00 06/09/2012 11:58
La Turchia non è più quella di 2-3 anni fa, qualcuno ha smesso e qualcuno si è perso completamente nell'NBA, ma rimane comunque una squadra forte e ci è superiore per tonnellaggio, esperienza e centimetri. In più, averla battuta a domicilio e in una partita che contava solo per loro, dà il senso dell'impresa.

Più in generale, è vero che non abbiamo avuto di fronte avversari irresistibili a parte Turchia e una buonissima Rep. Ceca, ma non scordiamoci che dal 2007 al 2011 le abbiamo prese veramente DA TUTTI. Un anno e mezzo fa avevamo un cumulo di macerie e prime donne che si trovavano per caso una maglia azzurra addosso, ora c'è una Squadra, mi pare sia stato fatto un grande lavoro sopratutto sulla mentalità. Gente come Datome, Aradori, Cusin e Gigli è sempre stata ritenuta non all'altezza del salto di qualità proprio per l'incapacità di dare continuità alle prestazioni e di avere quella durezza necessaria ad affrontare le partite di alto livello.

Forse questi anni di schifezze sono serviti a capire che il lavoro di Recalcati ai tempi della grande Italia non era certo stato difficile, anzi...quando hai degli allenatori in campo come Basile e Pittis più che un coach, diventi un selezionatore...

Chissà cosa diranno i tifosi del Fenerbache a Pianigiani tra qualche giorno [SM=g1432559]
[Modificato da Kimbo 06/09/2012 12:06]