rimanendo in tema cervia...
Ecco l’occasione che aspettavamo da tempo, questo triangolare ci offre, infatti, la possibilità di esternare tutto il nostro odio per questo calcio sky-avo di business e televisioni! Dopo mesi di striscioni, proteste, manifestazioni quasi completamente snobbate - ad hoc - dalla stampa, oggi avremo una grande possibilità. Il Cervia incarna, infatti, al meglio quello che il nostro amato pallone è diventato, uno spettacolo televisivo, un prodotto d’intrattenimento. Stanno uccidendo la componente popolare, l’anima dello sport, il tifoso è diventato solo un consumatore da spremere con la tv, i gadjets, le magliette…questo è oggi il calcio: un prodotto da vendere sullo schermo. Il pallone ridotto a logiche di marketing, d’immagine televisiva e di profitto, il concetto dello stadio come cinema, per noi che viviamo di passionalità e genuinità sono un insulto intollerabile. Quello che sta succedendo è sotto gli occhi di tutti: gli abusi televisivi perpetuati verso il calcio, e gli appassionati, sono al loro apice ...lo dimostra - per restare in tema…- il tentativo di imporre la B di sabato per “maggior visibilità televisiva”. Tutto questo mentre i biglietti allo stadio sono proibitivi. Lo scenario è davvero tragico per un calcio distrutto da doping, debiti, scommesse, business e una lega calcio allo sbando! Tutto questo ci riempie di rabbia, quella rabbia che urleremo davanti a tutti. Davanti a tutti quei giornalisti di basso profilo che da sempre criminalizzano gli ultras, che stanno contribuendo a questo scempio! Abbiamo scelto la gradinata per maggior visibilità, sottolineando che condividiamo il fine benefico dell’incasso e disprezziamo il Cervia per quello che rappresenta. Fischiamo insieme il calcio moderno! Il calcio ridotto ad uno spettacolino televisivo per teen ager è davvero triste. Noi che amiamo questo sport per l’agonismo, il sudore, la battaglia, lo scontro non possiamo che disprezzare questi personaggi mediatici. Questi divi, star inventate e subrette nulla hanno a che vedere con il “nostro” calcio, che ricordiamo con tanta nostalgia, quando lo stadio era un momento di straordinaria emozione popolare, partecipazione…stanno cancellando tutto questo per avidità!!! Contro questo sempre ci batteremo a difesa del nostro essere! Unite la vostra voce alla nostra rabbia, non saremo mai vostri consumatori…non ci metterete mai a sedere…!
NO AL CALCIO MODERNO!!!
Direttivo WSB 1981 Ultras Cesena
grandi!