un pazzo

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crema e gusto
00mercoledì 1 settembre 2004 00:50
Peralta si presenta così: "Sarò campione!"
31/08/2004 21.28.00
Un solo acquisto per il Cagliari, in chiusura di mercato, l'uruguaynao Peralta. Che si presenta ai nuovi tifosi con un proclama più che ottimistico
Walter Horacio Peralta, 22 anni, dal Nacional, è l’ultimo di una lunga serie. Cagliari è ormai una frazione di Montevideo ed il suo arrivo in rossoblu è condito da ricordi e sogni. La presentazione che di lui fa Nicola Salerno è di quelle da salto sulla sedia: «Chi ricorda? Direi Maradona». Giusto per partire con un basso profilo. Di Maradona ha certamente i lineamenti: basso e tondo, con 69 chili sparsi in 174 cm di altezza. Arrigoni non lo conosce? Allora è lo stesso Peralta a presentarsi: «Sono un attaccante, per l’esattezza una seconda punta. Posso anche giocare sull’esterno, ma preferisco stare al centro. Mi piace molto giocare con la palla, segnare e far segnare i miei compagni». E’ appena arrivato in Italia e vuole subito farsi conoscere: «Voglio subito raggiungere i miei nuovi compagni e l’allenatore, allenarmi ed integrarmi nel gruppo. Non voglio perdere tempo, questa per me è un’occasione importante».
Ed è anche l’occasione per continuare nel solco della tradizione: «Fonseca e Paco Casal mi hanno parlato molto bene del Cagliari e di Cagliari. So che prima di me ci sono stati altri uruguayani come Francescoli che hanno fatto molto bene. Ed io voglio essere come loro».
Peralta ha anche una fama non troppo positiva: quella di essere una testa matta. Insomma, una ’cabeza caliente’. Una risata ed una promessa: «In effetti, un po’ lo ero. Ma ora non più. Lo vedrete».
Poi, in piena esaltazione da sbarco in Italia, un’affermazione suggeritagli da chi gli stava vicino. Ed alla domanda, qual è il tuo obiettivo, la risposta è pronta: «Campeon. Voglio diventare un campione e soprattutto vincere il campionato. Con il Cagliari». Alla faccia dell’ottimismo.


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[Modificato da crema e gusto 01/09/2004 0.50]

pochie
00mercoledì 1 settembre 2004 00:51
ho già sentito questo parole da un certo legrottaglie[SM=x35303]
drygo
00mercoledì 1 settembre 2004 00:54
Io ne ho sentite di simili da un certo Ujfalusi...ma non è che si sbilanciano troppo sti qua?
Vabbè che il calcio italiano ultimamente sta facendo abbastanza cagare...ma è altresì vero che risulta essere ancora il nostro, il campionato più duro e stressante del mondo.
Mah...[SM=x35283]
Mendieta75
00mercoledì 1 settembre 2004 09:30
Scusate ma...questo "campeon" non centra nulla con la meteora Sixto "Mumo" Peralta, atterrata ad Appiano Gentile qualche anno fa....giusto?
Perchè anche quello doveva essere un fenomeno...[SM=x35281]
FaCtOx
00mercoledì 1 settembre 2004 10:32
IL MIGLIORE PERO' E' SEMPRE LUI!!!!



Josïî Luis CALDERON

"Sono venuto a Napoli per fare gol: ne farò più di Angelillo"

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Mendieta75
00mercoledì 1 settembre 2004 12:07
Ricordo anche un certo "Gaucho" Toffoli, arrivato anni fa a Lecce con la nomea di goleador (si diceva ne avesse fatti più di 200 in Brasile)...[SM=x35287]
Bene che ci combina il futebolero verdeoro?
Durante un sentitissimo derby Bari-Lecce il nostro si presenta dal dischetto con un cucchiaio lento che più nn si può...il portiere blocca...lo sbeffeggia[SM=x35327] e rinvia...

Fine dell'avventura italiana del Gaucho Toffoli...
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