farei ridare indietro tutti gli stipendi rubati.

Neurologo, Ginecologo, Tecnici radiologi, medici, infermieri ecc.. di qualsiasi ceto\estrazione e con salari diversi, tutti che facevano i cazzi loro rubando soldi.

Buttare merda e sfruttare così, con la fame di occupazione che c'è in giro è veramente uno schifo assurdo. Ci saranno sicuramente anche dei complici che sapevano, oltre ai 94 indagati. Io rifonderei tutto, assumerei al posto loro tutti i disoccupati con le referenze giuste per quei ruoli.

La maggior parte sono persone di una certa età e probabilmente pure col contratto indeterminato...vermi schifosi.

CHE RABBIA.
NewAdventuresInHi-Fi
00venerdì 24 febbraio 2017 10:52
A me invece questa guerra ai furbetti del cartellino sembra un enorme stronzata di facciata e basta. Anche qui, e non oso immaginare al sud, è pieno di strutture pubbliche dove i dipendenti non fanno un cazzo, sono parcheggiati li' a prendere un salario in cambio di voti e propaganda elettorale. Se uno non fa nulla e non serve a nulla non cambia un cazzo che vada al lavoro oppure no fondamentalmente. Se ho 10 impiegati della regione che vanno in ufficio regolarmente e stanno li' dentro a non fare una beata mazza sono soldi pubblici sprecati tanto quanto lo sarebbero se quelli se ne stessero a casa o andassero a fare shopping. Anzi io ammiro chi timbra il cartellino e se ne va a spasso perlomeno mostra che sistema di merda sono gli enti statali e para-statali in italia, meglio loro di chi timbra regolarmente e poi perde tempo in sede facendo finta di lavorare.

Il concetto e' che se una persona fa un lavoro utile non puo' permettersi di assentarsi perche' ovviamente c'e' tutta una catena produttiva che se ne accorgerebbe. Se uno non serve a nulla ed e' confinato dentro un palazzo a fare un non-lavoro, lo capisco pure che dopo un po' si scassa la minchia e se puo' rimane a casa o va a fare altro.

Pero' si continua a dare addosso ai singoli individui (che poi di solito sono le ultime ruote del carro e quelli senza protezione politica) e non si guarda il problema a monte.

Risultato avremo sempre frotte di stipendiati che invece di starsene a casa o andarsene in giro a fare spesa (cosi' alemno fanno girare l'economia :D) se ne stanno in ufficio a girarsi i pollici...che gran guadagno e problema risolto [SM=x3065266]
Master Gara
00venerdì 24 febbraio 2017 11:28
va be ma che discorso e', se sono al lavoro e non faccio nulla e' un problema del mio capo che deve rendere conto o che non mi striglia a fare meglio il quale dovra' poi rendere conto al suo ecc. qui si tratta di truffe vere e proprie, non e' che se il mio lavoro e' utile allora non mi posso assentare, se ci sono dieci sportelli e di questi 3 vanno a giocare a tennis, non e' che il lavoro si ferma, si allungano solo le code i tempi ecc
NewAdventuresInHi-Fi
00venerdì 24 febbraio 2017 12:02
Tu parli di capi etc. come se stessimo considerando lavoratori del privato dove ci sono obiettivi, concorrenza, competizione (sana), stimoli etc.
Qui il discorso è completamente diverso.

I lavoratori del pubblico che se ne vanno da altre parti sono al 90% persone che non hanno nessun compito utile, non creano disservizi con la loro assenza perché fondamentalmente non hanno nessuna utilità oppure ne basta uno che lavora per fare quello che dovrebbero fare in tre. Ma non vi pare strano che tutti questi assenteisti siano beccati solo tramite appostamenti, indagini etc. e non perché ci sia un evidente ed effettivo disservizio creato?

