da Multiplayer.it
IGN ha avuto modo di testare una copia di Manhunt 2 successivamente alle modifiche effettuate per concedergli il rating "M", che ne permette la commercializzazione. A quanto pare il cambiamento più importante che è stato fatto al gioco è relativo alle animazioni dei "death strike" (colpi mortali) che vengono ora presentate con una buona dose di blur o scure al punto da non distinguere più le immagini più violente. Una scena in particolare, in cui il protagonista tagliava via i testicoli della propria vittima è stata invece completamente rimossa. Allo stesso modo sono state modificate le animazioni che mostravano i risultati dei colpi inflitti con l'ascia, rendendole visivamente meno violente, ma per il resto, a quanto pare, è rimasto il solito, vecchio, caro gioco denso di tensione, gore e sangue. Insomma, niente fiori nel fucile di Manhunt 2, le caratteristiche disturbanti e violente del titolo sono state conservate, modificando solo la vividezza del dettaglio.