Re:
Scritto da: Peticello 29/08/2004 11.46
vi riporto un articolo di un giornalista romano e romanista che vive in Brasile a proposito di Luis Fabiano quando la Roma non era ancora interessata a lui...
15 Aprile 2004 - 00:09
Il ciclone Luis Fabiano
se la roma lo prendesse, farebbe un grandissimo affare
Non so chi sarà il nuovo presidente della Roma e se soprattutto ci sarà un nuovo numero uno al comando della società di Trigoria. Quello di cui ho certezza, però, è che qui in Brasile, e specificatamente a San Paolo, gioca un attaccante che è una vera e propria furia. Si chiama Luis Fabiano, classe 1980, veloce, forte fisicamente (anche se non è un armadio protegge la palla benissimo e difficilmente va a terra), bravissimo con entrambi i piedi e un carattere che, se contenuto entro certi limiti, farebbe innamorare qualsiasi tifoso. Luis Fabiano è il centravanti del Sao Paulo ed è l'idolo incontrastato di una tifoseria che, grazie alla tradizione di successi della sua squadra, spesso ci va con i piedi di piombo prima di "adottare" un beniamino. Ma nel caso di "Fabuloso", come viene chiamato con affetto, non hanno potuto farne a meno. Tanti gol importanti, quasi tutti esaltanti, sempre il massimo impegno e dimostrazione di attaccamento alla causa. Insomma dato che la Roma ha il problema dell'attacco, nonostante sia risultato il migliore in questa stagione, ritengo modestamente che Luis Fabiano possa rappresentare quell'investimento per il futuro di cui la società ha tanto bisogno. Fra l'altro oltre ad un vero e proprio campione, la Roma avrebbe un giocatore con cui i tifosi legherebbero immediatamente.
Sono ormai due anni che lo seguo settimanalmente e se prima avevo qualche dubbio circa il carattere, non propriamente facile, che avrebbe potuto ostacolare un eventuale inserimento in un club italiano; oggi posso tranquillamente affermare che Luis Fabiano, o "Fabuloso", è un'altra presona. Maturato, ha radicalmente cambiato il suo comportamento sul terreno di gioco: non litiga più con gli avversari, tantomeno con gli arbitri. L'unica cosa che è rimasta uguale è la facilità con cui va in gol e la bellezza degli stessi. Se avete tempo e se qualche emittente televisiva la trasmetterà, ma credo proprio di sì, date un'occhiata alla partita fra il Brasile e l'Ungheria, il 28 aprile prossimo. Oltre a gustarvi il debutto nella nazionale maggiore (era ora!) di Mancini, avrete l'opportunità di vedere all'opera Luis fabiano. E se in quell'occasione rimarrete delusi o ravviserete che quello che ho detto era una bugia, sarete liberi non solo di telefonare a Mario e di insultarmi (sempre in grande amicizia, s'intende), ma anche di scrivermi e di darmi dell'incompetente. Se invece avrò avuto ragione, allora cominciate a battere la grancassa e chiederne l'acquisto. Lui Fabiano con la maglia giallorossa rinverdirebbe i tempi di Rudi Voeller!
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questo giornalista era uno dei pochi che aveva fiducia in Mancini avendolo visto giocare in Brasile...
speriamo bene...nn sarebbe male ritrovarlo stasera allo stadio...
cmq qst è il corriere di oggi...
[Modificato da CuCs 29/08/2004 12.29]