E' chiaro che non sono macchinisti del treno o autisti di autobus, quelli sono lavoratori che se si assentano creano un disservizio immediato ed evidente (tralalsciamo il solito discorso tra la disparita' di trattamento tra lavoratori pubblici e privati)
I furbetti del cartellino sono perlopiu' persone con inquadramento da impiegati/tecnici/manutentori/amministratori che hanno una mole di lavoro talmente ridicola in rapporto alle ore di servizio che non sanno letteralmente cosa fare. Se per voi la soluzione è obbligarli a stare confinati dentro un fantomatico luogo di lavoro a girarsi i pollici cosa vi devo dire ok, per me è solo una trovata di facciata che non serve a nulla.

Se devo essere sincero ho visto e sentito anche di figli di imprenditori ed industriali assunti nell'azienda di famiglia fare le medesime cose ma perlomeno li' la non produttivita' (in teoria, perche' in italia la concorrenza e il libero mercato e' un miraggio oramai) è uno scotto che alla fine il mercato ti fa pagare e non si parla di soldi pubblici.
MAK'80
00venerdì 24 febbraio 2017 12:26
Sono daccordo con New... il problema sta sempre a monte, è li che si crea il danno.
Inoltre in nessun paese vengono BUTTATI i fondi pubblici come in itaGlia.
La realtà è che solo una bomba atomica che rade al suolo la penisola può cambiare le cose.

E mi limito a dire questo onde evitare il ban.

Hitman 88
00venerdì 24 febbraio 2017 12:26
Re:
NewAdventuresInHi-Fi, 24/02/2017 12.02:



I lavoratori del pubblico che se ne vanno da altre parti sono al 90% persone che non hanno nessun compito utile, non creano disservizi con la loro assenza perché fondamentalmente non hanno nessuna utilità oppure ne basta uno che lavora per fare quello che dovrebbero fare in tre. Ma non vi pare strano che tutti questi assenteisti siano beccati solo tramite appostamenti, indagini etc. e non perché ci sia un evidente ed effettivo disservizio creato?




Se ci atteniamo a questo caso specifico, leggo di:

"un neurologo, un ginecologo, nove tecnici di radiologia, 18 infermieri professionali, sei impiegati amministrativi, nove tecnici manutentori e 11 operatori sociosanitari"

In quest'elenco non c'è nemmeno una figura professionale che non abbia creato un disservizio trascurabile.

Se in un reparto devono esserci 3 infermieri e ce ne sono due, per quanto da paziente non te ne accorgi crei una catena di rallentamenti non indifferente. Stessa cosa per un solo medico; quando in un turno di lavoro su due medici ne manca uno, in quel turno dimezzi le visite di una giornata, non so se ci rendiamo conto poi alla fine cosa crea alla lunga tutto ciò.

Comunque, da infermiere che non ha avuto nemmeno la possibilità di provarci a lavorare in ospedali del sud (concorsi bloccati da decenni perché nel frattempo ci lavorava questa feccia raccomandata) non posso che essere felice di questa notizia. Spero che marciscano in galera ma dubito che avverrà
NewAdventuresInHi-Fi
00venerdì 24 febbraio 2017 13:53
Probabilmente in questo caso specifico sì, hai ragione hitman, ma spesso anche il personale sanitario (non solo dottori ma anche impiegati tecnici informatici etc.) è distribuito molto male con ridondanze inutili da una parte e carenze gravi da un'altra. Certamente se in un ufficio postale sta aperto uno sportello invece che tre si crea una coda infinita ma per ovvi motivi difficilmente i furbetti del cartellino sono lavoratori la cui assenza ha conseguenze dirette così visibili.
beto6
00venerdì 24 febbraio 2017 14:25
La maggioranza dei posti pubblici sono dei veri e propri sussidi, un pò come recita nel film di Zalone...

Il disservizio non c'è, perchè praticamente noi siam abituati al disservizio, quindi il problema è a monte.

La sanità italiana è una cloaca! Ci sono sprechi e ladrocini inenarrabili.

Tutto comunque è riconducibile al nostro sistema giudiziario che protegge fino alla morte il debitore/delinquente, sostanzialmente uno stato ESAGERATAMENTE GARANTISTA, dove la gente per bene è spesso vittima. Quando si ottiene giustizia è sempre sommaria e mai equa.

