wholly, 10/03/2013 14:12:
@Spanella: che te frega del mio cappotto? ahaha, scherzi a parte, non ne ho idea!
@legolas: il certificato me lo ha dato il venditore della casa, quindi non so chi sia, ma mi sembra fatto in modo molto banale (senza sopralluogo, peraltro, solo sul progetto e con un software Termos che mi sembra il più stupido in circolazione).
Di buono c'è che mi sembra che partire da una valutazione bassa è buono perchè se fai un lavoro che migliora l'efficienza energetica, scattano i contributi pubblici. E' vera sta cosa?
Come immaginavo
Da quello che mi dici sembra che ti stia riferendo alla riqualificazione. Se è cosi, quello che dici non è vero.
Esempio: Se la classe del tuo immobile è G e la vuoi portare ad A ha un costo, se è E ovviamente ne ha un altro. Questo perchè, salendo di classe (le classi vanno da A+, casa passiva, a G), la qualità dell'immobile è più scadente dal punto di vista energetico quindi è inuitibile che la riqualificazione comporti un costo maggiore.
Se hai intenzione di riqualificare il tuo immobile innanzitutto recati da un professionista esperto del settore.
Poi, ripeto, fino a giungo gli incentivi statali sono sempre del 55% indipendentemente dalla classe di partenza e di raggiungimento
Per me, che sono del settore, di buono non c'è nulla e ti dico il perchè:
1) Vai a svilire la professione, se ti rechi da un professionista serio ti renderai conto di tutto quello che c'è dietro una Certificazione Energetica (ACE).
2) Vendi al cliente una cosa che non è reale: come fanno a dire che il tuo appartemento è di classe E se nemmeno hai fatto un sopralluogo ? Stiamo scherzando?
Quindi di buono non c'è nulla, nè per il professionista (in questo caso agente immobiliare da quello che ho capito) nè per il cliente (per te)
[Modificato da legolas15 10/03/2013 14:29]