Re: Re: Re: Re:
MAK'80, 06/11/2014 17:34:
Bhè chiaro, l'ho detto prima c'è modo e modo.
Io parlavo più che altro di Parma e delle mie parti, dove un normalissimo ragazzo italiano cerca un semplice e cordiale approccio, e la parmigiana media ti snobba con sufficienza, manco fossi lì con la bava e la clava!
A Roma sono indubbiamente più sveglie e abituate le ragazze, anche a dare risposte che tagliano le palle, in simpatia...
...ma anche più disponibili. C'è un rapporto umano più genuino insomma.
PS: MAI avuto una ragazza di Parma... sempre nate altrove guardacaso.
Quoto in toto. Purtroppo anche dalle mie parti, nonostante le ragazze non manchino e siano anche molto curate, molte di loro, se ti avvicini per conoscerle, ti guardano male.
Alcune, una volta rotto il ghiaccio, sono abbastanza sciolte, altre sembra che ti presenti con l'uccello di fuori, per come ti guardano infastidite. Manco fossero tutte Claudia Shiffer.
Riporto la mia esperienza e ci tengo a precisare che, sia io che gli amici con cui esco, non siamo i tipi che le avvicinano con modi cafoni o con invadenza/insistenza, anzi, il più delle volte sondiamo bene la situazione prima di agire, onde evitare di passare noi per rompicoglioni.
Quello che ho sempre sostenuto è che questo è un problema di tutta l'Italia, ma soprattutto dei centri piccoli come il mio. Le cose negli ultimi anni sono un po' migliorate grazie a fb (sembra un paradosso, ma è così almeno da me), perché almeno le provincialotte si sono date una svegliata prendendo esempio dalle tipe che sanno gestire meglio un approccio maschile.
La situazione, comunque, non è certo idilliaca, è una constatazione che viene fuori spesso tra i miei amici, la ragazza sveglia è sempre più rara. E per "sveglia" intendo che sappia stare al gioco (ovviamente parlo di quelle single) e scambiare due chiacchiere senza per forza pensare che la si voglia scopare sul bancone del bar.
In tutto ciò ti deve andare bene che non sei un cesso, perché il ragazzo bruttino fa mille volte più fatica.