Questo stato favorisce lo sviluppo di parassiti e gentaglia simile.
hakke5
00venerdì 24 febbraio 2017 14:52
Re:
beto6, 24/02/2017 14.25:

La maggioranza dei posti pubblici sono dei veri e propri sussidi, un pò come recita nel film di Zalone...

Il disservizio non c'è, perchè praticamente noi siam abituati al disservizio, quindi il problema è a monte.

La sanità italiana è una cloaca! Ci sono sprechi e ladrocini inenarrabili.

Tutto comunque è riconducibile al nostro sistema giudiziario che protegge fino alla morte il debitore/delinquente, sostanzialmente uno stato ESAGERATAMENTE GARANTISTA, dove la gente per bene è spesso vittima. Quando si ottiene giustizia è sempre sommaria e mai equa.

Questo stato favorisce lo sviluppo di parassiti e gentaglia simile.




negli ultimi 12 mesi ho passato tantissimo tempo in diversi ospedali
sprechi e ladrocini ci sono, ma la sanità italiana FUNZIONA BENE come altri pochi posti al mondo, oltre al fatto che è completamente gratuita
l'ho sperimentato sulla mia pelle, forse certe cose le diamo per scontate ma alla fine della giornata spesso dovremmo ringraziare il cielo di essere italiani

non conosco bene la legge Madia, ma spero che contempli l'interdizione a vita dal lavoro nel pubblico, qualcuno lo sa?
(Mr.Fender)
00venerdì 24 febbraio 2017 20:37
piaga da anni e anni in tutta italia e non solo al sud...anzi.
NewAdventuresInHi-Fi
00sabato 25 febbraio 2017 13:30
Ma le domande da porsi per me sono altre.
Come fa un ospedale a funzionare con 100 persone in meno? Se funziona lo stesso significa che il personale è più che ridondante e penso sia così da molte altre parti. Il fatto che molti di questi dipendenti con un "non lavoro" vadano a spasso durante il turno dovrebbe generare qualche interrogativo sui criteri con i quali vengono assunte le persone in rapporto ai compiti da svolgere. A puntare il dito contro chi è stato sgamato sono capaci tutti ma cosa risolvi in questa maniera se è proprio il sistema che è sbagliato?
karma77
00sabato 25 febbraio 2017 15:59
Re: Re:
hakke5, 24/02/2017 14.52:




negli ultimi 12 mesi ho passato tantissimo tempo in diversi ospedali
sprechi e ladrocini ci sono, ma la sanità italiana FUNZIONA BENE come altri pochi posti al mondo, oltre al fatto che è completamente gratuita
l'ho sperimentato sulla mia pelle, forse certe cose le diamo per scontate ma alla fine della giornata spesso dovremmo ringraziare il cielo di essere italiani

non conosco bene la legge Madia, ma spero che contempli l'interdizione a vita dal lavoro nel pubblico, qualcuno lo sa?




Lele forse a Roma...a Napoli fa cagare e te lo assicuro, brutte esperienze vissute sulla pelle dei miei parenti più stretti...la cosa più stupida tra quelle subite: hai mai avuto un genitore che ha passato una notte insonne in ospedale perchè l'hanno messa su una barella nel corridoio al freddo della porta d'ingresso e sotto il segnale acustico che suona quando i pazienti chiamano gli infermieri con il pulsante?

per non parlare delle ORE INFINITE di attesa nei Pronto Soccorso...
karma77
00sabato 25 febbraio 2017 16:01
per quanto riguarda l'oggetto del topic:


twitter.com/annatrieste/status/835122513814425602
weILL
00sabato 25 febbraio 2017 20:37
Re:
karma77, 25/02/2017 16.01:

per quanto riguarda l'oggetto del topic:


twitter.com/annatrieste/status/835122513814425602



:asd:



