Avanti con la prossima...... interessante....
Cari amici, ho avuto l'opportunità di rivedere “Matrix 2” un paio di volte, durante questi ultimi giorni. Come nel caso del primo film, più visioni sono assolutamente necessarie per riuscire a comprendere al meglio il complicatissimo plot. Non voglio annoiarvi con una lunghissima discussione sugli incarti filosofici sulla trama (che tutti avete visto) e sugli effetti speciali (che non hanno bisogno di ulteriori commenti), con il mio intervento voglio solo esporvi con la massima chiarezza che mi sarà possibile, quello che sono riuscito ad estrapolare, per punti fondamentali:
1 - Tutto sembra essere rimandato al terzo episodio, quello della Rivoluzione, dato che con la sua "scelta" innovativa rispetto ai precedenti eletti, Neo, ha più o meno dichiarato guerra alle macchine, dentro e fuori da Matrix.
2 - Ora infatti nel sistema Matrix, c'è una variabile impazzita e non più prevedibile, (Neo stesso), che è al corrente di come le macchine controllino ed abbiano sempre controllato gli esseri umani, attraverso un sistema di false profezie e false rivoluzioni, che in realtà permettono alle macchine stesse di intrappolare una minoranza (che in ogni caso non accetterebbe il sistema, 1% della popolazione umana), in una sotto realtà virtuale di fittizia libertà.
3 - Zion è dunque virtuale, ed è già stata per 5 volte distrutta dalle macchine. L'Eletto ha sempre potuto ricostruirla, dopo lo sterminio delle sentinelle, "scegliendo" dall'interno di Matrix, (che viene così appunto "ricaricata") 16 femmine e 7 maschi per ricominciare la resistenza nel mondo reale - fittizio del sottosuolo di Zion. Insomma l'Eletto ha sempre scelto di continuare a mantenere in vita il genere umano se pur in un’esistenza di eterno ritorno. Se ben pensate, nel primo episodio Morpheus racconta a Neo la storia delle prime liberazioni dalla Matrice: c'era un tempo in cui un Eletto, nato all'interno di Matrix (e quindi con la compiacenza delle macchine, già sotto il loro controllo), poteva modificare il Programma a suo piacimento, combattere contro gli agenti, salvarci dalle macchine; fu lui a liberare i primi di noi, e a cominciare la resistenza. L'oracolo è stato con noi sin dall'inizio, e ha predetto che un nuovo Eletto tornerà per salvarci. Un Eletto c'era dunque già stato, e Morpheus lo sapeva, (dunque anche noi, a ben vedere…) altrimenti anche in termini di plot, sarebbe stato impossibile spiegare come i primi umani fossero riusciti a scollegarsi da Matrix e da tutto quel sistema di "tubi" e cunicoli in cui (come abbiamo visto nel primo, appunto) sono intrappolati.
4 - La scelta di Neo, è quella di salvare Trinity a discapito dell'intera razza umana: le macchine devono in ogni caso distruggere Zion, per impedire a quella minoranza sistemica intrappolata nel sottosuolo di espandersi, capire e crescere. Quello che Neo ha cambiato, dunque influirà non su Zion (almeno direttamente) ma su Matrix. Ma se tutto è Matrix...
Abbiamo parlato di Trinity: proviamo ad approfondire la questione: Neo è diverso dagli altri eletti, solo per il modo in cui ama Trinity, e non perchè la ama (lui è realmente innamorato di lei: l'amore è l'unica cosa “vera”, dentro e fuori da Matrix...). Ma se si riflette sul primo film (non bisogna dimenticare che si tratta di una trilogia...), l'amore tra Trinity e l'Eletto è stato indotto dall'oracolo stesso: ricordate che la veggente predisse a Trinity che quando si sarebbe innamorata, avrebbe trovato in quella stessa persona il tanto atteso Eletto? Anche il loro incontro insomma, era previsto, dato che la scelta dei 5 precedenti, era stata sempre tra salvare Matrix e cancellare il genere umano; come ho già tentato di spiegare, la distruzione di Zion, non è infatti per le macchine, mai posta in discussione. Trinity, Morpheus e Neo, compongono una trilogia che ripercorre e rievoca la dottrina cristiana. La triade è parte integrante del controllo, della falsa profezia dell'Oracolo, in realtà "madre" di Matrix. Morpheus è il "Padre" spirituale, che porta Neo, il "figlio" nel mondo degli uomini (dei presunti veri uomini), ma non per offrirgli gloria ed ammirazione, ma per offrirgli sofferenza e dolore, morte e resurrezione, per salvare il genere umano dal dolore e dalla sofferenza, per riaprirgli le porte del Paradiso. Trinity è l'amore, lo Spirito Santo, ossia la terza parte della Triade, che non abbandona mai Neo, ma anzi ne è alla fine, quasi una parte integrante (lo porta alla resurrezione nel primo episodio). Trittica è anche per definizione, la Trilogia di Matrix, che riporta alla filosofia hegeliana, di tesi, antitesi e sintesi. Nel primo episodio, Neo è la tesi, esposta come salvazione, risveglio, profezia ed iniziazione, ed infine tentativo di realizzazione di quella stessa profezia. Matrix reloaded è la perfetta antitesi al primo episodio: Neo non è più presentato come l'unico e vero salvatore (anzi, è solo il 6, l'anomalia è sistemica), non si risveglia ma anzi cade alla fine in nuovo coma, un sonno profondo tanto che nel finale, lo vediamo ad occhi chiusi steso in un letto; la profezia in realtà non esiste, non era che un'altra forma di controllo, e non può quindi essere realizzata. Il terzo, Revolution, sarà la sintesi e noi tutti già la stiamo aspettando...
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[Modificato da FaCtOx 04/06/2003 11.39]