Cmq leggere ste cose fa ancora più male se si pensa che si tratta di un ospedale.
freezee
00lunedì 27 febbraio 2017 09:31
Re:
NewAdventuresInHi-Fi, 25/02/2017 13.30:

Ma le domande da porsi per me sono altre.
Come fa un ospedale a funzionare con 100 persone in meno? Se funziona lo stesso significa che il personale è più che ridondante e penso sia così da molte altre parti. Il fatto che molti di questi dipendenti con un "non lavoro" vadano a spasso durante il turno dovrebbe generare qualche interrogativo sui criteri con i quali vengono assunte le persone in rapporto ai compiti da svolgere. A puntare il dito contro chi è stato sgamato sono capaci tutti ma cosa risolvi in questa maniera se è proprio il sistema che è sbagliato?




Semplice: NON FUNZIONAVA.

IO ci sono stato personalmente in quel pronto soccorso, circa 7 anni fa, feci un incidente in centro a Napoli, in scooter ed andai lì con la mia fidanzata...esperienza atroce.

Dalle 12 uscimmo alle 19.
Condizioni igieniche PESSIME, garze, bende, barelle sporche di sangue ovunque.

Personale ridottissimo (forse perchè stavano facendo tennis o la spesa?) e quei pochi che c'erano erano in preda a raptus omicidi con soglie di stress pazzesche, un viavai continuo di gente, nessuna guardia, nessun vigile urbano, era l'anarchia totale.

Una delle esperienze più brutte della mia vita, ci credo che poi veniva fuori 'sta merda.
raffaeles1982@
00lunedì 27 febbraio 2017 15:28
L'Italia è un paese strutturalmente ormai marcio, con persone marce, gestito da politici marci.

Uno dei pochi paesi "civili" al mondo dove l'eccezione ha sostituito la regola. Oggi se un servizio funziona gli Italiani esultano manco avessero vinto la coppa del mondo della civiltà.

Due anni fa nei pressi di Londra un dirigente ospedaliero è stato licenziato su due piedi sapete per cosa? Per omesso controllo sulla gestione degli estintori. Erano scaduti da 37 giorni! In conferenza stampa si è scusato, ha ammesso l'errore, dichiarando che la sua omissione in caso d'incendio avrebbe potuto causare una strage. Ha salutato e se ne è andato!
NewAdventuresInHi-Fi
00lunedì 27 febbraio 2017 22:40
Napoli. Ha infarto mentre gioca a tennis, al Pronto Soccorso scopre che il medico di turno era lui.

beto6
00giovedì 2 marzo 2017 13:42
Re: Re:
hakke5, 24/02/2017 14.52:




negli ultimi 12 mesi ho passato tantissimo tempo in diversi ospedali
sprechi e ladrocini ci sono, ma la sanità italiana FUNZIONA BENE come altri pochi posti al mondo, oltre al fatto che è completamente gratuita
l'ho sperimentato sulla mia pelle, forse certe cose le diamo per scontate ma alla fine della giornata spesso dovremmo ringraziare il cielo di essere italiani

non conosco bene la legge Madia, ma spero che contempli l'interdizione a vita dal lavoro nel pubblico, qualcuno lo sa?



Mi dispiace che hai dovuto girare per ospedali, mi fa piacere che sia andato tutto per il meglio.
Fortunatamente esistono delle eccezioni, anche io ho avuto purtroppo dovuto a che fare con la sanità pubblica e sono rientrato nella tua stessa eccezione.

Mia mamma è una caposala in un ospedale pubblico, so di certo che quanto ho affermato nel precedente post è la verità!

Non hai idea dello schifo che esiste, pensa che mia mamma ha smantellato ad un tizio che aveva un diploma tecnico, assunto come manutentore, ma non si sa perchè, era inquadrato come medico, ma lo faceva anche! Alla fine è stato solo retrocesso, deve resituire i soldi ma nulla più, tutto gli altri che hanno collaborato, restano impuniti!

Di che parliamo allora? La sanità italiana è una cloaca! Se te ne devi servire, pregate ed informatevi prima di affidarvi.
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